L’infermiere: da attività ausiliaria a vera e propria professione sanitaria

“La responsabilità professionale dell’infermiere”, il titolo del seminario che si è tenuto il 18 maggio presso il Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate.
Relatore il prof. Massimo Niola, Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Legale, nonché Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche, il quale ha evidenziato come la disciplina relativa alla professione, nel corso degli anni, sia stata oggetto di una significativa evoluzione normativa che ha comportato il passaggio da attività ausiliaria a vera e propria professione sanitaria, dotata di un autonomo profilo professionale e di un proprio Codice deontologico. L’infermiere, da operatore assoggettato al rispetto del solo mansionario, è diventato parte attiva nello svolgimento delle propri compiti, anche in équipe, con conseguenti possibili profili di responsabilità (civile, penale, amministrativa, oltre che morale e deontologica) configurabili a suo carico. Motivo, questo, per il quale il prof. Niola, avvalendosi del Problem Based Learning, ha proposto casi pratici
(estrapolati da importanti pronunce della Corte di Cassazione). Lo scopo: sollecitare l’attenzione degli studenti in Scienze Infermieristiche verso i problemi scaturenti dal fenomeno della “medicina difensiva”, stimolandone l’attitudine al ragionamento e all’elaborazione di possibili soluzioni confrontate con le decisioni adottate dai Giudici di legittimità.
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