A Lingue dal prossimo anno l’offerta didattica sarà fortemente arricchita dei contenuti provenienti dalla Facoltà di Lettere. “Verrà attivato il primo anno della laurea di primo livello secondo il 270. Questo significa un certo cambiamento per noi, perché non avremo più quattro Corsi di Laurea Triennale ma tre, di cui due interfacoltà. Il 270 ci ha spinto a compattare i Corsi, fornendo ai ragazzi una formazione comunque più solida, con meno esami e raccordi più semplici con il biennio Magistrale. Inoltre, il connubio con Lettere ha arricchito la nostra offerta didattica: tra le nostre due Facoltà c’è complementarità e unendo le forze ne nasce un beneficio comune. Noi offriamo un contributo sul versante linguistico-culturale e loro su quello metodologico-areale”, spiega il Preside Augusto Guarino.
Tra i nuovi Corsi Triennali, allora, i ragazzi troveranno ‘Lingue, letterature e culture dell’Europa e delle Americhe’, che nasce come trasformazione del Corso in ‘Lingue, letterature e culture dell’Europa e delle Americhe’, conservandone il nome ma non la struttura didattica ed organizzativa. Il nuovo Corso offre agli studenti la possibilità di scegliere, fra due curricula, uno derivante dalla confluenza e conseguente trasformazione dei preesistenti percorsi in ‘Apprendimento ed educazione’ (ambito linguistico-culturale europeo) e in ‘Editoria, giornalismo culturale e dello spettacolo’.
Altra novità è il Corso, sempre interfacoltà con Lettere, in ‘Mediazione Linguistica e Culturale’, nato dalla fusione di ‘Mediazione Linguistica e Culturale’ con ‘Mediazione Culturale con l’Europa Orientale’ (Lettere). “Quest’unione – spiega Guarino – ha portato ad un arricchimento culturale per la nostra Facoltà, perché i ragazzi troveranno, oltre a quelli dell’Europa dell’ovest, anche gli insegnamenti di polacco, albanese, ceco, russo etc.. Insomma ci sarà finalmente tutta l’Europa, orientale ed occidentale, ricompattata con l’apporto di due Facoltà”. Questo Corso seguirà un percorso ad Y con la possibilità di scegliere al secondo anno tra tre curricula: il primo incentrato su analisi testuale e traduzione, il secondo sull’analisi linguistica e traduzione, il terzo dedicato alla mediazione con l’Europa orientale.
L’unico Corso di Laurea completamente afferente alla Facoltà di Lingue è, invece, quello di ‘Plurilinguismo e Interculturalità nel Mediterraneo’, nato dalla fusione e rivisitazione dei curricula tra i Corsi di ‘Lingue Culture e Letterature’ e ‘Plurilinguismo e Multiculturalità’ che avrà sede amministrativa presso la Facoltà di Lettere.
Andrà ad esaurimento, ‘Linguaggi Multimediali e Informatica Umanistica’ che, per motivi tecnici e di scarsa risposta studentesca, non potrà figurare nel nuovo assetto della Facoltà. “Questo Corso sarebbe dovuto rientrare nella classe di ‘spettacolo’, per cui per restare in vita avremmo dovuto avere al triennio almeno 12 docenti afferenti a questa classe di laurea. Questo è impossibile. Così si è deciso di non riattivarlo. Naturalmente gli studenti attualmente iscritti potranno concludere tranquillamente il loro percorso e, inoltre, verrà garantito loro l’accesso ad almeno due delle nostre Lauree Magistrali”.
Da sottolineare che in questo riassetto generale della Facoltà, e nonostante i tanti pensionamenti (ne sono previsti altri 13 per il prossimo anno) e il blocco dei concorsi, non è stato, però, soppresso nessuno degli insegnamenti attualmente attivati presso la Facoltà, anzi, sottolinea nuovamente Guarino, “la nostra offerta didattica ne risulta arricchita. Inoltre, anche se nelle ultime direttive non era più richiesto dal Ministero, noi abbiamo comunque pensato di offrire ai ragazzi un primo anno comune tra tutti i Corsi di Laurea della Facoltà per agevolarne il passaggio. Molto spesso lo studente non è a conoscenza di tutte le possibilità linguistiche e culturali offerte. Con un percorso ad Y, invece, dopo il primo anno, può eventualmente scegliere di passare non solo da un curriculum ad un altro, ma anche da un Corso di Laurea ad un altro senza debiti”.
Altra importante novità, dal prossimo anno verrà attivato anche il primo anno del secondo livello (Laurea Magistrale) per consentire a chi si laurea quest’anno di poter accedere direttamente alle Magistrali del 270. “Molti laureandi triennali si stanno già preoccupando dei problemi di compatibilità, ma secondo il nuovo ordinamento non sono più previsti i debiti per l’accesso al secondo livello, ma soltanto una secca possibilità di accesso o meno. Chi si laurea adesso potrà accedere al primo anno della nuova Magistrale direttamente con il 270, seguendo quelli che sono i corsi riformati secondo la normativa vigente”, spiega il Preside.
Saranno quattro le Magistrali attivate presso la Facoltà, di cui due interfacoltà con Lettere: ‘Lingue e Letterature europee ed americane’, ‘Linguistica e Traduzione Specialistica’, ‘Traduzione Letteraria’ (interfacoltà), ‘Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea’ (interclasse e interfacoltà con sede amministrativa a Lettere).
Tra i nuovi Corsi Triennali, allora, i ragazzi troveranno ‘Lingue, letterature e culture dell’Europa e delle Americhe’, che nasce come trasformazione del Corso in ‘Lingue, letterature e culture dell’Europa e delle Americhe’, conservandone il nome ma non la struttura didattica ed organizzativa. Il nuovo Corso offre agli studenti la possibilità di scegliere, fra due curricula, uno derivante dalla confluenza e conseguente trasformazione dei preesistenti percorsi in ‘Apprendimento ed educazione’ (ambito linguistico-culturale europeo) e in ‘Editoria, giornalismo culturale e dello spettacolo’.
Altra novità è il Corso, sempre interfacoltà con Lettere, in ‘Mediazione Linguistica e Culturale’, nato dalla fusione di ‘Mediazione Linguistica e Culturale’ con ‘Mediazione Culturale con l’Europa Orientale’ (Lettere). “Quest’unione – spiega Guarino – ha portato ad un arricchimento culturale per la nostra Facoltà, perché i ragazzi troveranno, oltre a quelli dell’Europa dell’ovest, anche gli insegnamenti di polacco, albanese, ceco, russo etc.. Insomma ci sarà finalmente tutta l’Europa, orientale ed occidentale, ricompattata con l’apporto di due Facoltà”. Questo Corso seguirà un percorso ad Y con la possibilità di scegliere al secondo anno tra tre curricula: il primo incentrato su analisi testuale e traduzione, il secondo sull’analisi linguistica e traduzione, il terzo dedicato alla mediazione con l’Europa orientale.
L’unico Corso di Laurea completamente afferente alla Facoltà di Lingue è, invece, quello di ‘Plurilinguismo e Interculturalità nel Mediterraneo’, nato dalla fusione e rivisitazione dei curricula tra i Corsi di ‘Lingue Culture e Letterature’ e ‘Plurilinguismo e Multiculturalità’ che avrà sede amministrativa presso la Facoltà di Lettere.
Andrà ad esaurimento, ‘Linguaggi Multimediali e Informatica Umanistica’ che, per motivi tecnici e di scarsa risposta studentesca, non potrà figurare nel nuovo assetto della Facoltà. “Questo Corso sarebbe dovuto rientrare nella classe di ‘spettacolo’, per cui per restare in vita avremmo dovuto avere al triennio almeno 12 docenti afferenti a questa classe di laurea. Questo è impossibile. Così si è deciso di non riattivarlo. Naturalmente gli studenti attualmente iscritti potranno concludere tranquillamente il loro percorso e, inoltre, verrà garantito loro l’accesso ad almeno due delle nostre Lauree Magistrali”.
Da sottolineare che in questo riassetto generale della Facoltà, e nonostante i tanti pensionamenti (ne sono previsti altri 13 per il prossimo anno) e il blocco dei concorsi, non è stato, però, soppresso nessuno degli insegnamenti attualmente attivati presso la Facoltà, anzi, sottolinea nuovamente Guarino, “la nostra offerta didattica ne risulta arricchita. Inoltre, anche se nelle ultime direttive non era più richiesto dal Ministero, noi abbiamo comunque pensato di offrire ai ragazzi un primo anno comune tra tutti i Corsi di Laurea della Facoltà per agevolarne il passaggio. Molto spesso lo studente non è a conoscenza di tutte le possibilità linguistiche e culturali offerte. Con un percorso ad Y, invece, dopo il primo anno, può eventualmente scegliere di passare non solo da un curriculum ad un altro, ma anche da un Corso di Laurea ad un altro senza debiti”.
Altra importante novità, dal prossimo anno verrà attivato anche il primo anno del secondo livello (Laurea Magistrale) per consentire a chi si laurea quest’anno di poter accedere direttamente alle Magistrali del 270. “Molti laureandi triennali si stanno già preoccupando dei problemi di compatibilità, ma secondo il nuovo ordinamento non sono più previsti i debiti per l’accesso al secondo livello, ma soltanto una secca possibilità di accesso o meno. Chi si laurea adesso potrà accedere al primo anno della nuova Magistrale direttamente con il 270, seguendo quelli che sono i corsi riformati secondo la normativa vigente”, spiega il Preside.
Saranno quattro le Magistrali attivate presso la Facoltà, di cui due interfacoltà con Lettere: ‘Lingue e Letterature europee ed americane’, ‘Linguistica e Traduzione Specialistica’, ‘Traduzione Letteraria’ (interfacoltà), ‘Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea’ (interclasse e interfacoltà con sede amministrativa a Lettere).