La parola alla professoressa Maria Gabriella Graziano, unica candidata

“Sarà certamente un compito faticoso, perché dovrò conciliare l’impegno con la didattica e con la ricerca, ma ho sempre pensato che partecipare alla gestione di attività ed organizzazione delle istituzioni universitarie sia un aspetto importante”. La prof.ssa Maria Gabriella Graziano, candidata unica alle elezioni per il rinnovo della direzione del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, parte da questa considerazione per raccontare i motivi che l’hanno indotta a proporsi per subentrare al prof. Tullio Jappelli. 
Quando ha deciso?
“Avevo già ricevuto sollecitazioni da parte di molti colleghi, anche in considerazione del fatto che, per sei anni, ho già ricoperto l’incarico di vice direttore e quindi conosco bene dinamiche e problemi della vita del Dipartimento. Nelle scorse settimane si è svolta una riunione convocata dal decano ed in quella circostanza ho ufficialmente proposto ai colleghi la mia candidatura”.
Cosa teme di questa nuova sfida?
“Ci si scontra con la burocrazia e con la normativa che cambia continuamente, ma ho l’entusiasmo che deriva dalla volontà di mettermi al servizio dei colleghi e dell’istituzione”.
Quali obiettivi intende perseguire nel corso del suo mandato?
“Mantenere i livelli nella qualità della didattica e della ricerca, in un quadro  normativo sempre incerto”. 
Da quest’anno non c’è più il numero chiuso ad Economia. Come affronterete questa novità?
“Intensificheremo tutoraggio e monitoraggio delle carriere. Dobbiamo essere in grado di trasmettere agli studenti il senso che chi intraprende il percorso in Economia deve farlo con serietà e costanza. Spero che i rappresentanti degli studenti ci daranno una mano”. 
In che modo?
“Possono essere ottimi ambasciatori nei confronti dei nuovi iscritti per stimolarli a seguire le lezioni ed interpretare la vita universitaria nel senso giusto. Vuol dire studiare assiduamente, interrogare i docenti per avere chiarimenti, non perdere tempo”.
Avete spazi adeguati ad accogliere il prevedibile incremento di immatricolati che deriverà dall’abolizione del numero programmato?
“Intanto stiamo a vedere se ci sarà questo aumento. Per ora è presto per azzardare previsioni. In ogni caso abbiamo realizzato come Dipartimento vari interventi negli anni precedenti, che hanno sicuramente migliorato la vivibilità della struttura relativamente alle aule, ai laboratori ed ai servizi. Sarà importante il rapporto con i colleghi del complesso di Monte Sant’Angelo – intendo gli altri Direttori dei Dipartimenti ospitati nella struttura – per monitorare aule, agibilità e vivibilità”.
Sono in arrivo nuovi docenti e ricercatori oppure no?
“Contiamo moltissimo sulla possibilità di continuare a reclutare giovani ricercatori, anche attraverso i fondi aggiuntivi che ci sono stati assegnati quale Dipartimento di eccellenza”.
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