La Preside di Lettere: “conserviamo tutto quello che avevamo al triennio, solo in contenitori più grandi”

Drastica riduzione del numero di Corsi di Laurea triennali anche alla Facoltà di Lettere che, con il nuovo ordinamento del 270, passano dai sette attuali a quattro, più un quinto con sede amministrativa a Lingue. 
“L’offerta formativa di questo nuovo anno accademico è molto più snella, sia dal punto di vista del numero di esami, che secondo i nuovi parametri non possono essere più di 20 per le lauree di  primo livello, sia dal punto di vista dei Corsi di Laurea, in numero notevolmente ridotto e che si presentano agli studenti  in maniera più chiara – spiega la Preside Amneris Roselli – Da questa rivisitazione generale dell’offerta ne risulta sicuramente un arricchimento per la Facoltà, anche perché bisogna uscire dall’ambito ristretto delle singole Facoltà e pensare, invece, in termini di Ateneo e ad un’affermazione dell’offerta didattica generale”.
La Facoltà, quindi, si presenta con due Corsi di Laurea Triennale afferenti unicamente a Lettere, e tre interfacoltà (due con Lingue e uno con Studi  Arabo Islamici). “Sostanzialmente conserviamo tutto quello che avevamo al triennio, solo in contenitori più grandi”, afferma Roselli. 
Ecco la nuova offerta didattica. I due Corsi ‘Civiltà antiche, archeologia: Oriente e Occidente’ e ‘Lingue, Letterature e Culture Comparate’ raccolgono tutto quel patrimonio culturale della Facoltà legato da una parte all’archeologia e all’antichistica, e dall’altra alla modernistica, comparativistica e filosofia. “In realtà da quello che era il Corso di Laurea in Lettere con i suoi due curricula, classico e moderno, nascono questi due nuovi Corsi di Laurea distinti e separati. – sottolinea la Preside – Andrà ad esaurimento, invece, il Corso di ‘Filosofia e Comunicazione’, che non si è potuto mantenere per motivi organizzativi. Verranno, però, inseriti degli insegnamenti di Filosofia nel corso di ‘Lingue, Letterature e Culture Comparate’ in modo da garantire ai ragazzi la possibilità di studiare la materia e di iscriversi, magari, alla Magistrale  di Filosofia”. I due nuovi percorsi sono Corsi di Laurea interclasse, che prevedono per i ragazzi la possibilità di scegliere nell’arco del triennio con quale classe di laurea raggiungere il titolo, quindi, in pratica, in cosa laurearsi. “Nella nostra offerta raccogliamo Corsi interfacoltà, ai quali afferiscono docenti di Facoltà diverse, e corsi interclasse, che mettono insieme Corsi di classi di laurea diverse: allo studente viene data la possibilità di scegliere in itinere, in modo che ha l’opportunità di farsi un’idea chiara su cosa vuole fare e quali sono le opzioni tra cui scegliere”. Sono interfacoltà ‘Mediazione Linguistica e Culturale’, sede amministrativa a Lingue, – “quindi chi si iscrive a questo Corso sarà uno studente della Facoltà di Lingue” spiega la Preside – ma che riceve un grande apporto linguistico da parte dei docenti di Lettere, realizzando in esso la presenza di tutte le lingue europee, sia dell’est che dell’ovest -; ‘Plurilinguismo e Interculturalità nel Mediterraneo’, sede amministrativa a Lettere, – “c’è stato uno scambio alla pari tra le due Facoltà – suggerisce Roselli – L’unione tra i due vecchi Corsi di Laurea in un unico percorso permette l’insegnamento di tutte le lingue di area mediterranea, quindi anche dei paesi dei Balcani, in un Corso di Laurea unico”-; ‘Lingue e Culture Orientali ed Africane’ (in collaborazione con la Facoltà di Studi Arabo Islamici).
Con il nuovo ordinamento sarà più facile anche il passaggio alle Magistrali che, considerate ormai come corsi separati da quelli triennali, prevedono per l’accesso non più ‘la conta dei crediti’ ma requisiti specifici per ogni corso biennale. “Credo che questo nuovo sistema sia di gran lunga più semplice, perché per ogni Magistrale vengono stabiliti dei requisiti minimi per l’accesso, quindi lo studente sa subito dove può iscriversi e dove no. Un sistema pensato anche per favorire la mobilità per cui sarà più facile anche cambiare Ateneo”, aggiunge Roselli. 
Sono sei (più una di Studi Arabo Islamici) le Magistrali offerte dalla Facoltà, contro le dieci attivate in ambito 509: ‘Archeologia Oriente e Occidente’, ‘Cultura e filologia antica e moderna’; ‘Letterature e Culture Comparate’;  ‘Filosofia e Politica’; ‘Lingue e Civiltà Orientali’; “Per coloro che hanno scelto di studiare l’aria africanistica, invece, – assicura la Preside – è attivo il Corso Magistrale presso la Facoltà di Studi Arabo Islamici in ‘Scienze delle Lingue, Storia e Culture del Mediterraneo e dei Paesi Islamici’”; ultimo percorso Magistrale, interfacoltà con Lingue ed interclasse, è quello in ‘Lingue e Comunicazione Interculturale in Area Euromediterranea’. 
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