Laureandi e laureati in cerca di opportunità al Job Meeting

Una fiera del lavoro nella quale aziende e scuole di formazione incontrano studenti e neo-laureati. Questo è il Job Meeting. Un evento, ormai tradizionale, che si svolge presso l’edificio di Piazzale Tecchio della Facoltà di Ingegneria. L’ultima edizione giovedì 18 ottobre ha fatto registrare numeri importanti: 32 società presenti, in grande prevalenza di livello internazionale, e un’affluenza superiore alle 2mila persone. Promotore dell’iniziativa, insieme alla CESOP, società di comunicazioni di Bologna, il Sof-tel, Centro di Orientamento Formazione e Teledidattica della Federico II, che cura la banca dati dei laureati dell’Ateneo. “A partire dal primo ottobre abbiamo avviato un progetto con il Ministero del Lavoro per avviare un programma di tirocini” spiega Rosalba Di Napoli (per approfondimenti consultare il sito www.orientamento.unina.it). 
Le Scuole
di formazione
“Presentiamo due Master della durata di tredici mesi. Uno in Sviluppo del terziario avanzato, l’altro in Statistica Economia e Ricerche di Mercato” illustra Marianna Lombardi dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne, fondato dall’Unione Italiana delle Camere di Commercio, con sede a Roma. Il corso,  aperto a laureati di qualsiasi Facoltà, sia triennale che quinquennale, non prevede limiti di età. “Offriamo sia corsi di specializzazione, con lezioni il sabato e la domenica, che Master. Tra questi, due sono rivolti esclusivamente ai laureati in Giurisprudenza: Diritto Tributario e Diritto e Impresa. Il primo partirà il 20 novembre, il secondo l’anno prossimo. Altri Master: Relazioni con i Media,  Marketing e Gestione, Gestione delle Risorse Umane e, infine, a novembre, ne partiranno due un po’ più generalisti, in Gestione e Strategia d’Impresa e in Finanza e Controllo” spiega Anna Pelloni della Business School del Sole 24 Ore. La durata dei corsi è di 12 mesi. Sono ammessi, prevalentemente, laureati sia triennali che magistrali, in Giurisprudenza, Economia e Ingegneria Gestionale. Il voto minimo di ingresso, per le borse di studio a copertura totale o parziale, è 105/110. Non c’è sbarramento d’età, ma si valuta l’esperienza pregressa. La Scuola Europea di Management ESCP-EAP è nata nel 1999 dalla fusione tra due prestigiose scuole economiche francesi, la ESCP (École Supérieure de Commerce de Paris) e la EAP (École des Affaires de Paris). Da pochi anni ha inaugurato una sede a Torino. Offre un Master triennale, riservato a laureati in Economia e Ingegneria Gestionale, che rilascia un titolo equivalente ad una laurea specialistica in Ingegneria Gestionale o Economia Aziendale. Irma Buonocore, illustra le caratteristiche principali, della quarta edizione del Master di secondo livello in Ingegneria dell’Autoveicolo, promosso dal Dipartimento di Ingegneria Meccanica per l’Energetica della Federico II. “Dura un anno accademico. Le attività prevedono sei mesi di lezione e tre mesi di stage in azienda. Finanziatrici del corso, aziende note del settore, come Alfa Romeo, Bosch, Magneti Marelli, Elasis, Giugiaro”. Il bando si chiuderà il 21 dicembre (per ulteriori informazioni, consultare il sito www.masteruninauto.it). STOA’, la scuola di formazione economica di Ercolano, presenta i suoi Master in Direzione e Gestione d’Impresa, Sviluppo Internazionale e Locale (bando aperto fino al 30 ottobre) e Gestione delle Risorse Umane (bando in pubblicazione il 5 novembre). La Scuola vanta la certificazione ASFOR (unico organismo nazionale per la certificazione dei programmi dei corsi in General Management). “Offriamo un Master di 15 mesi in Direzione d’Impresa, accreditato ASFOR. Il tasso di inserimento, a sei mesi dalla fine delle attività, è molto elevato. Abbiamo anche altri corsi specialistici, in Formazione e Organizzazione delle Risorse Umane, in Commercio Internazionale e Marketing e in Amministrazione e  Controllo di Gestione, della durata di sette mesi. Per tutti c’è la possibilità di avere delle borse a copertura parziale o totale. Sono di primo livello e aperti a tutte le aree” chiarisce Lello Di Mauro della SDOA, Scuola di Formazione che ha sede a Vietri sul Mare. 
Le richieste
delle aziende
“Valutiamo la formazione e gli interessi della persona. Teniamo in grande considerazione esperienze come l’Erasmus, o altri tipi di scambi e ci interessa molto la conoscenza dell’inglese, perché siamo una multinazionale. Raccomandiamo di inviare il curriculum tramite internet” dice con entusiasmo Barbara Vaillati della Unilever. La società, che ha una sede in Campania, accetta, prevalentemente, laureati magistrali o di vecchio ordinamento,  con tutti i titoli di studio, da  inserire in ambiti diversi. La Altran è una società con tre divisioni principali relative alle Telecomunicazioni, all’Elettronica e allo Spazio. “Il percorso in azienda viene strutturato in base alle richieste dei manager e alle caratteristiche delle persone. Siamo interessati soprattutto a laureati magistrali in Ingegneria. Offriamo anche contratti di inserimento a tempo indeterminato e abbiamo delle posizioni libere nella nostra sede di Napoli” afferma l’ing. Daniele Vetrano. Anche l’ENI, una delle più importanti società petrolifere del mondo, presente in 73 paesi con più di 70mila dipendenti, ha presentato agli studenti le proprie opportunità lavorative. L’anno scorso, la società ha assunto più persone di quanto avesse preventivato e la tendenza alla crescita si è conservata per tutto il 2007. Ingegneri ed economisti, sono i profili maggiormente richiesti, ma non mancano anche laureati in materie scientifiche e, marginalmente, in materie umanistiche. Laureati triennali e magistrali avranno un contratto di formazione diverso. Di 36 mesi i primi, di 24 i secondi, “per consentire ai laureati triennali di approfondire argomenti che i laureati specialistici affrontano già nel corso degli studi” spiega nel suo intervento Simona Villari, psicologa del lavoro, che suggerisce agli studenti di inviare il proprio curriculum alla banca dati della società e aggiornarlo continuamente. Meno pretese ha invece il gruppo Intesa San Paolo. “Accettiamo diplomati e laureati sia di primo che di secondo livello, da avviare con un contratto di inserimento di quattro anni. Ci interessano soprattutto persone con competenze economiche, ma non solo. Per noi hanno grande importanza le capacità relazionali” afferma Silvia Garigliano. Molto soddisfatti, i selezionatori del gruppo Ina Assitalia, società di assicurazioni che, dal 2000, fa parte del gruppo Generali. “Cercavamo soprattutto consulenti assicurativi previdenziali e, oggi, abbiamo avuto molte candidature interessanti, provenienti da tutta la Campania” afferma con entusiasmo Manuela. La Tenaris è una società metalmeccanica italo-argentina. In Italia la sede principale è a Dalmine, in provincia di Bergamo. Ricerca laureati in Ingegneria di secondo livello, o di vecchio ordinamento, con meno di due anni di esperienza ed un’età inferiore ai 28 anni per un contratto di inserimento di diciotto mesi. L’Oreal, industria cosmetica molto nota, offre stage di sei mesi con una retribuzione di 670 euro al mese incluso alloggio, mensa e parcheggio a laureati, di qualsiasi livello, in Ingegneria Gestionale, Ingegneria Chimica o Biologia. “Il contratto, dopo lo stage può essere di vario genere, dipende dal profilo. La nostra società premia la mobilità e la ricerca, per la quale sono previste delle borse” spiega Angelo Febbrile. 
Gli studenti ed
i neo laureati
I commenti dei partecipanti. “Sono venuto per lasciare il mio curriculum a quante più società possibili. È utile venire qui, ora ho le idee po’ più chiare. Mi piacerebbe trovare lavoro in un’azienda informatica” dice Roberto Ranieri, neo laureato specialistico in Ingegneria Informatica. “In alcuni casi, i rappresentanti delle aziende non si sono limitati a raccogliere il curriculum, ma hanno spiegato quali profili ricercano. In generale, non ho preclusioni per nessun tipo di lavoro. Va bene anche un campo diverso da quello in cui mi sono laureato”  sostiene il suo amico e collega Marco D’Alandro. “Sono iscritta al secondo anno di Ingegneria Edile e Architettura, che è un corso di cinque anni. La laurea per me è ancora lontana. Ho fatto un giro per dare un’occhiata. Mi sembra una manifestazione bene organizzata ed anche i ragazzi ne parlano bene. È un modo per avere degli spunti” spiega Giusi Brovero. “Ho già partecipato a questa manifestazioni e sono stato contattato da alcune aziende. Spero di trovare lavoro presso delle compagnie internazionali, perché voglio andare all’estero” sostiene Livio Ferrara, studente della Specialistica in Ingegneria Gestionale. “È importante cercare lavoro presso aziende molto grandi, di valenza internazionale” gli fa eco Vincenzo Meone. Quanto al tipo di incarico da ricoprire, se tecnico o dirigenziale, i due non hanno dubbi: “manageriale nella gestione e ottimizzazione dei processi”. Luigi Parlato si è laureato in Fisica Teorica un anno fa e ha vinto una borsa di studio presso l’Istituto di Studi Filosofici per una ricerca matematica su un argomento relativo alla teoria dei campi e alle particelle elementari. “Spero di riuscire a pubblicare questo lavoro, anche se in realtà mi servirebbe ancora del tempo. Sono venuto qui a cercare lavoro presso un’azienda tecnologica. Ho visto società finanziarie, banche, addirittura industrie di bellezza, ma non mi interessano. Non è presunzione, ma se avessi provato attrazione per questi settori, avrei scelto un percorso diverso da quello che ho seguito con tanta passione. Mi sono guardato un po’ intorno, ma gli standisti mi sembrano tutti molto impersonali”. Luigi non è l’unico scienziato presente alla fiera. Insieme a lui, ci sono altri giovani con alle spalle esperienze di ricerca che non hanno portato a nulla.
Simona Pasquale
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