Le domande degli studenti

È vero che in Campania ci sono troppi avvocati? Come divento procuratore sportivo? Quanto dura la pratica forense dopo la laurea? C’è un Master in Criminologia? Tante le domande degli studenti presenti. E ancora: “Che faccio se la mia idea di futuro è ancora vaga?”. La prof.ssa Livia Saporito, Giurisprudenza Seconda Università, risponde: “Uno studente alla vostra età deve chiedersi quale passione lo anima. Molto spesso non si conoscono le reali opportunità, se non ci si ferma a pensare e a guardarsi intorno. Vi invito a sfruttare il prossimo anno vagliando molteplici settori, sperimentando la vita di Dipartimento, incanalando energie in diverse esperienze. Magari cambierete idea, ma meglio ora che fra qualche anno”. Pensiero condiviso dal prof. Giuseppe Desiderio, docente della Parthenope: “Non fate una scelta residuale, la prospettiva del futuro si può visualizzare solo se animata da passione”. In primis: “Il sapere giuridico vi deve piacere, dovete provare gusto nel leggere di diritto. Solo in un secondo momento, all’atto dell’iscrizione, si può decidere che taglio dare al vostro percorso di studi”. Ma come si fa ad individuare il percorso? “Comprate un manuale di Privato – suggerisce il prof. Ugo Grassi, docente della Parthenope – Se vi piace quello che state leggendo, andate in Dipartimento ed iniziate ad ascoltare una prima lezione. Se non siete scoraggiati dalla mole di studio e dalle parolone ascoltate, capirete che siete sulla strada giusta”. Dopodiché: “Deve subentrare tutto il vostro impegno. Studiare, frequentare le lezioni, essere diligenti è l’unico modo per sopravvivere all’impatto forte del primo anno”. Nell’ottica del post-laurea si muove attentamente il Suor Orsola Benincasa: “Da noi c’è un ottimo ufficio di Job Placement che aiuta i ragazzi a non disperdere i sacrifici fatti per laurearsi – spiega la prof.ssa Raffaella Cristiano – Offriamo stage con aziende pubbliche o private, possibilità di tirocinio nel settore notarile e forense”. Inoltre: “da noi si insegna a scrivere di testi giuridici, potenziando l’acquisizione della lingua inglese, proprio per far carriera in ambiti diversi”. C’è un nuovo settore che può essere vagliato? “Chi si iscrive a Scienze Politiche – afferma la prof.ssa Elvira Romano, docente della SUN – avrà un’ampia rosa di opportunità tra cui scegliere. Avete mai pensato di diventare organizzatore di eventi? Questa figura sta prendendo piede anche nel nostro Paese. Per gestire eventi di grande portata, però, occorre avere un background tale che permetta di coordinare tavole rotonde, incontri scientifici, dati importanti”. Da qui l’esigenza di una laurea duttile: “Dove si insegna Statistica, Storia, Geografia, Diritto, insomma un bel po’ di materiale. Oggi – conclude la docente – non si va da nessuna parte senza avere una base matematica e la voglia di vivere esperienze all’estero, imparando almeno due lingue diverse”. Si sofferma sul post-laurea anche la dott.ssa Erminia Morone, Scienze Politiche Federico II: “Con un taglio così interdisciplinare, la spendibilità nel mondo del lavoro è assicurata. I nostri studenti non sono giuristi, non si occupano solo di economia, ma hanno acquisito diversi saperi in campi disparati. Da qui nasce la possibilità di scegliere ciò che più piace senza dover essere necessariamente legati ad un determinato settore”. 
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