Seminario formativo su intelligenza artificiale e industria 5.0

Gli studenti hanno condiviso project work e idee originali di business

Due tematiche chiave al centro del seminario formativo promosso dai Dipartimenti di Studi Aziendali ed Economici (DISAE) e Studi Aziendali e Quantitativi (DISAQ), per gli studenti dei Corsi di Studio di Economia Aziendale, Manager delle Imprese Internazionali e Statistica e Informatica per Azienda, Finanza e Assicurazioni, ovvero: intelligenza artificiale e obiettivi di industria 5.0 per la sostenibilità.
L’evento si è tenuto il 6 maggio in due sessioni, mattutina e pomeridiana, a Palazzo Pacanowski. “Lo scopo centrale dell’attività – ha spiegato il prof. Daniele Leone, che l’ha coordinata – è stato quello di arricchire la conoscenza degli studenti su argomenti attuali, come quello delle nuove tecnologie le quali però necessitano di essere analizzate non soltanto analiticamente ma anche come possibili metodi da adottare in modo empatico per il miglioramento dei processi aziendali. Il discorso, per ciò che concerne l’industria 5.0, ha come oggetto infatti la mente degli imprenditori nell’adozione della tecnologia che non deve sostituire gli esseri umani ma semplicemente fornire un supporto alle aziende. La sostenibilità è poi un pilastro fondamentale negli obiettivi di industria 5.0, insieme alla resilienza e alla possibilità che l’impresa possa svilupparsi digitalmente, da ciò il fatto che essa debba rispondere a questa innovazione sfrenata in maniera strategica”.
La giornata, inaugurata dai saluti istituzionali dei Direttori di Dipartimento Francesca Perla (DISAQ), Raffaele Fiorentino (DISAE) e dei Coordinatori dei Corsi di Laurea Adele Parmentola (Economia Aziendale), Alessandro Sapio (Management delle Imprese Internazionali) e Andrea Regoli (Statistica e Informatica per Azienda, Finanza e Assicurazioni), ha visto la sua prima parte dedicata ad una tavola rotonda, moderata dal prof. Leone, nella quale si sono espressi diversi relatori: Vincenzo Piccirillo (Presidente Unione dei Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli), Valentina Russo (Amministratore Unico LOGOGRAMMA), e i professori Franco Trubiani (Diritto Privato), Ilaria Tutore (Economia e Gestione delle Imprese) e Vincenzo Verdoliva (Economia degli Intermediari Finanziari).
Gli ospiti hanno esposto testimonianze e progetti di ricerca inerenti agli argomenti in esame, come importanza del bilancio della sostenibilità, nozioni base sull’AI e regolamento di quest’ultima all’interno dell’Unione Europea, strategie di sostenibilità per la gestione delle imprese sia per quanto riguarda il punto di vista manageriale e strategico che quello della finanza digitale, favorendo “uno spazio aperto alla riflessione e che ha portato, successivamente, ad una discussione interattiva con i ragazzi presenti”.
Veri protagonisti dell’iniziativa, gli studenti hanno poi potuto esprimere il loro contributo nella parte conclusiva della giornata con la condivisione di project work e idee originali di business. Gli interventi del secondo gruppo di docenti del DISAQ – Dario Salerno, Andrea Caporuscio, Salvatore Scognamiglio e Maria Cristina Pietronudo – sono stati infatti, in particolar modo, finalizzati “a sviluppare, nell’attività pomeridiana ‘AI for Sustainability’, i progetti dei ragazzi, legati appunto all’impatto che l’AI può avere sull’innovazione dei modelli di business per l’imprenditorialità sostenibile”.
Le varie relazioni sono state poi analizzate dal comitato scientifico, culminando nella premiazione, con gadget di Ateneo e targhette, di un singolo gruppo. Si è trattato di “un modo per incrementare la partecipazione degli studenti, focus indiscusso dell’intera iniziativa, e anche per sondare il terreno in modo che, nelle edizioni successive, si possa permettere loro di arrivare magari alla creazione di veri e propri progetti strutturati”, ha concluso il prof. Leone.
Giovanna Forino

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Ateneapoli – n.08 – 2024 – Pagina 25

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