Mirabile, l’economo-regista mette in scena una commedia di Eduardo

Barzellettiere, presentatore e regista teatrale. Non stiamo parlando di Claudio Bisio, ma dell’Economo dell’Università Parthenope e Presidente del Cral, il dott. Bruno Mirabile, andato in scena con la commedia di Eduardo “Ditegli sempre di sì” questo mese al MAV (Museo Archeologico Virtuale di Ercolano). Particolarità dello spettacolo teatrale arcinoto è che è stato realizzato con il patrocinio dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, in quanto quasi tutti gli attori presenti sul palco hanno superato l’handicap con una performance divertentissima. “Il perché del coinvolgimento di ciechi ed ipovedenti nel mio spettacolo è facile da spiegare: sono padre di due ragazzi affetti da entrambe le forme di handicap. Mario, il più grande, è non vedente e Vice Presidente dell’U.I.C.I. Gli ho trasmesso la mia passione per il teatro, iniziata nel 1972 nella Chiesa di Sant’Anna di San Giorgio a Cremano, la stessa dove si esibiva Troisi”, afferma. L’intento dello spettacolo è dimostrare che nulla è impossibile: “il non vedente non deve essere relegato alla figura del centralinista. I miei figli, oltre a lavorare in amministrazione alla Parthenope, giocano a calcio con il pallone sonoro, fanno sci di fondo e Mario ha anche il brevetto da sub. Nel 2008 ha infatti inaugurato un parco marino scendendo a 18 metri di profondità. Dario, il mio secondogenito, ha partecipato ad ‘Una voce per Sanremo’ nel 2010, raggiungendo le prime posizioni. Ha anche cantato una canzone di Elton John ad un X Factor organizzato dall’Unione Ciechi, esibizione che gli ha permesso di duettare con Ron, Cristiano De Andrè e Luca Barbarossa al teatro Sistina”. Principale scopo della rappresentazione è una raccolta fondi per l’U.I.C.I. “che ci permetterà di finanziare i campi scuola per non vedenti. Mi spiego: soppresse le Province, che si occupavano di accompagnare i bambini non vedenti a scuola, ora non resta più nessuno a farlo, per cui spesso restano a casa. Le attività sociali servono proprio ad ovviare a questi problemi, complici le associazioni o le Cooperative quali Bambù ONLUS e Radio Siani. Il complimento più bello dopo lo spettacolo, l’ha ricevuto da un cronista: “non distinguevo sul palco il non vedente dal vedente. Vorrei che questa differenza fosse impercettibile per tutti gli spettatori”. 
Allegra Taglialatela
- Advertisement -





Articoli Correlati