Nessun segreto da svelare in anticipo, bensì piccoli trucchi per individuare distintamente i propri punti di forza e farne una carta vincente. La funzione dell’orientamento è proprio questa: “facilitare una scelta consapevole, autonoma e responsabile per partire sin dall’inizio innestando la marcia giusta”, afferma la dott.ssa Nadia Colella del SOrT. Non poche le novità che emergono rispetto all’anno scorso. Innanzitutto, “due giornate di orientamento, e
non più una sola, e approfondimento mirato sui Corsi di Laurea Triennale all’interno di ciascun Dipartimento, ma anche sui corsi stessi che ciascun percorso ingloba”. La formula delle lezioni ‘concentrate’ si è infatti rivelata un successo. “Siamo soddisfatti dell’affluenza, ma soprattutto dell’ottimo feedback che abbiamo avuto modo di riscontrare attraverso i questionari di valutazione somministrati agli studenti, i quali hanno espresso in maggioranza generale apprezzamento per i nostri servizi”, continua la responsabile dell’orientamento facendo un bilancio della presente edizione, tra l’altro la seconda del 2017. Oltre agli incontri con le scuole, “avevamo già programmato lo scorso aprile un Welcome Day con queste caratteristiche: lezioni in pillole, seminari tematici, simulazione di laboratori. Dato l’esito positivo, abbiamo deciso perciò di replicarlo puntando su un ulteriore jolly: il tutorato didattico”. In cosa consiste? “Partirà a ottobre un servizio di assistenza che aiuterà lo studente ad affrontare il passaggio scuola-Università con un asso nella manica: la
metodologia di studio efficace”. Inoltre, da quest’anno accademico sarà proposto a tutti i neo immatricolati un questionario attitudinale di valutazione in ingresso. Qualora il risultato non fosse dei migliori, “gli studenti saranno invitati a un colloquio presso il SOrT in modo da fornire loro ogni possibile indicazione sulle modalità di supporto personalizzato al fine di poter recuperare eventuali lacune entro il primo anno di iscrizione”. Durante i primi mesi saranno, inoltre, predisposte per tutti i nuovi arrivati sessioni informative – senza contare gli orari dello Sportello matricole (attivo dal lunedì al venerdì, ore 10-12) – e seminari sul metodo di studio per approcciare ai saperi minimi del primo anno. “Insieme con alcuni docenti, come la prof.ssa Maria Laudando, stiamo lavorando per caricare on line sulla nostra piattaforma E-learning materiali integrativi alla didattica”. Altro fattore da tenere a mente: il piano carriera (compilabile tra fine ottobre- dicembre). Un’attenta pianificazione di tempi e priorità è il primo step per raggiungere con successo i propri obiettivi. “Coerente, strategico e originale: gli attributi vincenti di un piano di studi. Neppure gli esami a scelta libera vanno presi alla leggera, perché sono quelli che fanno la differenza tra un laureato e l’altro”. Per gli studenti già iscritti (in corso oppure no), niente di nuovo sotto al sole, se non qualche astuto suggerimento da rammentare: “Esiste un servizio di tutorato alla pari, da studente a studente, per aiutarvi a superare esami o situazioni particolarmente ostili. Gestiamo i tirocini in itinere, per cui venite a trovarci – auspicabilmente molto prima della laurea – per scoprire con quali enti, imprese e associazioni abbiamo stipulato durevoli convenzioni”. In ultimo, l’orientamento in uscita, attivo su due fronti: il Career Service e il Job Placement.
non più una sola, e approfondimento mirato sui Corsi di Laurea Triennale all’interno di ciascun Dipartimento, ma anche sui corsi stessi che ciascun percorso ingloba”. La formula delle lezioni ‘concentrate’ si è infatti rivelata un successo. “Siamo soddisfatti dell’affluenza, ma soprattutto dell’ottimo feedback che abbiamo avuto modo di riscontrare attraverso i questionari di valutazione somministrati agli studenti, i quali hanno espresso in maggioranza generale apprezzamento per i nostri servizi”, continua la responsabile dell’orientamento facendo un bilancio della presente edizione, tra l’altro la seconda del 2017. Oltre agli incontri con le scuole, “avevamo già programmato lo scorso aprile un Welcome Day con queste caratteristiche: lezioni in pillole, seminari tematici, simulazione di laboratori. Dato l’esito positivo, abbiamo deciso perciò di replicarlo puntando su un ulteriore jolly: il tutorato didattico”. In cosa consiste? “Partirà a ottobre un servizio di assistenza che aiuterà lo studente ad affrontare il passaggio scuola-Università con un asso nella manica: la
metodologia di studio efficace”. Inoltre, da quest’anno accademico sarà proposto a tutti i neo immatricolati un questionario attitudinale di valutazione in ingresso. Qualora il risultato non fosse dei migliori, “gli studenti saranno invitati a un colloquio presso il SOrT in modo da fornire loro ogni possibile indicazione sulle modalità di supporto personalizzato al fine di poter recuperare eventuali lacune entro il primo anno di iscrizione”. Durante i primi mesi saranno, inoltre, predisposte per tutti i nuovi arrivati sessioni informative – senza contare gli orari dello Sportello matricole (attivo dal lunedì al venerdì, ore 10-12) – e seminari sul metodo di studio per approcciare ai saperi minimi del primo anno. “Insieme con alcuni docenti, come la prof.ssa Maria Laudando, stiamo lavorando per caricare on line sulla nostra piattaforma E-learning materiali integrativi alla didattica”. Altro fattore da tenere a mente: il piano carriera (compilabile tra fine ottobre- dicembre). Un’attenta pianificazione di tempi e priorità è il primo step per raggiungere con successo i propri obiettivi. “Coerente, strategico e originale: gli attributi vincenti di un piano di studi. Neppure gli esami a scelta libera vanno presi alla leggera, perché sono quelli che fanno la differenza tra un laureato e l’altro”. Per gli studenti già iscritti (in corso oppure no), niente di nuovo sotto al sole, se non qualche astuto suggerimento da rammentare: “Esiste un servizio di tutorato alla pari, da studente a studente, per aiutarvi a superare esami o situazioni particolarmente ostili. Gestiamo i tirocini in itinere, per cui venite a trovarci – auspicabilmente molto prima della laurea – per scoprire con quali enti, imprese e associazioni abbiamo stipulato durevoli convenzioni”. In ultimo, l’orientamento in uscita, attivo su due fronti: il Career Service e il Job Placement.