È partita la nuova edizione di “Cinema Letteratura Diritto. Davanti alla legge. Immaginare il diritto” promossa dalla Facoltà di Giurisprudenza sotto la supervisione del prof. Gennaro Carillo e in collaborazione con Astrea. Sentimenti di Giustizia e Imago Imperii, l’archivio di Iconologia Politica del CRIE (Centro di Ricerca sulle Istituzioni Europee), videoteca di settore sulle rappresentazioni del potere e della giustizia. Il ciclo di incontri affianca i corsi e costituisce parte integrante della formazione degli studenti. Il calendario degli appuntamenti (si tengono tutti nel pomeriggio, alle ore 15.30): il 7 novembre (Sala degli Angeli) “Il ritorno dell’ospite. Letture dall’Odissea”, intervengono Maria Paola Mittica, docente di Filosofia del Diritto (Università di Urbino), e Maria Grazia Comunale, attrice e formatrice (ha condotto laboratori universitari di teatro del diritto); il 14 novembre (Sala Villani) proiezione del film Mustang (2015, Turchia) di Deniz Gamze Ergüven, che racconta la lotta di cinque giovani sorelle turche per la loro libertà contro un potere religioso e patriarcale soffocante, partecipa il ProRettore del Suor Orsola Mariavaleria del Tufo; il 21 novembre (Sala Villani) visione de La bicicletta verde (2012, Arabia Saudita), di Haifaa al-Mansour, regista particolarmente sensibile alla questione femminile nel mondo arabo, relatori i professori Massimo Papa, docente di Diritto Musulmano e dei Paesi Islamici (Università di Roma Tor Vergata), e Gian Maria Piccinelli, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche all’Università Vanvitelli; il 28 novembre per Diritto e fumetto (Aula 1, sede di Santa Lucia al Monte) ci si soffermerà, con il filosofo Davide Grossi e il Preside di Giurisprudenza Aldo Sandulli, su Persepolis, fumetto storico/autobiografico disegnato dall’autrice iraniana Marjane Satrapi; il 7 dicembre dibattito su “Il biodiritto nella cinematografia cyberpunk” con i professori Carlo Venditti (Università Vanvitelli) e Lucilla Gatt (Suor Orsola). Chiusura il 12 dicembre (Aula Magna, Corso Vittorio Emanuele 292) con il Processo immaginario a Oscar Wilde, presenti Fabio Canino, Vincenzo Piscitelli e Antonio Salvati.