Nuove tecnologie per affrontare i cambiamenti in tempo di crisi

Comprendere le sfi de del cambiamento e le opportunità offerte dalle nuove tecnologie: sono una novantina gli studenti Magistrali di Economia che stanno partecipando al ciclo di seminari organizzato, in forma congiunta, dai laboratori DEMI (Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni) di Smart Innovation e di Economia e Gestione dei Beni Culturali. A coordinare i laboratori e gli incontri, i professori Cristina Mele, Tiziana Russo Spena, Francesco Bifulco e Marco Tregua. Sei le tematiche oggetto di discussione e confronto: Intelligenza artificiale e Covid-19, Intelligenza artificiale e start up, Digital Cultural Heritage, Chatbot, Blockchain, Service robot. Quattro gli appuntamenti che si sono già tenuti, a partire dal 24 aprile, sulla piattaforma Teams di Microsoft: “I ragazzi sono attenti, pongono domande e stanno seguendo con attenzione questi seminari incentrati sul tema delle nuove tecnologie e delle opportunità offerte per affrontare al meglio i cambiamenti in tempo di crisi – commenta la prof.ssa Cristina Mele – A conclusione del loro percorso formativo, sono profondamente interessati ad arricchire il loro bagaglio conoscitivo rispetto a temi di grande attualità ed interesse”. Questi, invece, sono i prossimi appuntamenti: il 4 maggio ‘Blockchain revolution: applicazioni attuali e prospettive future’ e il 5 maggio ‘Social robot: opportunità e sfide’. “I relatori sono i nostri dottorandi, impegnati nei dottorati innovativi industriali e che stanno svolgendo le loro tesi proprio su questi argomenti, ed esperti”. Al momento gli studenti sono impegnati anche in project works: “Hanno individuato una tematica a loro congeniale, magari connessa anche alla loro tesi di laurea e, attraverso casi studio, stanno analizzando problematiche specifiche. I ragazzi stanno lavorando a distanza, ma sono seguitissimi da noi docenti. Ci scrivono quotidianamente, li sentiamo su Teams, via chat o con chiamata, con o senza video. Il contatto con loro resta fortissimo”. Gli studenti, comunque, hanno individuato anche qualche vantaggio dell’erogazione di contenuti a distanza, che “si potrebbe mantenere anche in futuro. Non si parla, naturalmente, della lezione tradizionale, che deve essere in presenza, ma la si potrebbe impiegare per innovare l’offerta didattica delle attività laboratoriali. Se consideriamo, ad esempio, i nostri studenti, sono tanti quelli che, al secondo anno della Magistrale, lavorano già e potrebbero beneficiare di questa modalità”. Online, sulla piattaforma Teams, il 18 maggio partirà anche il nuovo corso di Alta Formazione in Social Media Marketing & Digital Engagement erogato dal Centro interdipartimentale di ricerca LUPT. Le responsabili del corso sono le prof.sse Mele e Russo Spena: “Questa sarà un’edizione pilota, un po’ ridotta – precisa ancora la prof.ssa Mele – Il corso è finalizzato alla formazione di laureati e laureandi in quelle che sono le nuove metodiche e tecniche della comunicazione digitale. Avere giovani con queste competenze, connesse anche alle nuove forme di comunicazione che si stanno sviluppando, è una richiesta che ci è pervenuta proprio dalle aziende”. I posti a disposizione sono 40 e le iscrizioni, che si possono effettuare sul sito del Lupt, si chiuderanno l’8 maggio. La selezione avverrà attraverso la valutazione del curriculum e un colloquio. “Le lezioni saranno tenute da docenti universitari e professionals provenienti dal mondo aziendale. Si terranno due volte a settimana per sette settimane e ci sarà un mese di stage in azienda. Oltre alle lezioni su Teams, i discenti avranno dispense, materiale creato per il corso e videolezioni”. La quota d’iscrizione è di 750 euro, tutti i costi e compensi docenti sono stati dimezzati per andare incontro alle difficoltà dettate dall’emergenza Covid-19.