Nuovi indirizzi per i laureandi in Giurisprudenza

“Il giurista d’impresa: competenze interdisciplinari ed opportunità professionali”. Si terrà il 22 maggio sulla piattaforma Teams questo seminario, connesso con un’importante novità relativa alla laurea quinquennale in Giurisprudenza. Organizzato dal prof. Federico Alvino in collaborazione con l’Associazione Italiana Giuristi d’Impresa, è riservato a 60 studenti del Dipartimento di Giurisprudenza e a 40 iscritti ai Dipartimenti di Economia. L’appuntamento è “rivolto principalmente ai ragazzi del quarto e quinto anno in procinto di laurearsi, si inserisce nella tradizione, nella cultura e nell’orientamento del nostro Dipartimento che, primo e forse unico in Campania, coniuga le competenze giuridiche con quelle di matrice economico-aziendale – spiega il prof. Alvino, Direttore del Dipartimento – Questa tradizione l’abbiamo rafforzata e valorizzata. Infatti il Ministero ha approvato il nuovo piano di studi per la nostra laurea in Giurisprudenza che entrerà in vigore il prossimo anno accademico”. Una modifica del piano di studi, sotto il profilo tecnico, un’importante revisione dei contenuti, sotto quello culturale: chi si iscriverà a Giurisprudenza il prossimo anno avrà, al quinto anno, la possibilità di scegliere tra cinque diversi indirizzi connessi con le nuove opportunità professionali offerte dal mondo del lavoro:  professioni legali; giurista per la PA; giurista internazionale; business, law and economics; giurista nelle nuove tecnologie. I primi tre percorsi, “già presenti prima con articolazioni diverse, sono stati sottoposti ad una profonda revisione in un’ottica di iperspecializzazione”. I nuovi: esperto in business, law and economics “si colloca in un contesto di valorizzazione di queste competenze miste economiche e giuridiche”; giurista nelle nuove tecnologie “nasce per formare una figura che si affermerà molto. In generale, ma ancora di più in questa situazione di emergenza in cui tutte le relazioni umane e sociali sono mediate dalle tecnologie, gli strumenti tradizionali del diritto devono saper analizzare e comprendere le nuove sfide proposte da una realtà in cui la tecnologia è sempre più invasiva e pervasiva”.
Il seminario del 22 maggio si colloca, dunque, in questo quadro culturale di base. “Parleremo del giurista di impresa che è una figura molto particolare. Nella maggior parte dei casi si tratta di un laureato in Giurisprudenza con competenze economiche, ma a volte possiede una laurea in Economia. È un professionista che unisce il ruolo manageriale all’apporto delle specifiche competenze legali, supporta i processi decisionali e gestionali nell’ottica di creare valore e garantire la continuità del business per i singoli e per le istituzioni”. Ecco perché il seminario è riservato tanto agli studenti dell’area Giurisprudenza che dell’area Economia: “L’Ateneo ha fatto la scelta strategica di unire i Dipartimenti dell’area socio-giuridico-economica in un’unica Scuola di Economia e Giurisprudenza proprio con lo scopo di favorire la circolazione delle idee e un approccio aperto alle questioni professionali”. Varie le opportunità lavorative in termini di figure professionali come Legal Manager, “un dipendente che lega la propria attività in modo specifico all’azienda”, o Legal Advisor, “un consulente che si rivolge alle imprese piuttosto che alle persone fisiche e in una logica di supporto alla gestione ordinaria e allo sviluppo”. Entrambe le figure “coniugano competenze giuridiche ed economiche per lo sviluppo dell’azienda”. Questi i relatori del seminario realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Giuristi d’impresa (Aigi). Oltre al prof. Alvino, Giuseppe Catalano (Company Secretary and Head of Corporate Affairs di Assicurazioni Generali S.p.a. e Presidente Aigi), Francesco Fimmanò (docente di Diritto Commerciale, Direttore Scientifico Universitas Mercatorum), Stefano Pantaleo (Legal Director presso Alitalia); Giorgio Martellino (General Counsel di Avio S.p.a.); Marco Esposito (Coordinatore del Corso di Studi in Giurisprudenza della Parthenope). Il docente chiude, poi, fornendo un’anticipazione: “Il Dipartimento sta progettando e sottoporrà agli organi accademici, nella seduta di giugno, la proposta di un Master di II livello in Legal Manager & Advisor, erogato totalmente in teledidattica, unico nel suo genere nel Sud Italia, per il quale auspichiamo la collaborazione di imprese e loro realtà associative”.
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