Seminari sull’ambiente calibrati sull’attualità

“Diritto, ambiente, economia e sostenibilità” è il titolo di un ciclo di seminari che si svolgeranno a fine maggio e che sono destinati agli studenti di Economia e Giurisprudenza dell’Università Parthenope. Saranno naturalmente incontri online, sulla piattaforma Microsoft Teams. “L’input – spiega la prof.ssa Anna Papa, docente di Istituzioni di Diritto pubblico, che da alcuni mesi è la Presidente della Scuola di Giurisprudenza ed Economia dell’Ateneo – è partito dalla Coordinatrice del Corso in Economia, la prof.ssa Angela Mariani che con Elisabetta Marciano si è molto impegnata. I ragazzi devono acquisire tre crediti di stage ed è piaciuto creare un filo conduttore per tutti gli studenti dei Corsi di Studio in Economia e Giurisprudenza. Insomma, si è voluta offrire l’opportunità di un approfondimento unitario”. Prosegue: “Con Massimiliano Agovino e Simona Bartoletto abbiamo aderito con entusiasmo. Il Diritto dell’Ambiente è molto frammentato ma oggi sempre più cresce la sensibilità di guardare all’ambiente come habitat per sviluppare la personalità in modo armonico. Ci sarà una parte giuridica con i suoi riflessi internazionali e nazionali e ci sarà, ovviamente, una forte relazione con l’attualità e con il periodo che stiamo vivendo. Sebbene l’idea del ciclo di incontri sia precedente alla pandemia, ci è sembrato inevitabile calibrare i seminari anche sugli eventi che stiamo vivendo da due mesi. È sembrato giusto a noi giuristi ed ai colleghi economisti dare un taglio di attualità ai seminari”. Organizzare gli incontri non è stato semplice, proprio alla luce della situazione di emergenza sanitaria. “Abbiamo perso alcuni relatori – dice la prof.ssa Papa – perché assorbiti da impegni istituzionali dettati dall’emergenza della pandemia. Nel mio caso era previsto, per esempio, che intervenisse una magistrata impegnata nella lotta alle ecomafie ed una dirigente del Ministero dell’Ambiente, ma entrambe in questa situazione non hanno potuto dare la propria disponibilità. Mi è dispiaciuto, ma il livello degli incontri resta molto alto. I colleghi sono riusciti a garantirsi la presenza di esperti esterni e per i ragazzi sarà un arricchimento importante. A distanza si può fare, la tecnologia ha aiutato. Facciamo lezioni, seminari, convegni ed anche alcune attività per celebrare il Centenario dell’Ateneo”. Le iscrizioni agli incontri sono partite bene. Alla data del 7 maggio, il giorno del colloquio tra Ateneapoli e la prof.ssa Papa, si contavano già 70 persone circa a seminario. “Privilegeremo chi seguirà integralmente, ma cercheremo di far partecipare tutti. So che hanno manifestato interesse anche vari colleghi”. Gli incontri sono in programma il 25, 26 e 27 maggio con inizio alle 11.30.
Prosegue nel frattempo la difficile impresa di organizzare le celebrazioni del Centenario dell’Ateneo in modalità da remoto. Maggio avrebbe dovuto essere il mese nel quale si sarebbero dovuti svolgere alcuni tra gli eventi, compresa una grande festa. “Ovviamente non si potrà celebrare all’interno dell’Università – sottolinea la prof.ssa Papa – e per questo stiamo valutando possibili alternative per tenere insieme attraverso le piattaforme da remoto la comunità. Sarebbe un modo di celebrare la ricorrenza al di là delle difficoltà che ci impediscono di farlo insieme”. Una sorta di festa virtuale, insomma. È saltata anche l’attesa competizione di canottaggio che si sarebbe dovuta svolgere a giugno. Potrebbe essere recuperata, se lo consentirà la crisi sanitaria, in una fase successiva.
Fabrizio Geremicca
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