Renato Onorato eletto presidente del Consiglio degli Studenti

Con 17 preferenze su 18 votanti Renato Onorato è stato eletto presidente del Consiglio degli Studenti di Giurisprudenza. 21 anni, al IV anno del Corso di Laurea, lo studente fa capo all’Associazione ‘Università degli Studenti’, di cui era vice presidente qualche tempo fa. “La mia politica universitaria – spiega lo studente, eletto lo scorso 2 novembre – si è sempre fondata sul voler cambiare le cose. Sono fermamente convinto che le situazioni possano essere mutate, basta volerlo”. I punti su cui si basa il suo programma sono diversi. “Mi batterò affinché il tirocinio formativo antecedente la laurea possa essere realmente anticipato negli ultimi mesi da studente, così come previsto dalla normativa. Molto spesso questa norma non viene applicata e il tirocinio inizia nel post laurea
con conseguente perdita di tempo”. Un altro obiettivo riguarda il termine laureando. “Nel nostro Dipartimento si è definiti laureandi quando restano da sostenere tre esami per il completamento del percorso. In linea con altri Atenei italiani, vorremmo si innalzasse il numero di esami. In questo modo, si potrebbe partecipare prima ai tirocini
formativi ed avere delle agevolazioni in materie di tasse”. Ad inizio mandato, Onorato si è già dovuto scontrare con una situazione spinosa: il nuovo regolamento didattico e la conseguente riduzione degli appelli d’esame: “In questo caso è stata fondamentale la forte sinergia tra docenti e studenti. Gli obiettivi sono quelli di terminare e valutare il regolamento, per fare chiarezza su alcuni punti ambigui”. Uno fra tutti: “Il termine della consegna della tesi. Vorremmo fossero ampliati i tempi di consegna. Questo è un anno di transizione, il regolamento sarà adottato
a gennaio 2018, abbiamo molto tempo per analizzare e ridiscutere i vari punti”. Il neo presidente ha anche intenzione di “valorizzare i vecchi progetti, come gli incontri degli studenti presso il Tribunale di Napoli. Credo
che quest’esperienza sia fondamentale per noi tutti, conosciamo la teoria ma ignoriamo la pratica. Non sappiamo redigere un atto, né sappiamo come funziona l’Istituzione in concreto. È necessario che vi siano maggiori occasioni di partecipazione attiva”. Onorato ha già esperienza di rappresentanza: “Sono cresciuto nelle fila del vecchio Consiglio di Studenti, con Luca Granata ex Presidente. Mi sono fatto le ossa e, quando mi sono sentito pronto, sono sceso in campo in prima persona”. Coerenza, compattezza, lavoro e spirito di gruppo, sono le quattro parole
chiave del suo mandato: “Sono per una politica di fatti e non di chiacchiere. Ringrazio chi mi ha sostenuto attraverso il voto, sono sicuro che sarò in grado di gestire questo compito conseguendo ottimi risultati per gli studenti”.
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