Un Rettore che tenga insieme le diverse anime dell’Ateneo, potenziando gli aspetti positivi maturati fino ad ora: l’identikit del futuro numero uno della SUN per il prof. Francesco Catapano, Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Fisica e Medicina Preventiva. Grazie all’opera del Rettore Rossi “l’Ateneo si è consolidato sia ad un livello regionale che nazionale. In un momento di enorme difficoltà e di grande cambiamento, il Rettore uscente ha saputo gestire la nascita dei nuovi Dipartimenti, senza stravolgere ed intaccare le conquiste del passato”. Perché in questi anni “la SUN ha acquisto maggiore visibilità e maggiore lustro, dimostrando sul territorio le qualità della didattica e dell’offerta formativa. Dunque, si dovrà proseguire su questa scia positiva, alimentando i progressi già ottenuti”. Un aspetto da consolidare, la ricerca “che deve vedere impegnati giovani capaci di buona volontà”. Partendo dalle basi costruite sul territorio “si dovrà dare risalto anche ad un altro campo: quello dell’internazionalizzazione”. In questo senso: “Bisogna favorire gli scambi culturali con Paesi stranieri. Medicina ha buoni programmi ma, di sicuro, i progetti dovranno essere incrementati. Perché è solo attraverso la ‘mobilità’ che i ragazzi imparano a crescere, sentendosi parte del tutto, integrandosi con nuove culture”. Mobilità che dovrà partire già sul territorio, fra Atenei diversi: “Il primo scambio deve avvenire fra studenti campani appartenenti a realtà differenti. Spero che il nuovo Rettore, prima di allargare la rete di rapporti esteri, sappia intensificare le relazioni fra Atenei campani e di tutta Italia. Ci sono ancora tante opportunità da sfruttare. Il confronto, seppur regionale o meglio ancora nazionale, si configura sempre come una forte possibilità di crescita”. Sulle candidature: “Stiamo ascoltando le opinioni dei colleghi prendendo atto delle prospettive di ognuno. In seguito, attraverso una riunione collegiale, il Dipartimento indicherà la sua preferenza”.