Sarà dedicata alle “Grandi Idee della Scienza” la seconda edizione della Scuola Estiva per docenti organizzata nell’ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche (aree di Biologia/Biotecnologie, Chimica, Fisica, Matematica, Scienze dei Materiali e Scienze della Terra) presso l’Università Federico II. L’obiettivo: il potenziamento professionale interdisciplinare, con enfasi su azioni didattiche innovative e su temi scientifici di attualità in modo da accrescere l’interesse degli studenti verso questo ambito del sapere. I risultati dei test di autovalutazione e di ammissione all’Università mostrano che l’insegnamento di tipo cumulativo delle discipline scientifiche nella scuola secondaria (agli allievi vengono presentati in maniera sequenziale e frammentaria contenuti, idee e concetti, spesso con approcci e metodologie diverse a seconda del grado di istruzione e della specifica materia scolastica) non consente agli studenti di acquisire una base di conoscenza profonda, solida e ben strutturata dei contenuti, degli scopi e dei metodi della scienza. Diversamente, si legge nella presentazione della Scuola, un “insegnamento centrato su poche Grandi Idee fondanti permette agli studenti di costruire una mappa coerente dello sviluppo della Scienza e della Tecnologia al fine di migliorarne non solo la comprensione dei contenuti ma anche degli aspetti epistemologici”.
La Scuola – diretta dalla prof.ssa Maria Rosaria Iesce, responsabile scientifico il prof. Italo Testa – si svolgerà dal 16 al 20 luglio. Sono previsti cinque giorni di attività seminariali mattutine e laboratori didattici pomeridiani per un totale di 40 ore in presenza, 10 ore di studio autonomo corrispondenti ad un totale di 2 crediti formativi di aggiornamento professionale, una escursione didattica nei Campi Flegrei. La sede è il Complesso di Monte Sant’Angelo e l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte. Ci si iscrive entro il 15 giugno (http://www.scuolaestivapls.unina.it/). Il numero massimo di ammessi è 45, 150 euro il costo.
La Scuola – diretta dalla prof.ssa Maria Rosaria Iesce, responsabile scientifico il prof. Italo Testa – si svolgerà dal 16 al 20 luglio. Sono previsti cinque giorni di attività seminariali mattutine e laboratori didattici pomeridiani per un totale di 40 ore in presenza, 10 ore di studio autonomo corrispondenti ad un totale di 2 crediti formativi di aggiornamento professionale, una escursione didattica nei Campi Flegrei. La sede è il Complesso di Monte Sant’Angelo e l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte. Ci si iscrive entro il 15 giugno (http://www.scuolaestivapls.unina.it/). Il numero massimo di ammessi è 45, 150 euro il costo.