Prova di verifica superata con successo per le matricole della Facoltà di Ingegneria. Su 227 studenti che all’ingresso in Facoltà non sono risultati idonei ed hanno seguito, per 50 ore, i corsi di recupero in matematica con tutor-docenti delle scuole medie superiori solo quattro non hanno superato la prova di recupero del debito. “I tutor sono stati entusiasti dei ragazzi”, dice la prof.ssa Anna Maria Piccirillo, docente d’Analisi Matematica e coordinatrice del recupero. “I miei colleghi hanno notato una forte motivazione da parte degli studenti, molto interessati ad eliminare le lacune”, aggiunge la Piccirillo secondo cui “la volontà dei diretti interessati, insieme alla buona didattica dei docenti, ci ha permesso di conseguire questi ottimi risultati”. Le quattro non idoneità sono dovute alla “scarsa frequenza” visto che, assicura la docente, “seguendo attivamente i corsi sarebbe stato impossibile non recuperare”. Un plauso va ai tutor che “hanno seguito molto da vicino i ragazzi, con rapporti quasi uno ad uno” (gli studenti sono stati suddivisi in più gruppi proprio per consentire loro di essere assistiti al meglio), condizione che per la Piccirillo sarebbe “auspicabile anche per i corsi curriculari”.
I docenti, d’accordo col Preside Michele Di Natale, hanno deciso, però, di offrire una seconda opportunità a coloro che non hanno superato il test di verifica che, insieme agli studenti che si sono iscritti in ritardo e non hanno potuto seguire i corsi di recupero, dovranno sostenere, obbligatoriamente, una prova intercorso in Matematica che si terrà durante la prima settimana di febbraio in modo tale da poter sostenere gli esami i cui corsi sono terminati nel primo semestre. “Non ci sembrava giusto far saltare ai ragazzi un’intera sessione solo perché immatricolatisi in un secondo momento”, le parole della Piccirillo.
Nel frattempo gli idonei stanno già sostenendo gli esami da 6 crediti in attesa di affrontare, a giugno, lo scoglio da 12 crediti di Analisi Matematica.
(Ba.Le.)
I docenti, d’accordo col Preside Michele Di Natale, hanno deciso, però, di offrire una seconda opportunità a coloro che non hanno superato il test di verifica che, insieme agli studenti che si sono iscritti in ritardo e non hanno potuto seguire i corsi di recupero, dovranno sostenere, obbligatoriamente, una prova intercorso in Matematica che si terrà durante la prima settimana di febbraio in modo tale da poter sostenere gli esami i cui corsi sono terminati nel primo semestre. “Non ci sembrava giusto far saltare ai ragazzi un’intera sessione solo perché immatricolatisi in un secondo momento”, le parole della Piccirillo.
Nel frattempo gli idonei stanno già sostenendo gli esami da 6 crediti in attesa di affrontare, a giugno, lo scoglio da 12 crediti di Analisi Matematica.
(Ba.Le.)