Tanta pazienza per affrontare le materie di base

Poche le novità previste a Scienze alla vigilia della ripresa dei corsi che inizieranno, per tutti i Corsi di Laurea, lunedì primo ottobre. Fra le iniziative che investono direttamente le matricole di Biologia Generale e Applicata, Scienze Biologiche, Informatica e Matematica, c’è da segnalare la convenzione con il CLA – Centro Linguistico di Ateneo, che consentirà agli studenti di partecipare, ai primi di ottobre, ad un test aperto di lingua inglese on-line. Chi conseguirà una valutazione pari ad un livello B1 (B2 per gli iscritti a Scienze Biologiche) sarà esonerato da ulteriori colloqui, o esami di inglese, conseguendo al tempo stesso una certificazione. D’altro canto, chi ne è già in possesso, potrà presentarla e vedersela riconoscere negli stessi termini. Per quanto riguarda invece le attività preliminari, è da segnalare il calo della partecipazione ai test di ammissione ai Corsi di Laurea di area biologica e, per la prima volta nella sua storia, al Corso di Laurea in Chimica, che hanno avuto luogo nelle aule di Monte Sant’Angelo venerdì 7 settembre. In totale, 1636 ragazzi, circa un centinaio in meno rispetto allo scorso anno, 145 dei quali hanno indicato come prima opzione Chimica, hanno sostenuto l’esame per accaparrarsi uno dei 1360 posti globalmente disponibili. “Molto probabilmente ci sarà la possibilità per tutti di entrare, ma per iscriversi al secondo anno occorre avere a libretto 24 crediti del primo e per sostenere esami del terzo anno ne sono necessari 74, 50 dei quali del primo anno”, ricorda agli studenti il Presidente di Scienze Biologiche Paolo Caputo. “Siamo contenti di aver messo questo limite, tutto sommato alto, di duecento studenti. Speriamo ci consenta di richiamare le persone veramente interessate”, dice la prof.ssa Giuseppina Castronuovo, Presidente del Corso di Laurea in Chimica. E poi aggiunge: “Da noi gli studenti non sono un numero e possono aspettarsi tutta la disponibilità possibile, perché il primo anno è il più importante”. 
Tutor per 
gli studenti in 
difficoltà con 
la matematica
“Nonostante il numero chiuso, ci sono ancora studenti con gravi lacune matematiche, che provocano ripercussioni su tutte le altre discipline di base”, sottolinea la prof.ssa Laura Fucci, Presidente del Corso in Biologia Generale e Applicata annunciando un’importante novità per le matricole: il tutorato di Matematica. “Ci siamo affidati a dei tutor che lavoreranno in parallelo ai corsi istituzionali, per affiancare e supportare coloro i quali, ai test, non avranno conseguito risultati soddisfacenti in Matematica”. Accanto al sostegno agli studenti, la docente, che alla ripresa delle attività didattiche passerà nelle aule per fornire informazioni logistiche e organizzative alle matricole, coglie l’occasione per lanciare degli appelli: “vorrei pregare i ragazzi di iscriversi il prima possibile, appena concluso lo scorrimento delle graduatorie, o quando hanno deciso di frequentare da noi, senza aspettare un mese. Viceversa, si compromette l’organizzazione dei laboratori, delle esercitazioni e, soprattutto, la composizione dei gruppi. Spesso gli studenti seguono un corso in un gruppo, pur appartenendo ad un altro, e poi chiedono il cambio, ma gli spostamenti si possono effettuare solo con uno scambio numerico alla pari, altrimenti è un disastro”. I Corsi di Laurea biologici hanno dei siti internet propri, sui quali sono disponibili informazioni e contatti, aggiornati in tempo reale: “sfruttate questi servizi – insiste la prof.ssa Fucci – e fate vita universitaria, è il solo modo per essere aggiornati e, soprattutto, questa è una Facoltà scientifica, basata sui laboratori e le esercitazioni che rappresentano anche la parte più bella. Quest’anno, abbiamo incrementato le ore dedicate alle esercitazioni, approfittatene”. 
Novità anche al Corso di Laurea in Matematica che, dopo aver annualizzato Analisi e Algebra Lineare e Geometria, ha reso annuale anche il corso di Algebra. “Crediamo che così il piano di studi sia più gestibile”, sottolinea il Presidente Marco Lapegna che invita gli immatricolandi: “a non avvilirsi di fronte alle difficoltà e di non perdere la mentalità scolastica. Quello matematico è un linguaggio che si apprende, quasi per osmosi, solo seguendo le lezioni, partecipando e infastidendo i professori con dubbi e domande. È anche l’unico modo per capire, entro la scadenza delle iscrizioni, se si è tagliati o meno per questa disciplina”.
La preparazione di base: è la preoccupazione predominante di tutti i Presidenti di Corso. “Per affrontare questi studi occorre una ragionevole conoscenza di Matematica. Se i risultati al test non dovessero essere buoni, raccomandiamo ai ragazzi di dedicarsi ad un recupero intenso”, suggerisce il Presidente di Fisica Fulvio Peruggi. 
“Bisogna cambiare modo di studiare, nessuno vi controlla più – sottolinea il Presidente di Informatica Piero Bonatti – E, soprattutto, serve pazienza per affrontare le materie di base come l’Analisi, l’Algebra e la Fisica che in seguito torneranno utili”. 
“Non trascinatevi le materie di base fino all’ultimo anno perché questo ha ricadute anche sulla preparazione geologica”, afferma il Presidente di Scienze Geologiche Silvio Di Nocera. Poi un invito: “gran parte del nostro lavoro si svolge in campagna, cominciate da soli a fare delle piccole esplorazioni. Vi consentirà di maturare una vostra visione del territorio”.
Simona Pasquale 
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