Il prof. Bruno Siciliano è il vincitore del prestigioso premio internazionale ‘PROSE Awards 2008’, assegnato dall’American Publisher Awards for Professional and Scholarly Excellence, nel campo dell’editoria professionale e scientifica americana, lo scorso 5 febbraio a Washington. Per l’esattezza, sono due i premi – quello assoluto ‘PROSE Award for Excellence in Physical Sciences & Mathematics’ e quello di categoria ‘PROSE Award in Engineering & Tachnology’ – assegnati al libro, della casa editrice Springer, ‘Handbook of Robotics’, curato dal prof. Siciliano, del Federico II, e dal prof. Ouassama Khatib della Stanford University.
Il testo, 1650 pagine e 5500 note bibliografiche, è stato il più venduto tra i libri di Ingegneria della Springer nel 2008, nonostante fosse uscito solo nel mese di giugno. Siciliano, docente di Robotica alla Facoltà di Ingegneria, Presidente della Società internazionale di Robotica e Automazione, nonché responsabile scientifico del PRISMA Lab, laboratorio di progetti di Robotica Industriale e di Servizio del Dipartimento di Informatica e Sistemistica del Federico II, si aggiudica un altro importante riconoscimento, dopo il premio Alumni 2008, questa volta nell’ambito dell’editoria scientifica internazionale.
Complessivamente, hanno lavorato al testo 165 autori, per sei anni, coordinati da Siciliano e Khatib. “Si tratta di 165 autori di altissimo livello nella comunità robotica internazionale, – afferma il prof. Siciliano – quattro dei quali provengono dalla Scuola di Robotica del Federico II: Luigi Villani, Stefano Chiaverini, Gianluca Antonelli e Fabrizio Caccavale. Dopo aver definito le sette macrotematiche da trattare, il volume è stato diviso in 64 capitoli, ognuno dei quali scritto da autorità del settore, anche di scuole di pensiero diverse e che non avevano mai avuto modo di collaborare. Ciò allo scopo di fornire una versione oggettiva dei temi”. L’opera fornisce una completa visione dei risultati già raggiunti nel settore, a livello internazionale, e presenta le più recenti ricerche robotiche: dagli elementi fondamentali della disciplina agli aspetti relativi alle implicazioni etiche e sociali delle sue applicazioni. Questa ampia copertura di tutti i settori specialistici che riguardano la robotica fa del testo un punto di riferimento per ricercatori ed esperti del campo. “E’ un riconoscimento molto importante ma, per me, – conclude Siciliano – la soddisfazione più grande è quella di aver completato un’opera da condividere con l’intera comunità scientifica. E’ un tributo alla robotica quale settore scientifico maturo e riconosciuto, grazie a più di cinquant’anni di attività”.
Il testo, 1650 pagine e 5500 note bibliografiche, è stato il più venduto tra i libri di Ingegneria della Springer nel 2008, nonostante fosse uscito solo nel mese di giugno. Siciliano, docente di Robotica alla Facoltà di Ingegneria, Presidente della Società internazionale di Robotica e Automazione, nonché responsabile scientifico del PRISMA Lab, laboratorio di progetti di Robotica Industriale e di Servizio del Dipartimento di Informatica e Sistemistica del Federico II, si aggiudica un altro importante riconoscimento, dopo il premio Alumni 2008, questa volta nell’ambito dell’editoria scientifica internazionale.
Complessivamente, hanno lavorato al testo 165 autori, per sei anni, coordinati da Siciliano e Khatib. “Si tratta di 165 autori di altissimo livello nella comunità robotica internazionale, – afferma il prof. Siciliano – quattro dei quali provengono dalla Scuola di Robotica del Federico II: Luigi Villani, Stefano Chiaverini, Gianluca Antonelli e Fabrizio Caccavale. Dopo aver definito le sette macrotematiche da trattare, il volume è stato diviso in 64 capitoli, ognuno dei quali scritto da autorità del settore, anche di scuole di pensiero diverse e che non avevano mai avuto modo di collaborare. Ciò allo scopo di fornire una versione oggettiva dei temi”. L’opera fornisce una completa visione dei risultati già raggiunti nel settore, a livello internazionale, e presenta le più recenti ricerche robotiche: dagli elementi fondamentali della disciplina agli aspetti relativi alle implicazioni etiche e sociali delle sue applicazioni. Questa ampia copertura di tutti i settori specialistici che riguardano la robotica fa del testo un punto di riferimento per ricercatori ed esperti del campo. “E’ un riconoscimento molto importante ma, per me, – conclude Siciliano – la soddisfazione più grande è quella di aver completato un’opera da condividere con l’intera comunità scientifica. E’ un tributo alla robotica quale settore scientifico maturo e riconosciuto, grazie a più di cinquant’anni di attività”.