Una giornata per raccontare chi è e cosa fa il naturalista. È l’iniziativa promossa dai Corsi di Laurea Triennale in Scienze per la Natura e per l’Ambiente e Magistrale in Scienze Naturali, in collaborazione con il Piano Lauree Scientifiche. La prima edizione si svolgerà l’otto ottobre nell’aula Lorenzo Mangoni del Centro Congressi di Monte Sant’Angelo.
“Il ‘Mondo del naturalista’ nasce con l’obiettivo di diventare un appuntamento annuale per promuovere il confronto e la riflessione sul ruolo fondamentale del naturalista nella società contemporanea, in particolare nell’ambito della tutela e della gestione dell’ambiente. L’evento è aperto anche a studenti e docenti di altri Corsi di studio, l’intento è favorire un dialogo interdisciplinare e una più ampia partecipazione”, dice la prof.ssa Olga Mangoni, Coordinatrice dei due Corsi di Laurea. Tra gli ospiti ci sarà Emanuele Biggi, naturalista, divulgatore scientifico e conduttore del programma Geo su Rai 3.
“Gli abbiamo chiesto di intervenire – sottolinea la docente – perché è noto per il suo approccio comunicativo coinvolgente e per la capacità di trasmettere con passione e rigore scientifico le meraviglie della natura”. Nell’ambito dell’evento si svolgerà la premiazione del concorso fotografico, riservato agli studenti iscritti ai Corsi in Scienze Naturali, che è stato bandito recentemente e che si chiama Scatti della Natura.
Sono state stabilite, intanto, le date per i test di autovalutazione, obbligatori ma non selettivi, che dovranno affrontare online gli immatricolandi al Corso di Laurea Triennale. “Si comincia il 16 luglio. Un’altra data è quella del 24 settembre. Si terranno, inoltre, due test a novembre e dicembre destinati a coloro i quali non l’abbiano sostenuto prima”. I quiz prevedono domande di matematica, fisica, chimica e biologia. “Chi non raggiungerà la sufficienza nel punteggio – spiega la docente – potrà comunque iscriversi al primo anno, ma con i debiti formativi. Questi ultimi gli imporranno di frequentare i corsi di tutoraggio nelle materie oggetto del test che saranno erogati principalmente da studenti senior e da dottorandi. Abbiamo tutor molto disponibili”.
Chimica, Matematica e fisica sono gli insegnamenti del primo anno (comprende anche Zoologia e botanica) generalmente più ostici per gli studenti. “Non per colpa dei professori – tiene peraltro a sottolineare Mangoni – perché calibrano i programmi sulla base delle esigenze specifiche degli studenti. Forse c’è un problema di lacune nella formazione scolastica o forse di approccio mentale. Ogni volta che posso sollecito gli allievi a non lasciare indietro questi esami, perché poi al terzo anno scatta un blocco, se non li hanno superati, si trovano in difficoltà. Ripeto poi che un naturalista deve conoscere la matematica, che è essenziale per l’analisi dei dati, o la chimica, senza la quale non si capisce nulla del ciclo del carbonio”.
Per ammorbidire l’impatto dei nuovi iscritti con il Corso, nel prossimo anno accademico l’insegnamento di Chimica sarà spostato al secondo semestre e quello di zoologia sarà anticipato al primo. Il 16 e 17 giugno (per gli iscritti alla Triennale) ed il 26 e 27 giugno (per quelli della Magistrale) si terrà infine l’escursione multidisciplinare che fa parte ormai della tradizione di Scienze Naturali. Cinquantadue allievi della Triennale e 20 della Magistrale percorreranno il territorio che costeggia il fiume Sele. Faranno tappa tra l’altro nel comprensorio militare di Persano che offre paesaggi di grande ricchezza ed interesse naturalistico.
Fabrizio Geremicca
Scarica gratis il nuovo numero di Ateneapoli
Ateneapoli – n. 10 – 2025 – Pagina 12