Neo Coordinatrice la prof.ssa Condorelli, subentra al prof. Pastore
La prof.ssa Gerolama Condorelli è la nuova Coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie Mediche. Candidata unica, eletta con 103 voti (su un quorum di 77), subentrerà al prof. Lucio Pastore il prossimo 1° novembre.
Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1988, Dottorato di Ricerca nel 1995, specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Ricambio nel 1997, la prof.ssa Condorelli ha svolto gran parte della sua carriera accademica presso l’Università Federico II. Dal 2018 è Ordinario di Patologia Generale al Dipartimento di Medicina Molecolare e Biotecnologie Mediche dove si occupa di oncologia molecolare. “Avendo collaborato con il precedente Coordinatore nell’ambito di numerose Commissioni, ho maturato l’esperienza necessaria a svolgere questo ruolo”, la ragione della candidatura. I suoi obiettivi per il prossimo triennio. “Incoraggiare il trend di crescita che ci ha contraddistinto negli ultimi anni. Biotecnologie Mediche si assesta intorno alle 150 matricole annue, il che ci rende il Corso più popoloso d’Italiain questo settore, e ciò lo dobbiamo alla qualità della didattica e alla possibilità di entrare nei nostri laboratori che sono estremamente performanti”, il primo. Altro spunto di riflessione è sull’internazionalizzazione: “Su questo punto siamo già forti. Circa il 10% della nostra classe è costituito da studenti stranieri che arrivano dal Mediterraneo, dai Paesi Baltici, dall’Asia o dall’Africa e questo anche in virtù della presenza di un canale interamente in lingua inglese e del programma Erasmus Mundus che porta da noi tanti ragazzi e ragazze da paesi lontani”. All’interno di questo quadro, precisa la docente che in Dipartimento riveste anche il ruolo di Delegata all’Erasmus, ci sono misure specifiche che potrebbero dare un ulteriore stimolo all’apertura internazionale: “Stiamo riflettendo sulla possibilità, da qui a tre anni, di attivare un doppio titolo di laurea con l’Università di Grenoble. Altra opzione è uno scambio extra-europeo con l’Indonesia, con cui è nato un contatto grazie ad un’ottima studentessa Erasmus Mundus”. Altri obiettivi? “Impegnarmi a favore degli studenti nel quotidiano. Ecco perché, anche al fine di condividere il lavoro con i miei colleghi, intendo dare vita a Commissioni che si occupino di compiti specifici quali, ad esempio, l’organizzazione di eventi e seminari, la valutazione dei curricula degli studenti stranieri e la relazione con le aziende e con il mondo del lavoro”.