Dottorato Nazionale in Intelligenza Artificiale – Area Agrifood e Ambiente: concluso il 37° ciclo

Con la seduta finale del 24 giugno 2025, ospitata dal Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, si è ufficialmente concluso il 37° ciclo del primo Dottorato Nazionale in Intelligenza Artificiale – Area di specializzazione Agrifood e Ambiente.

Le discussioni delle tesi, distribuite su più giornate, hanno segnato la conclusione di un triennio di intensa attività di ricerca e formazione. Diciassette dottorandi hanno brillantemente completato il percorso, conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca.

Il Dottorato si colloca all’interno del programma nazionale PhD-AI.it, avviato nel 2021 su iniziativa del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Il progetto si articola in cinque ambiti tematici: Salute e Scienze della Vita, Industria 4.0, Società, Sicurezza e Cybersecurity, Agrifood e Ambiente.

Ciascun ambito è coordinato da un ateneo di riferimento, nell’ambito di un progetto nazionale guidato dall’Università di Pisa in qualità di capofila. Il Dottorato Nazionale riunisce una vasta rete di università, enti pubblici di ricerca e partner industriali, con l’obiettivo di formare una nuova generazione di ricercatori e innovatori nel campo dell’Intelligenza Artificiale, promuovendo approcci interdisciplinari e applicazioni concrete delle competenze acquisite.

Durante i tre anni, la formazione si è svolta prevalentemente online, consentendo la partecipazione di studenti da tutta Italia e dall’estero. Tuttavia, significativi momenti in presenza hanno favorito il confronto diretto e la condivisione. Tra questi, la Summer School del 3 e 4 ottobre 2024, tenutasi nella suggestiva cornice della Sala Cinese della Reggia di Portici, ha rappresentato una tappa particolarmente rilevante.

Due giornate dense di contenuti e scambi tra accademia, enti di ricerca, imprese agritech e dottorandi, con interventi di alto profilo su temi chiave come: intelligenza artificiale per l’agroindustria, robotica e automazione agricola, telerilevamento e dati satellitari, proprietà intellettuale e valorizzazione della ricerca.

Con la conclusione del 37° ciclo, il Dottorato Nazionale prosegue con i cicli successivi – il 38°, il 39° e il 40°, quest’ultimo in chiusura del primo anno – accogliendo ogni anno circa 30 nuovi dottorandi.

Il Pillar Agrifood e Ambiente si conferma un punto di riferimento per chi intende coniugare innovazione tecnologica e sostenibilità, integrando l’intelligenza artificiale con una visione ecologica del futuro.

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