UniNa Corse presenta la monoposto sportiva progettata dagli studenti

Reduci da una competizione, hanno voluto mostrare a tutti il loro lavoro: stiamo parlando degli studenti che hanno interamente progettato e costruito, ad eccezione del motore (proveniente da una Honda Hornet 600cc), la monoposto sportiva targata UniNa Corse. La vettura è stata esposta per qualche giorno nell’atrio della sede di Ingegneria a Piazzale Tecchio. Durante la manifestazione di apertura, che si è tenuta presso l’Aula Magna Massimilla l’11 ottobre, è intervenuto il Presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, prof. Piero Salatino, che ha affermato: “Sono fiero dell’impegno che questi ragazzi ripongono nel perseguire un progetto. Il mio obiettivo è quello di rendere attività di questo tipo strutturali alla formazione, in quanto possono essere un trampolino di lancio per le future carriere lavorative”. Molto soddisfatto dei progressi raggiunti dagli studenti è stato anche il Presidente di UniNa Corse, prof. Luigi Nele, il quale ha aggiunto: “La macchina è ricca di componenti interessanti dal punto di vista tecnico. Oggi i ragazzi che escono dall’università hanno solo forti basi teoriche, mentre, in questo modo, acquisiscono anche la parte applicativa”. Presenti numerosi studenti e docenti, i quali hanno potuto ammirare la vettura, da 110 cv e con una velocità massima di 180 km, che ha partecipato alla tappa italiana di Formula SAE (Society of Automotive Engineers), tenutasi all’autodromo Riccardo Paletti, a Varano de’ Melegari, in provincia di Parma. La Formula SAE è una competizione a livello mondiale che prevede gare tra monoposto interamente progettate…
L’articolo continua sul nuovo numero di Ateneapoli in edicola dal 27 ottobre (n. 16-17/2017) o in versione digitale all’indirizzo: https://www.ateneapoli.it/archivio-giornale/ateneapoli
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