Il prof. Raffaele Marfella è il nuovo Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Avanzate. È stato eletto a metà settembre e subentra al prof. Ludovico Docimo, reduce da due mandati. Non era una votazione scontata, come in genere si verifica in queste occasioni, perché c’era anche un altro candidato, la prof.ssa Katherine Esposito. Marfella, che è Ordinario di Medicina interna, ha prevalso con l’ottantadue per cento delle preferenze, 55 voti su 67. “Mi sono candidato – commenta – per garantire una continuità con l’ottima gestione del prof. Docimo, con il quale ho collaborato come vice Direttore. Ho pensato che fosse utile mettere a disposizione l’esperienza che avevo accumulato in questi anni. Conosco i meccanismi di funzionamento del Dipartimento e sono certo che anche per questo i colleghi hanno voluto darmi fiducia”. Aggiunge: “Non credo che mi troverò in un Dipartimento diviso o spaccato. È vero che solitamente c’è una sola candidatura, ma la competizione democratica è sempre positiva ed il confronto con la prof.ssa Esposito è sempre stato sui programmi e non ha mai determinato sgradevoli situazioni di frizione o di contrapposizione personale. Facciamo parte della stessa squadra. Chiuse le urne, sono certo che potrò contare sulla collaborazione di tutti, compresi i colleghi che avevano preferito l’altra candidata. Il Direttore di un Dipartimento, d’altronde, non è un capo, ma una persona che deve far crescere la struttura in tutti i suoi ambiti. Questo è particolarmente vero per una realtà come quella che sono chiamato a dirigere la quale, non dimentichiamolo, ha avuto la qualifica di Eccellenza. Una condizione che mi carica di responsabilità, perché mi trovo a dirigere una realtà particolarmente quotata ed apprezzata per i risultati che sono stati raggiunti negli ultimi anni”. Sul versante della ricerca, dice il prof. Marfella, “uno dei miei compiti sarà proprio di consolidare i successi già ottenuti ed aiutare i ricercatori a reperire finanziamenti e produrre lavori. Formerò un tavolo tecnico e metterò a disposizione la mia esperienza in ambito di procacciamento dei fondi e la mia rete con gli ospedali sul territorio per reclutare pazienti e proporre eventualmente progetti. Punterò all’assorbimento di ricercatori giovani e capaci che possano apportare nuove energie alla ricerca universitaria, nell’ambito dei settori scientifico-disciplinari afferenti al Dipartimento e che garantiscano un ricambio generazionale dei settori scientifico-disciplinari. È essenziale per far fronte al collocamento a riposo di diversi docenti e scongiurare il rischio di gravi ripercussioni sull’attività didattica e di ricerca. La programmazione triennale del Dipartimento dovrà tener conto di questo fenomeno senza naturalmente che si trascurino o si sacrifichino le legittime aspirazioni di progressione di carriera di docenti abilitati”. Didattica: al Dipartimento afferisce il Corso di Laurea in Medicina di Caserta. “Ha già buoni risultati – prosegue il nuovo direttore – ed è gestito ottimamente dal prof. Marcellino Monda, Coordinatore del Corso di Laurea. Voglio provare a migliorare i tirocini creando un polo tecnico per facilitare l’accesso degli studenti ai reparti con un calendario ed una suddivisione che può durare anche tutto l’anno”. Altro capitolo: la Terza Missione. “Sostanzialmente – chiarisce – è la capacità di divulgare sul territorio cosa facciamo, perché e a cosa porta. Mi è capitato, poiché ho lavorato sul Covid, di rilasciare interviste su studi condotti in questo ambito. Facciamo già divulgazione ed anche bene, ma proveremo a migliorare”. Nella lettera di presentazione della candidatura che Marfella ha inviato ai suoi colleghi ad inizio agosto sono contenuti altri spunti interessanti del suo programma. L’incremento dell’attività conto terzi, scrive, “è fondamentale, anche al fine di dare il giusto contributo per l’importante lavoro svolto dal personale tecnico-amministrativo. Cercherò, inoltre, di favorire la ricerca attraverso attività di formazione per l’imprenditoria innovativa e la tutela della proprietà intellettuale, attraverso l’accompagnamento alla costituzione di spin off accademici e start-up innovativi ed il sostegno della ricerca applicata, incoraggiando convenzioni con soggetti pubblici e privati operanti sul territorio. Mi impegnerò, in tal senso, promuovendo altresì un rapporto diretto sia con il territorio che con i portatori di interessi”. Dopo l’elezione, Marfella ha poi indirizzato ai suoi colleghi ed al personale tecnico amministrativo, ai dottorandi ed agli studenti una lettera di ringraziamento. “Il buon esito della procedura elettorale – recita – da attribuirsi esclusivamente alla fiducia che avete mostrato di riporre nella mia persona e che mi riempie di orgoglio e soddisfazione, mi carica di una grande responsabilità. Mi sento particolarmente onorato di poter rappresentare la nostra comunità dipartimentale verso obiettivi sempre più importanti, in continuità con i direttori di dipartimento che mi hanno preceduto, contando sulla vostra massima collaborazione e condivisione. Un ringraziamento va anche alla collega Katherine Esposito, per aver condiviso con me la competizione elettorale. Con l’augurio a tutti noi di un futuro di crescita e di un ottimo lavoro insieme, per l’attuazione del programma presentato alla mia candidatura, vi mando i miei più sinceri ringraziamenti”. Il nuovo Direttore entrerà in carica presumibilmente a fine ottobre. Il mandato dura tre anni, ma c’è poi la possibilità di una seconda candidatura.
Scarica gratis il nuovo numero di Ateneapoli su www.ateneapoli.it