È l’anno del cambiamento (il nuovo ordinamento per la laurea a Ciclo unico e la nascita di un percorso formativo Triennale) per un Dipartimento che ha lavorato sodo tutta l’estate perché si potesse ripartire: “ringrazio chi non è andato in vacanza come me per dar vita ad una organizzazione complessa che ci ha permesso di continuare in minima parte con la didattica in presenza, da sempre cuore pulsante e vera anima della Federico II”, dice il prof. Sandro Staiano, Direttore del Dipartimento. Il 21 settembre sono iniziate le lezioni del Corso di Laurea in Giurisprudenza in modalità mista per le matricole. I corsi degli anni successivi sono invece erogati tutti a distanza. “Siamo finalmente rientrati in aula – dice il prof. Sandro Staiano, docente di Diritto Costituzionale e Direttore del Dipartimento – In modalità mista, fra presenze e piattaforma, mettiamo alla prova l’applicazione elaborata per gli studenti”. Gli immatricolati, infatti, “devono indicare tramite piattaforma se vogliono seguire le lezioni da casa o in presenza. Chi sceglie di venire in aula riceve un codice a barre che dovrà presentare nelle sedi in cui si seguono le lezioni del primo anno: via Porta di Massa o via Marina”. All’interno degli edifici si trovano dei percorsi ben delineati fra segnaletica e paletti: “c’è una macchinetta che legge il codice a barre e riscontra l’opzione scelta dallo studente. Così sappiamo sempre il nome di chi è presente in aula, gli misuriamo la temperatura. In questo modo è possibile gestire eventuali problemi. È prevista anche una Stanza Covid con operatori dedicati, pronti a fronteggiare qualsiasi emergenza”. I docenti tengono la lezione per gli studenti in aula (“è stato strano avere di fronte i ragazzi, una settantina, con la mascherina”) e in sincrono per quelli a casa. “Ci riteniamo soddisfatti”, commenta il prof. Staiano. Tra le altre novità: l’annualità di alcune discipline come Diritto Costituzionale e Diritto Privato i cui corsi dureranno fino a maggio. Un cambiamento che riguarda da vicino il prof. Staiano, in quanto docente di Costituzionale: “accompagnerò i ragazzi lungo l’intero anno. Vedremo come verrà affrontata la modifica strada facendo. Per adesso, voglio dare il benvenuto a tutti i nuovi iscritti e a quelli che si iscriveranno. Circa il 90% dei ragazzi iscritti al primo anno ha richiesto di poter venire in aula, segno che la voglia di andare avanti e fare bene c’è ed è tanta”.
Due giorni dopo, il 23 settembre, sono iniziate anche le lezioni del Corso di Laurea Triennale in Servizi Giuridici. Frequentano “il mercoledì in modalità on-line (perché in presenza vi sono i corsi di Giurisprudenza) e il giovedì ed il venerdì in aula (8.30 – 14.30 Aula A4 in via Marina). Purtroppo, dobbiamo disabituarci ad un’idea di normalità pre-covid. Nulla tornerà come prima, dobbiamo solo accogliere le nuove esperienze e metabolizzarle, nella speranza di svolgere un’attività migliore di quella precedente”.
Due giorni dopo, il 23 settembre, sono iniziate anche le lezioni del Corso di Laurea Triennale in Servizi Giuridici. Frequentano “il mercoledì in modalità on-line (perché in presenza vi sono i corsi di Giurisprudenza) e il giovedì ed il venerdì in aula (8.30 – 14.30 Aula A4 in via Marina). Purtroppo, dobbiamo disabituarci ad un’idea di normalità pre-covid. Nulla tornerà come prima, dobbiamo solo accogliere le nuove esperienze e metabolizzarle, nella speranza di svolgere un’attività migliore di quella precedente”.
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