Si terranno il 7 maggio le elezioni per il Direttore del Dipartimento Multidisciplinare di Specialità medico chirurgiche e odontoiatriche per il triennio 2025/2027. Direttore uscente è il prof. Giovanni Iolascon il quale, eletto la prima volta nel 2019, è giunto alla fine del secondo mandato e oggi fa la conta dei traguardi tagliati.
“Al mio ingresso non trovai certo un Dipartimento disastrato – afferma il docente, che dallo scorso novembre è anche Presidente della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa – Il mio predecessore aveva svolto un ottimo lavoro e l’ordinamento didattico era molto ben strutturato. Nel corso dell’ultimo sessennio mi sono occupato di miglioramento, ma mai di revisione”.
Un miglioramento dell’offerta formativa che recentemente si è manifestato anche tramite la proposta di due nuovi Corsi di Laurea, ora al vaglio dell’Anvur, che probabilmente saranno attivati il prossimo ottobre: un Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative che completa l’offerta formativa della Triennale in Fisioterapia e una Magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia con sede a Castel Volturno che afferisce al Dipartimento. “Abbiamo pensato al primo Corso di Laurea con l’obiettivo di formare un gruppo di dirigenti in ambito fisioterapico – spiega Iolascon – mentre il secondo, analogo agli altri Corsi in Medicina e Chirurgia dell’Ateneo, vuole sopperire al crescente numero di richieste che prevediamo con l’abrogazione del numero chiuso. Si aggiungeranno circa 120 posti”.
L’azione di Iolascon si è concentrata anche sulla ricerca che “è di estrema importanza in Medicina. Poiché c’era una sproporzione tra docenti ordinari, associati e ricercatori, nel corso di questi sei anni abbiamo ampliato il numero degli assegni di ricerca, strutturando una piramide in cui il rapporto tra docenti e ricercatori è ottimale”.
Sul versante della didattica Iolascon, ordinario di Medicina fisica e riabilitativa, ha invece puntato molto sulla figura del fisioterapista. “La Vanvitelli ha quattro sedi per Fisioterapia, una a Caserta, una a Napoli e due ad Avellino – spiega – Il problema è che c’è penuria di questa figura, che invece è essenziale. Così abbiamo provveduto ad ampliare il numero dei posti e a formare il maggior numero possibile di fisioterapisti”.
Grande attenzione è stata rivolta anche a Odontoiatria, che sta diventando abilitante: “In questo caso abbiamo apportato e stiamo tuttora apportando delle modifiche strutturali al Corso con l’incremento di attività pratiche e operative e con la creazione di nuovi ambulatori-laboratori”.
Il Dipartimento ha sede a Napoli, presso il complesso di San Gaudioso: gli spazi, sebbene valorizzati, sono limitati. “Abbiamo spazi da ristrutturare che possono essere restituiti alla comunità studentesca sotto forma di aule studio e spazi comuni. Ho fatto richiesta al Rettore, che è favorevole e ben disposto, ma purtroppo siamo in ristrettezze economiche. Abbiamo fatto il possibile con quello che avevamo – conclude il prof. Iolascon – Sono sicuro che chi verrà dopo di me saprà come valorizzare il lavoro svolto e si impegnerà per consolidarlo”.
Nicola Di Nardo
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Ateneapoli – n. 5 – 2025 – Pagina 31