L’attenzione globale si focalizza sempre di più sulla necessità di adottare pratiche sostenibili per preservare il nostro pianeta. Tra le tematiche in primo piano, la mobilità sostenibile emerge come un pilastro fondamentale per un futuro compatibile con un’alta qualità della vita. In questo contesto di cambiamento, il ruolo delle istituzioni accademiche diventa cruciale nel plasmare la consapevolezza e promuovere comportamenti responsabili. Nel caso dell’Università Vanvitelli, l’impegno nel promuovere la mobilità sostenibile non si limita ai discorsi accademici, ma si traduce in azioni concrete che influenzano positivamente la comunità e l’ambiente.
Tra i numerosi progetti sulla sostenibilità e la mobilità green promossi dall’Ateneo, è attualmente aperto un bando per tutti gli studenti più creativi dei Corsi di Laurea in Architettura e Disegno Industriale oppure in Ingegneria per la realizzazione di un nuovo logo e di un’identità visiva per il Servizio di e-mobility.
“Con l’obiettivo di sensibilizzare non solo gli studenti, ma l’intero corpo accademico sull’importanza di pratiche sostenibili, l’Ateneo ha recentemente acquistato un piccolo numero di automobili ibride o full electric che verranno presto messe a disposizione del personale amministrativo, in particolar modo per gli spostamenti tra le diverse sedi universitarie. Il progetto è molto più ampio e prevede, in un’ottica di sostenibilità circolare, anche l’installazione di colonnine di ricarica presso i parcheggi comuni, in futuro alimentate con l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici che stiamo implementando sui tetti delle nostre strutture”, spiega del ben più ampio progetto green il prof. Furio Cascetta, Prorettore alla Green Energy di Ateneo.
Serviranno senz’altro degli anni per portare a termine tutte le azioni immaginate in questa fase, ma non manca una chiara intenzione di fare tutto il possibile da parte dell’Ateneo, specifica il docente. In questo contesto, il progetto di lavorare su un’identità visiva serve per permettere alla comunità cittadina di identificare questa piccola flotta di auto e quindi sensibilizzare sull’importanza che questo tipo di scelte può avere per un migliore futuro delle città. “Questi obiettivi di sostenibilità erano già presenti nel Piano Strategico di Ateneo 2020-23 e sono stati nuovamente inseriti nel successivo 2023-26. Il tempo è indispensabile affinché si trovino le forze economiche per realizzare tutte queste azioni, ma progetti ormai ben consolidati, come il servizio navetta VerySoon che collega tutte le sedi dell’Università, testimoniano un impegno che non si è mai fermato”, continua Cascetta.
I suggerimenti per il nuovo logo e la proposta di brand identity richiesti dal bando possono essere inoltrati fino al 26 febbraio. Tra gli obiettivi del concorso c’è quello di sottolineare l’impegno green nella riduzione del consumo energetico e degli sprechi in generale, oltre che delle emissioni di CO2. Inoltre, il logo dovrà evidenziare gli aspetti di tutela dell’ambiente e del territorio, centrali nelle politiche green dell’Ateneo.
Agnese Salemi
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Ateneapoli – n.03 – 2024 – Pagina 26
