Erasmus: “un’occasione imperdibile”

Crescono le domande di partecipazione e le destinazioni, afferma il Prorettore all’Internazionalizzazione Vito Pascazio

Nuovo bando Erasmus per la mobilità 2025/2026. Gli studenti desiderosi di intraprendere questa avventura accademica e personale hanno tempo fino all’8 febbraio per inviare la loro candidatura. “Quest’anno abbiamo scelto di anticipare la pubblicazione del bando per facilitare la gestione degli scorrimenti e tutte le eventuali modifiche o cambi di destinazione da parte degli studenti – informa il prof. Vito Pascazio, Prorettore all’Internazionalizzazione – Contiamo di concludere tutte le procedure entro metà marzo, così tutti avranno il tempo necessario per organizzarsi”.
Il bando, che coinvolge tutti i Dipartimenti dell’Ateneo, non presenta modifiche significative rispetto all’edizione precedente. Per partecipare, gli studenti devono essere regolarmente iscritti ad un Corso di Laurea Triennale o Magistrale e confermare l’iscrizione all’anno accademico 2025/2026 prima della partenza. I laureandi, inoltre, dovranno optare per destinazioni che offrano Corsi Magistrali e, se assegnati, completare l’iscrizione al Corso per poter partire. Se uno studente non consegue la laurea in tempo, potrà comunque partecipare come fuoricorso, ma solo se l’università ospitante lo accetta.
Un altro punto fondamentale riguarda i requisiti linguistici. Gli studenti dovranno verificare, prima della partenza, se soddisfano le competenze linguistiche richieste dalle università ospitanti. “I fact sheet, i siti ufficiali o il contatto diretto con l’Ateneo sono strumenti utili per questa verifica – afferma il prof. Pascazio – In alcuni casi, sarà necessario presentare una certificazione linguistica riconosciuta, come TOEFL o DELF, entro le scadenze previste. Inoltre, alcune università potrebbero richiedere test linguistici supplementari, che in alcuni casi possono essere sostenuti online”.
Parola d’ordine: internazionalizzazione. “Il programma Erasmus e le sue opportunità di mobilità sono tra i punti di forza della nostra Università – sottolinea il Prorettore – Negli ultimi due anni, abbiamo visto un incremento del 30% nelle domande di partecipazione, un dato che riflette anche l’ampliamento delle destinazioni, che ora comprendono tutti i Paesi europei, ciò significa più di 180 mete; sebbene non tutte siano accessibili per ogni Corso di Laurea, l’offerta resta comunque molto ampia”. In parallelo, è aumentato il numero di accordi stipulati e di borse erogate: “Quest’anno, il numero di borse è cresciuto di oltre il 30% rispetto agli anni precedenti. L’impegno finanziario dell’Ateneo è stato potenziato, con un raddoppio dell’importo rispetto ai fondi erogati da INDIRE, superando così il mezzo milione di euro, il che ha permesso a più studenti di partecipare”.
Va sottolineato anche l’impegno attivo nell’Alliance SEA-EU: “Abbiamo aumentato i finanziamenti per facilitare la mobilità degli studenti nella rete SEA-EU, ampliando così le destinazioni Erasmus con accordi consolidati. Questo ha creato nuove opportunità, non solo per il corpo docente, ma anche per il personale tecnico-amministrativo, solitamente meno coinvolto in questo tipo di operazioni”.
I partecipanti al bando partiranno tra settembre e ottobre 2025, mentre quelli selezionati per l’edizione precedente sono già partiti nel semestre in corso, con la seconda turnazione programmata per marzo.
Il prof. Pascazio invita gli studenti a cogliere questa opportunità unica: “Il programma Erasmus è un’occasione imperdibile per entrare in contatto con diverse culture e migliorare le proprie competenze linguistiche, sempre più richieste nel mercato del lavoro. Mi auguro che quest’anno si registri un ulteriore aumento delle richieste, segno che sempre più studenti sono pronti a sfruttare questa esperienza”.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n. 1 – 2025 – Pagina 32

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