“Sentiamo come un dovere morale occuparci di inclusione sotto ogni aspetto e farlo in un modo incidente”, con queste parole il prof. Domenico Tafuri, Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche, Motorie e del Benessere, nonché referente del Servizio Studenti DSA-Inclusione Disabilità, descrive l’impegno decennale dell’Università Parthenope verso gli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e disabilità. L’obiettivo è chiaro: garantire a tutti i discenti la possibilità di vivere appieno la vita accademica ciascuno con pari opportunità, abbattendo ostacoli di qualsiasi natura. Il servizio è operativo tramite uno sportello di ascolto, “itinerante presso ogni sede dell’Ateneo, nel quale vengono presi in carico i bisogni di tutti i ragazzi con diagnosi accertate e aggiornate”.
Dopo aver valutato le necessità dello studente, si risponde in modo mirato, fornendo supporti individualizzati e mettendosi in contatto con i docenti del relativo Corso di Laurea. Gli strumenti compensativi e dispensativi raffigurano le principali forme di intervento attive: mappe concettuali, calcolatrici, tabelle, formulari, riduzioni quantitative del programma d’esame e prove di valutazione alternative. Strumenti adoperati in accordo alle linee guida della Conferenza Nazionale Universitaria Delegati per la Disabilità (CNUDD) che “sono continuamente aggiornati per rispondere alle nuove esigenze tecnologiche e didattiche. Ci teniamo a essere sempre in linea con le direttive e a offrire ai nostri studenti le risorse più moderne e adatte”.
Il servizio si inserisce in un sistema capillare che coinvolge anche gli studenti impegnati in attività di tutoraggio part-time. “I nostri tutor svolgono un ruolo fondamentale nel favorire l’integrazione, aiutando gli studenti con DSA o disabilità ad affrontare con maggiore serenità il percorso accademico”. Punto focale è poi il sostegno a studenti con disabilità fisiche, con l’attivazione di tutor specializzati nel Corso di Laurea in Scienze Motorie, per promuovere l’attività paralimpica. “Grazie ad una collaborazione profonda con il Centro Universitario Sportivo, si favorisce l’integrazione degli studenti diversamente abili nelle attività sportive, contribuendo così a rafforzare la loro autonomia e autostima”.
Inoltre, il Servizio si impegna ad agevolare la partecipazione alla vita universitaria anche sotto il profilo economico. “Gli studenti con disabilità riconosciuta possono richiedere l’esenzione parziale o totale dalle tasse universitarie e accedere a consulenze educative per migliorare le loro strategie di apprendimento”. L’approccio dell’Ateneo non è solo pratico, ma anche attento alla dimensione sociale e umana, mirata a garantire un’integrazione completa. Il “Progetto Disabili di Ateneo” ha l’obiettivo, infatti, di andare oltre l’ambito didattico, promuovendo anche una partecipazione attiva nella vita sociale dell’Ateneo, in linea con la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità.
Gli studenti possono contattare il Servizio tramite l’indirizzo inclusione@uniparthenope.it per ricevere informazioni su tutte le opportunità disponibili. In un’epoca in cui è fondamentale sensibilizzare su tematiche così rilevanti, si sottolinea l’impegno costante della Parthenope: “il nostro Ateneo figura come uno dei primi in Italia ad assicurare, da oltre 6 anni, il trasporto degli iscritti con disabilità affinché essi frequentino tutte le attività entro i plessi appositi, adeguatamente qualificati; ciò ben caratterizza i nostri principi ispiratori”. Ulteriore pilastro di questo impegno, conclude il docente, è rappresentato dalla formazione di figure specializzate per il sostegno: “Con un corso di sostegno che accoglie circa 400 persone, prepariamo i docenti del futuro, sia per il primo che per il secondo grado di istruzione, assicurando una continuità educativa che va dalle scuole medie e superiori all’università”.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n.18 – 2024 – Pagina 27