Riparte il ciclo di seminari MIT the Culture

A Management delle Imprese Turistiche, Corso di Laurea Triennale del Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici (Disae), la seconda fase dell’anno accademico si apre con la promessa di un viaggio tra cultura e innovazione. “Quest’anno, abbiamo deciso di riproporre il ciclo di seminari specifico per turismo e cultura, intitolato MIT the Culture, perché crediamo fortemente nell’importanza di un approccio interdisciplinare”, informa la prof.ssa Mariarosaria Carillo, Coordinatrice del Corso di Laurea.
Gli incontri, che attribuiranno tre crediti formativi agli studenti partecipanti, godranno della presenza di “esperti di diversi settori per analizzare la valorizzazione dei beni culturali in chiave turistica da molteplici prospettive”. Tra gli ospiti di rilievo, l’archeologo Francesco Sirano, relatore del primo incontro dell’11 marzo, intitolato ‘Una nuova visione per Ercolano 2025-2040’. Si proseguirà, il 13, con la lezione ‘Profumi e Turismo: strategie di marketing olfattivo’ a cura della dott.ssa Rosa Vaia, specialista di turismo esperienziale olfattivo. “All’estero il turismo legato agli odori è molto sviluppato. In Francia, ad esempio, ci sono musei dedicati al vino con percorsi olfattivi e istituzioni che raccontano la storia della profumeria. La nostra relatrice ci mostrerà come anche l’Italia stia sviluppando questo segmento”, chiarisce la prof.ssa Carillo. Evento clou quello del 18 marzo: ‘Regine, pedine sullo scacchiere delle alleanze’.
“Si incentrerà sul ruolo delle regine nella storia, non solo come figure di potere, ma anche come promotrici delle arti e della cultura nelle corti europee: lo scopo, in questo caso, è offrire agli studenti una visione ampia delle connessioni tra storia, cultura e turismo”. Il ciclo si completerà il 20 marzo, con l’evento ‘La Reggia di Caserta: attrattore culturale per lo sviluppo territoriale’. Ospite d’eccezione, il Direttore della Reggia di Caserta, dott.ssa Tiziana Maffei, che “racconterà la sua esperienza nella gestione del sito; si parlerà poi sia della conservazione e tutela dei beni culturali, sia della loro valorizzazione come attrattori turistici”.

Nuovo curriculum, Digital Tourism Management

Se i seminari rappresentano un’opportunità preziosa, il vero cambiamento dell’offerta formativa arriverà solo con il prossimo anno. “Negli ultimi tempi abbiamo lavorato a lungo per rivoluzionare e rendere più attrattivo il nostro Corso di studi – racconta Carillo – Ci siamo battuti in particolare per l’introduzione di un nuovo curriculum in Digital Tourism Management, che sarà attivo a partire dall’anno accademico 2025/26”.
Si affiancherà ai due percorsi già esistenti, Management del Turismo e della Cultura e Management delle Imprese Turistiche e delle Destinazioni, e “sarà incentrato sull’uso delle tecnologie digitali nel turismo. Il primo biennio sarà comune agli altri curricula e verrà erogato in italiano, ma già dal secondo anno gli studenti inizieranno a seguire insegnamenti specialistici, per poi affrontare un terzo anno interamente caratterizzante”. Tra i nuovi insegnamenti spiccano: Human Resource Management and Organization, Digital Marketing, Digital Innovation in Tourism e Revenue and Cost Management. “Quest’ultimo sarà particolarmente utile per comprendere le strategie di pricing nel settore turistico, dove i prezzi variano in base alla domanda”, aggiunge la docente.
Non solo, sempre all’interno del nuovo curriculum, un’ulteriore novità riguarda il rafforzamento delle lingue: “Abbiamo introdotto English for Digital Humanities, disciplina che insegna a descrivere e presentare on line le destinazioni turistiche in modo efficace. Gli studenti potranno scegliere di seguire il corso in inglese, francese o spagnolo, sviluppando competenze linguistiche specifiche per la comunicazione nel turismo digitale”. Infine, per quanto riguarda il percorso in comune, la distribuzione dei crediti subirà alcune modifiche: “Il numero di crediti di Diritto Commerciale sarà aumentato per l’importanza che riveste nel percorso di studi. Statistica, invece, passerà da 12 a 9 crediti e accanto ad essa verrà introdotto un nuovo insegnamento, previsto al terzo anno, che si concentrerà sull’applicazione dei metodi statistici all’analisi dell’attrattività turistica. Questo corso fornirà strumenti per interpretare dati e indicatori chiave, come la disponibilità di posti letto, l’accessibilità per i disabili e la sostenibilità delle destinazioni turistiche”.
L’obiettivo di queste innovazioni? Formare professionisti sempre più preparati per un settore in continua evoluzione. “Speriamo che gli studenti apprezzino i nuovi contenuti e, soprattutto, il carattere sempre più internazionale del Corso che vogliamo favorire per incentivare la mobilità e l’uso attivo di lingue straniere”, conclude Carillo.

Incontri con le aziende ad Afca

Sempre in casa Disae, aria di cambiamenti anche per la Magistrale in Amministrazione, Finanza e Consulenza Aziendale (Afca). Per gli iscritti all’anno accademico 2024/25, il Corso si arricchisce con un nuovo curriculum: Information Systems e Consulenza Aziendale, pensato per formare professionisti con competenze avanzate nei sistemi informatici aziendali. “Il percorso introdottoche affianca i due veterani in Amministrazione e Consulenza Aziendale e Finanza e Consulenza Aziendale – sostituisce il precedente curriculum in Amministrazione e Consulenza in Fashion, Art e Food”, annuncia la Coordinatrice, prof.ssa Rita Lamboglia.
La scelta si è basata su indagini di mercato: “il nostro obiettivo non è formare informatici o ingegneri informatici, ma rispondere alla crescente richiesta di profili che uniscano competenze contabili e amministrative con capacità informatiche – prosegue Lamboglia – A seguito di consultazioni con il Comitato di indirizzo e le aziende coinvolte nell’attività di Placement, abbiamo infatti rilevato una carenza di figure professionali che possiedano sia una solida conoscenza dei sistemi informativi aziendali che la capacità di comprendere i processi aziendali. Vogliamo dunque formare esperti che possano supportare le aziende nell’implementazione e nella gestione dei sistemi informativi più adeguati alle loro esigenze, adattandosi alle trasformazioni nel tempo”.
Tra i corsi avanzati, attivati per gli studenti del secondo anno, discipline come Information Systems e Audit dei Processi Aziendali, Strategie di Innovazione e Digitalizzazione delle Imprese e Politiche Economiche e Condizioni di Incertezza. Inoltre, gli studenti “potranno scegliere tra insegnamenti come Digitalizzazione e Misurazione delle Performance, Strategic Intelligence e Governo delle Aziende”. Nel solco della continuità, la Magistrale Afca rinsalda il forte legame con il mondo del lavoro. “In collaborazione con l’Ufficio Placement, organizzeremo regolarmente anche quest’anno incontri con le principali realtà aziendali, offrendo agli studenti la possibilità di presentare il proprio curriculum e partecipare ai processi di selezione”.
Sono previsti, inoltre, seminari e interventi di esperti del settore, che offriranno l’opportunità di analizzare casi studio reali. “Grazie agli stimoli pratici forniti dai professionisti invitati, i nostri ragazzi avranno così la possibilità di integrare la formazione teorica con competenze operative concrete”. Tutte le informazioni relative a queste iniziative, informa la docente in ultima battuta, “saranno costantemente aggiornate e disponibili sui nostri principali canali di comunicazione”.
Giovanna Forino
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Ateneapoli – n. 4 – 2025 – Pagina 33

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