“I nostri laureati e laureandi incontrano strutture del territorio interessate all’inserimento lavorativo: è un’occasione assai preziosa e so che i nostri ragazzi sono desiderosi di presentarsi. Da segnalare, tra le realtà ospitate, anche quella del Dipartimento della funzione pubblica che illustra un portale innovativo. Anche il settore pubblico offre opportunità lavorative”. La prof.ssa Alessandra Storlazzi, Delegata del Rettore per il Placement Office e Career Service, ha introdotto così il Job Day dello scorso 22 settembre tre le mura della Biblioteca Pagliara, nella sede centrale di Corso Vittorio Emanuele.
Tra i 50 e i 60 presenti al momento della presentazione – circa 130 invece i prenotati per i colloqui, durati dalle 9.30 alle 13.00 e spalmati in varie aule del sesto piano – che hanno ascoltato non solo le parole della docente e di alcuni membri dell’ufficio competente, ma anche dei recruiter delle undici realtà territoriali. Che sono state: l’Associazione Volontari flegrei per l’Ambiente, Capri Srl, Caracciolo Hospitality group, Confapi Scuole, Isaia & Isaia, It Consulting, La Paranza (Cooperativa sociale), Lavorint, Leroy Merlin, Randstad Italia, Ricerca & Finanza Consulting. A queste aziende va aggiunta la già citata presenza – affatto secondaria – del Dipartimento di Funzione pubblica che, per forza di cose, non ha svolto colloqui ma presentato il portale InPa, ovvero una porta di accesso per il reclutamento del personale della PA rivolta a cittadini e Pubbliche Amministrazioni.
Naturalmente, tutto l’evento è stato pensato per laureati e masterizzati Unisob, e pure per gli iscritti alle Magistrali e agli studenti dell’ultimo anno dei Corsi Triennali e a Ciclo unico. E per far sì che i ragazzi potessero presentarsi al meglio per l’occasione, lo scorso 14 settembre è stato organizzato un workshop professionale utile a redigere un CV efficace.
Nei pochi minuti sfruttati dall’Ateneo per spendere qualche parola in favore della giornata – una presentazione volutamente breve, al fine di lasciare spazio ai colloqui, vero obiettivo del Job Day – Storlazzi ci ha tenuto a sottolineare che “alcuni recruiter delle aziende presenti sono nostri ex laureati, un fatto che dà il senso della continuità e della forza della nostra formazione”. Ex studenti e laureati che, invitati a spendere qualche parola, hanno dato i medesimi consigli ai partecipanti prima che iniziassero i colloqui: “ponete tante domande, non abbattetevi durante il percorso e siate perseveranti”.
I colloqui
C’è chi ha sfruttato il Job Day per un primo approccio al mondo del lavoro e dei colloqui per trarne esperienze, e chi invece ha già le idee chiare e spera in una chiamata da parte di qualche azienda in particolare. Al sesto piano della sede centrale dalle 9.00 alle 13.00 è un via vai di laureati e laureandi.
Qualcuno prova ancora a sistemare gli ultimi dettagli sul CV, altri invece attendono di essere chiamati dai recruiter e, nell’attesa, osservano e ascoltano attentamente i colloqui sostenuti da altri colleghi. Occhi vispi, orecchie ben aperte: è palpabile la voglia di sfruttare al massimo la giornata. Ad esempio, Mariagrazia, al secondo anno di Consulenza pedagogica a indirizzo risorse umane, ha appena svolto un colloquio con Leroy Merlin e coltiva l’ambizione di “lavorare nelle risorse umane di qualche azienda importante, anche per questo dopo la laurea mi iscriverò di sicuro a qualche Master del settore”. Per lei, le soft skills fondamentali sono “flessibilità, capacità di sapersi adattare alle esigenze del team, saper ascoltare e avere passione”.
Francesco, invece, che si è laureato in Giurisprudenza quattro mesi fa, vuole sfruttare l’occasione per capire meglio il mondo nel quale si sta affacciando: “Per me questa è una giornata di orientamento, non ho puntato nessuna impresa in particolare, ne ho scelta qualcuna in maniera abbastanza casuale. Ho appena svolto un colloquio con It Consulting e mi hanno posto domande abbastanza generali, ovvero sul mio percorso finora e sulle aspirazioni future”.
“Aggiornarsi costantemente ed essere curiosi”, questo porterà sempre con sé l’ex studente. Particolarmente colpita da Capri Srl, in quanto “realtà giovane e in grande crescita, che si posiziona bene sul mercato”, Claudia, iscritta al secondo anno di Psicologia del Lavoro e già in possesso di un Master ottenuto a Roma, prossima ad incontrare Randstad e IT Consulting: “In generale sono qui per sostenere più colloqui possibili per fare selezione a mia volta, capire come performo, cosa mi manca ancora e cosa chiede il mercato ad un giovane”.
Sull’ambizione professionale la studentessa ha le idee molto chiare: “Vorrei esercitare la libera professione, che sono sicura non mi annoierebbe mai, e mettermi a disposizione di aziende e pazienti”. C’è anche chi punta sul marketing. È il caso di Alessandro, Triennale in Economia, laureando alla Magistrale in Comunicazione pubblica e d’impresa: “Penso di avere dalla mia una grande creatività, che è fondamentale per migliorare il brand di aziende importanti. Da qui a dieci anni mi vedo proprio a fare questo: il marketing manager di un’impresa famosa in ambito moda”.
Le realtà con le quali si è confrontato durante il Job Day: “Leroy Merlin, Capri e Caracciolo Group”. L’ultima testimonianza è quella di Antonio, che a breve si laureerà in Lingue e Culture Moderne a indirizzo professioni e ha appena svolto colloqui con La Paranza e Isaia&Isaia. “Tutte le aziende presenti sono interessanti – dice – però sono qui per rendermi un attimo conto di ciò che mi aspetta rispetto ad una materia, cioè quella del lavoro, che mi è totalmente sconosciuta”. Il ragazzo, però, una cosa la sa bene: “Il mio sogno è lavorare a contatto con gli stranieri sfruttando la lingua inglese”.
Claudio Tranchino
