Al Suor Orsola esperti in Tradizioni e culture dell’alimentazione mediterranea

Una figura professionale che sappia comunicare e promuovere i prodotti tipici e sviluppi le vocazioni enogastronomiche del territorio, che conosca a fondo le tradizioni alimentari mediterranee e sia in grado di farle diventare un’occasione di sviluppo economico e turistico. Una figura che in Francia nel Regno Unito e negli USA esiste già da qualche tempo, ma di cui l’Italia dei mille sapori scopre solo ora la necessità. Proprio per formare i nuovi specialisti del settore alimentare mediterraneo il Suor Orsola Benincasa, in collaborazione con la Regione Campania, ha attivato il primo Master in Europa in Tradizioni e culture dell’alimentazione mediterranea ideato dal prof. Marino  Niola, antropologo e presidente della Città del Gusto di Napoli. L’iniziativa mira a formare esperti nella comunicazione alimentare e nel turismo eno-gastronomico per l’area mediterranea, in risposta alle crescenti richieste legate alle politiche di valorizzazione del territorio e delle culture alimentari locali, nonché alla promozione delle tipicità eno-gastronomiche, ormai parte integrante del made in Italy. Il Master punta ad alcuni settori strategici:  cibo e media, prodotti tipici,  turismo eno-gastronomico, food editing,  marketing territoriale, antropologia e storia dell’alimentazione, tradizioni culinarie, vocazioni produttive.
Coordinatore scientifico del Master è il prof. Niola, che si avvarrà della collaborazione di docenti e figure di spicco del mondo eno-gastronomico italiano tra i quali Carlo Petrini, presidente di Slow Food International, il prof. Massimo Montanari, docente dell’Università di Bologna, che insegnerà Storia dell’alimentazione, il prof. Nicola Perullo, dell’Università di Scienze Gastronomiche, che impartirà lezioni di Estetica della gastronomia.
Alla formazione più teorica verrà affiancata anche una “didattica del saper fare”, pratica e innovativa affidata a esperti del settore come Walter Musso, capo ufficio stampa di Slow Food che parlerà di «Alimentazione e media»; Licia Granello, del quotidiano «La Repubblica» che discorrerà di «Food editing» e lo Chef Alfonso Iaccarino patron del famosissimo “Don Alfonso 1890” di San’Agata sui due Golfi che oltre ad accogliere gli studenti per un workshop nella sua azienda, terrà un ciclo di lezioni dal titolo “Comunicare le Cucine del Mezzogiorno d’Italia”. Ad ospitare gli studenti per le attività di workshop e stage saranno le migliori aziende agro-alimentari nazionali e le agenzie che promuovono il Made in Italy alimentare. 
I corsi partiranno a febbraio e si concluderanno ad ottobre. Le lezioni si concentreranno in due giorni la settimana: venerdì 9.30-12-30 / 13.30-19.30 e sabato 10-13. Le iscrizioni sono aperte fino al 30 gennaio, 35 i posti disponibili (ammessi i laureati di qualsiasi ordinamento e Corso di Laurea), il costo è di 2.500 euro (sono disponibili 4 borse di studio). Bando sul sito www.unis ob.na.it. Per maggiori informazioni: prof. Niola (marino.niola@un isob.na.it), dott.ssa Eleonora Troise (alimentazione@uni sob.na.it), tutor del Master. 
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