Lingue de L’ORIENTALE Nasce dalla fusione tra due Corsi, Plurilinguismo ed Interculturalità in Area Mediterranea

Alla Facoltà di Lingue de L’Orientale si lavora alacremente per arrivare preparati alla fine di gennaio con le modifiche all’ordinamento universitario imposte dal decreto Ministeriale 270. Nel Consiglio di Facoltà del 5 dicembre sono stati deliberati diversi cambiamenti riguardanti la struttura di alcuni Corsi di Laurea. I primi a subire modifiche, tra cui la riduzione a 20 del numero degli esami, sono i Corsi di Laurea in Lingue e Letterature dell’Europa e dell’America e Mediazione Linguistica e Culturale: “abbiamo deliberato positivamente in merito all’adeguamento di questi Corsi al 270 – spiega il Preside Augusto Guarino – Non abbiamo dovuto apportare grandi modifiche, perché il numero di esami era già stato ridotto negli anni, quando man mano ci rendevamo conto di cosa non andava bene”. Per aggirare l’ostacolo imposto, invece, dal vincolo di avere almeno il 50% dei docenti di ruolo per ogni Corso di Laurea, si è pensato di far nascere da due CdL in pericolo un unico curriculum ben posizionato. “Il Corso di Plurilinguismo e Multiculturalità – spiega Guarino – si fonderà con quello di Mediazione Culturale dell’Europa Orientale della Facoltà di Lettere per diventare un Corso di Laurea interfacoltà, che raccoglie gli obiettivi di entrambi e che ha una particolare attenzione per l’area del Mediterraneo”.  Plurilinguismo ed Interculturalità in Area Mediterranea è il  nome del nuovo Corso rientrante nella classe di Laurea 11. “C’è ancora da lavorare molto per definire tutti i curricula e anche per la Specialistica di Spettacolo (Produzione Multimediale, Arte, Teatro e Cinema) stiamo valutando un’ipotesi di trasformazione”. Un importante contributo arriva non solo dai docenti tutti, ma anche dagli studenti che con i loro rappresentanti stanno fungendo da tramite tra le istituzioni e il mondo degli universitari, sottolinea il Preside. Nel frattempo continua il lavoro di routine in Facoltà e procede l’informatizzazione dei servizi. “Anche nella Facoltà di Lingue siamo partiti con i piani di studio on-line. Eliminando i controlli manuali e il lavoro di segreteria, si accelerano i tempi e noi abbiamo anche la possibilità di offrire agli studenti una programmazione più precisa per quanto riguarda i corsi, gli orari delle lezioni o le aule del prossimo anno”.
(Va.Or.)
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