1.315 borse di studio a disposizione degli studenti, degli allievi di Scuole di Specializzazione e Master, dei dottorandi del Federico II. Un’occasione da non perdere per vivere un’esperienza che chi l’ha già sperimentata non esita a definire “irripetibile”. Studiare, parlare un’altra lingua, calarsi in un contesto culturale diverso, socializzare con i propri coetanei europei, arricchire il curriculum in vista del futuro lavorativo: il mix dell’avventura Erasmus, il programma di mobilità tra le Università voluto dall’Unione Europea. Gli studenti che concorrono all’assegnazione delle borse, possono trascorrere un periodo di studio all’estero che va da un minimo di tre mesi ad un massimo di un anno. Le borse erogate certo non coprono tutto il soggiorno – il contributo mensile è di norma 200 euro – ma le università e le agenzie per il diritto allo studio si preoccupano di stanziare delle indispensabili integrazioni, soprattutto agli studenti meritevoli e dai redditi non elevati.
Il bando appena licenziato dal Federico II per l’anno 2008-2009 dall’Ufficio Relazioni Internazionali diretto dalla dott.ssa Lucia Esposito – presidente della Commissione Erasmus d’Ateneo è la prof.ssa Laura Fucci della Facoltà di Scienze – mostra che tra le Facoltà più attive dell’Ateneo nel promuovere scambi con le università straniere, spiccano Lettere (310 borse), Ingegneria (239), Economia (157), Scienze (131), Giurisprudenza (116), Architettura (87) e Medicina (72). Seguono Sociologia (53), Agraria (40), Farmacia (37), Biotecnologie (31), Scienze Politiche (28), Veterinaria (14). E’ come sempre la Spagna, con il 13,2%, la nazione con cui avvengono più scambi, seguono Francia e Germania. Disponibilità di borse di studio anche per i paesi dell’ultimo allargamento UE e per la Turchia.
Chi può partecipare al bando. Possono candidarsi gli studenti delle lauree triennali, delle specialistiche o magistrali a ciclo unico (anche coloro che sono iscritti al primo anno purché alla data della domanda abbiano maturato almeno 15 crediti), gli iscritti a scuole di specializzazione, master o dottorati. Le domande vanno inoltrate esclusivamente tramite procedura informatica entro il 12 marzo; il giorno successivo le stesse domande, stampate e firmate, devono essere consegnate a mano alla Presidenza della Facoltà di appartenenza del candidato. Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando e la Guida Erasmus è possibile collegarsi al sito www.unina.it.
La selezione degli studenti, che avverrà sulla base del merito, della competenza linguistica e della motivazione, è di competenza delle Facoltà di appartenenza dei candidati. La graduatoria sarà disponibile dal 10 aprile. Gli studenti assegnatari possono frequentare corsi intensivi gratuiti di spagnolo, francese e tedesco, organizzati dal Centro Linguistico di Ateneo (www.cla.unina.it). Ulteriore possibilità offerta dalla Commissione europea per gli studenti in uscita verso paesi le cui lingue sono meno diffuse ed insegnate (Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria, Islanda, Lettonia, Lituania, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia): corsi intensivi di preparazione linguistica gratuiti da frequentare presso le università europee organizzatrici.
Il bando appena licenziato dal Federico II per l’anno 2008-2009 dall’Ufficio Relazioni Internazionali diretto dalla dott.ssa Lucia Esposito – presidente della Commissione Erasmus d’Ateneo è la prof.ssa Laura Fucci della Facoltà di Scienze – mostra che tra le Facoltà più attive dell’Ateneo nel promuovere scambi con le università straniere, spiccano Lettere (310 borse), Ingegneria (239), Economia (157), Scienze (131), Giurisprudenza (116), Architettura (87) e Medicina (72). Seguono Sociologia (53), Agraria (40), Farmacia (37), Biotecnologie (31), Scienze Politiche (28), Veterinaria (14). E’ come sempre la Spagna, con il 13,2%, la nazione con cui avvengono più scambi, seguono Francia e Germania. Disponibilità di borse di studio anche per i paesi dell’ultimo allargamento UE e per la Turchia.
Chi può partecipare al bando. Possono candidarsi gli studenti delle lauree triennali, delle specialistiche o magistrali a ciclo unico (anche coloro che sono iscritti al primo anno purché alla data della domanda abbiano maturato almeno 15 crediti), gli iscritti a scuole di specializzazione, master o dottorati. Le domande vanno inoltrate esclusivamente tramite procedura informatica entro il 12 marzo; il giorno successivo le stesse domande, stampate e firmate, devono essere consegnate a mano alla Presidenza della Facoltà di appartenenza del candidato. Per ulteriori informazioni e per scaricare il bando e la Guida Erasmus è possibile collegarsi al sito www.unina.it.
La selezione degli studenti, che avverrà sulla base del merito, della competenza linguistica e della motivazione, è di competenza delle Facoltà di appartenenza dei candidati. La graduatoria sarà disponibile dal 10 aprile. Gli studenti assegnatari possono frequentare corsi intensivi gratuiti di spagnolo, francese e tedesco, organizzati dal Centro Linguistico di Ateneo (www.cla.unina.it). Ulteriore possibilità offerta dalla Commissione europea per gli studenti in uscita verso paesi le cui lingue sono meno diffuse ed insegnate (Belgio, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Grecia, Ungheria, Islanda, Lettonia, Lituania, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Turchia): corsi intensivi di preparazione linguistica gratuiti da frequentare presso le università europee organizzatrici.