La Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria della Federico II ha finalmente una sede propria. “L’Ateneo ci ha assegnato uno spazio al Frullone, presso la nuova sede di Veterinaria. Lì avremo la presidenza ed un ufficio destinato al personale. Vi dovremmo mettere piede nel corso del secondo semestre, durante il quale anche il Dipartimento di Veterinaria avvierà almeno una parte delle sue lezioni frontali in quella sede”, anticipa il prof. Gaetano Oliva, Presidente della Scuola. Struttura che, peraltro, in questo momento non ha personale ad essa dedicata: “Servirebbero almeno un paio di unità. Confido che possano arrivare quanto prima. Spero che avremo anche un budget dedicato, che ci permetterebbe di far fronte autonomamente almeno alle spese correnti”.
A fine febbraio, intanto, sono ripresi gli incontri del Caffè Scientifico, il ciclo di seminari promosso dalla Scuola che si avvale dei docenti e dei ricercatori di Agraria e di Veterinaria e che rientra nelle attività di divulgazione scientifica previste dalla Terza Missione.
“La novità – informa il prof. Oliva – è che, a differenza che in passato, alcuni incontri si svolgeranno anche nell’Aula Magna di Veterinaria, nella sede di via Delpino. Fino ad ora tutti i seminari si erano svolti ad Agraria. Va ricordato, peraltro, che c’è anche la possibilità di seguire gli incontri da remoto”. Ecco i prossimi due appuntamenti del Caffè Scientifico: il 19 marzo (Veterinaria e Teams) Raffaella Tudisco parlerà di alimentazione, geni e metabolismo lipidico. “Il seminario – informa l’organizzatrice – illustrerà come l’alimentazione degli animali da reddito sia uno dei fattori in grado di modulare l’espressione dei geni correlati al metabolismo lipidico modificando le caratteristiche salutistiche degli alimenti”; il 16 aprile ad Agraria, nella Sala Cinese, Fabrizio Sarghini, Angela De Vivo e Mariano Crimaldi parleranno dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel settore agroalimentare.
Nell’ambito dell’iniziativa, la Scuola ha chiesto ai relatori di inviare uno scritto, a margine delle conferenze, che sarà poi pubblicato sul periodico on line ‘Un mondo di bufale’. Si propone anch’esso di svolgere divulgazione scientifica, rivolta ad un pubblico non specialista e quindi al di fuori della cerchia dei ricercatori, su diversi temi di attualità, che spaziano dall’alimentazione alla salute, dal rapporto uomo-animale ad altro. “I due referenti del Caffè Scientifico – ricorda il Presidente – sono i professori Domenico Carputo per Agraria e Rossella Di Palo per Veterinaria”.
Altre due novità sono relative ad altrettante nomine: “La prof.ssa Maria Antonietta Rao, che insegna ad Agraria ed è la vicepresidente della Scuola, è entrata a far parte del gruppo di lavoro costituito dalla Prorettrice Angela Zampella sulla didattica innovativa. La prof.ssa Serena Calabrò è stata indicata dall’Ateneo come referente per il miglioramento del sito web della Scuola”.
A fine gennaio, infine, nella Sala Cinese di Agraria si è svolta la giornata di accoglienza promossa dalla Scuola e destinata di informare chi sta per diplomarsi sulle opportunità formative proposte dai due Dipartimenti che alla Scuola afferiscono. “Hanno partecipato – ricorda Oliva – diversi istituti scolastici. L’Open Day promosso dalla Scuola è solo un momento di una strategia complessiva di orientamento in ingresso che si sostanzia anche nelle giornate organizzate dai singoli Dipartimenti e Corsi di Laurea”.
Fabrizio Geremicca
Scarica gratis il nuovo numero di Ateneapoli
Ateneapoli – n. 4 – 2025 – Pagina 3