Elezioni alla Scuola di Agraria e Veterinaria
“Certamente non sarò io il nuovo Presidente della Scuola di Agraria e Veterinaria”. Il prof. Domenico Carputo, che insegna Genetica Agraria ad Agraria e che da qualche mese è al timone della Scuola – dopo la scadenza del mandato del prof. Giuseppe Cringoli ed in attesa delle nuove elezioni il testimone è passato a lui, che è il Vicepresidente – non darà la disponibilità ad una candidatura. “Al di là della didattica e della ricerca che sono le mie attività principali, ho già vari incarichi istituzionali. Coordino due Corsi di Studio e sono il delegato alla didattica del Dipartimento. Mi piace fare le cose bene, per cui non riuscirei ad aggiungere un altro incarico a quelli che già ricopro”. Non è una fuga dalle responsabilità – chiarisce – anche perché “è giusto che tutti facciano queste esperienze e prestino il proprio impegno per l’Ateneo nei ruoli gestionali. È bene che ci sia disponibilità da parte del maggior numero possibile di docenti per questi incarichi. Non è opportuno che siano concentrati nelle mani di pochi e d’altronde il Rettore ha assegnato molte deleghe ed ha cercato di coinvolgere in vari ruoli più persone, le quali possano svolgere i compiti istituzionali con passione. Mi ritrovo in questa sua impostazione”. Carputo non si sbilancia su nomi e papabili alla successione nel ruolo che è stato ricoperto dal prof. Cringoli. “Credo – dice – che sia prematuro parlarne, anche perché non è stata ancora fissata dal decano della Scuola la data nella quale il Consiglio, che è stato rinnovato da poco, dovrà riunirsi per individuare il nuovo Presidente. Ipotizzo che, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, tutto l’iter sarà completato: convocazione alle urne, elezioni e decreto rettorale di nomina del nuovo presidente”. Il prof. Cringoli, recentemente andato in pensione, ha insegnato a Veterinaria. Sulla base di un principio di alternanza, dunque, si potrebbe prevedere che il suo successore sarà un docente di Agraria. Carputo, però, invita a non trarre conclusioni affrettate: “Non c’è una regola scritta che preveda questa legge dell’alternanza. Si valuterà sulla base delle disponibilità e della determinazione ad impegnarsi in un ruolo che assorbe molte energie, più che sull’appartenenza all’uno o all’altro Dipartimento”.
Nel frattempo, sotto la ‘reggenza’ del vicepresidente, le attività vanno avanti. Il 26 gennaio si è tenuto l’Open Day della Scuola. È stata presentata l’offerta formativa dei due Dipartimenti: “La manifestazione ha riscosso un ottimo interesse”. Sul versante della Terza Missione, poi, sono riprese le conferenze (in modalità on-line, così come durante la pandemia) del Caffè Scientifico: “È una iniziativa alla quale tengo molto e non solo perché, alcuni anni fa, ne fui tra i promotori. Tutto cominciò da Agraria e poi è parso naturale incardinare il Caffè Scientifico nelle attività che fanno capo alla Scuola. La formula funziona. Incontri brevi, di circa mezz’ora ciascuno ed in un orario comodo, su argomenti di carattere scientifico. Sviscerati, però, con un taglio divulgativo. Si alternano i docenti dei due Dipartimenti. La scommessa è quella di coinvolgere quante più scuole possibile, perché i ragazzi sono il nostro primo referente. Non solo essi, peraltro, perché la società intera oggi ha un grande bisogno di ricevere una informazione scientifica corretta, proposta in maniera tale da raggiungere un vasto pubblico e non solo gli specialisti”. Si sta valutando la possibilità e l’opportunità, nel prosieguo della manifestazione, che qualcuno degli incontri si svolga in presenza: “Anche da remoto c’è partecipazione e non mancano interventi da parte di chi assiste alle conferenze, tuttavia la presenza crea certamente maggiori opportunità di interazione”. Resta incardinata al Dipartimento di Veterinaria, invece, l’altra importante iniziativa di divulgazione avviata negli ultimi anni, la rivista on line ‘Un mondo di bufale’. Tuttavia, precisa il prof. Carputo, “anche questo progetto si svolge in collaborazione tra i due Dipartimenti”. Un ulteriore esempio “di quanto possa risultare positiva ed utile la sinergia tra le due realtà che compongono la Scuola”. La quale, conclude il Vicepresidente che ha temporaneamente indossato i galloni del comandante, “negli ultimi mesi ha organizzato molto bene due importanti appuntamenti. Mi riferisco alla festa per i 150 anni di Agraria, che ha ottenuto uno straordinario successo, e a quella per i trent’anni del Corso di Laurea in Scienze delle Produzioni Animali. Tutto è andato per il meglio”.
Fabrizio Geremicca