Novità dal Corso di Laurea Stim
Due nuovi laboratori didattici professionalizzanti e un ampliamento delle opportunità di tirocinio sul territorio grazie ad una convenzione con il Parco Archeologico di Pompei. Il Corso Triennale in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale (STIM) punta all’incremento delle attività pratiche che maggiormente connotano il settore turistico, “e risponde così ad esplicite esigenze manifestate dagli studenti. I nuovi laboratori sono calendarizzati tra terzo e quarto periodo, quindi a partire dalla primavera 2023, ma con il prossimo anno accademico verranno equamente distribuiti tra primo e secondo semestre”, informa il Coordinatore del Corso che afferisce al Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche (DiSES), prof. Sergio Beraldo. Li illustra. Tecniche di progettazione dei pacchetti turistici: “Il disegno dei pacchetti turistici è un’operazione niente affatto semplice e implica una sapiente miscela di competenze specifiche. Bisogna possedere nozioni di Diritto, relative ad esempio ai contratti da effettuare con fornitori e tour operator, di Economia, di Marketing. Si inquadra perfettamente in un percorso interdisciplinare come Stim che guarda al settore turistico sia dal punto di vista economico-manageriale che umanistico e culturale”. Modelli di turismo esperienziale: “Ci apriamo ad una tendenza recente, ma ormai molto radicata. Questo laboratorio procederà per casi studio, best practices ed esempi relativi alle pubbliche amministrazioni”. Entrambi saranno applicativi: “In cattedra saliranno dei professionisti. Li stiamo reclutando attraverso dei bandi appena pubblicati. Una volta stabiliti i docenti, poi, delineeremo definitivamente anche le attività da svolgere”. I due laboratori affiancheranno Organizzazione e intermediazione dei servizi turistici, già noto agli studenti di Stim, focalizzato ad ampio spettro sulle diverse possibilità offerte dal settore turistico e sulle figure professionali evolutesi in seguito alla rivoluzione digitale. Sul tirocinio presso il Parco Archeologico di Pompei: “Il nostro Dipartimento sta rinnovando una convenzione già siglata in precedenza dall’Ateneo. Il procedimento burocratico è quasi concluso, per cui dovrebbe essere attiva, pure questa, a partire dalla primavera. Gli studenti, il numero non è ancora definito, potranno partecipare ad un percorso formativo che coinvolgerà anche la direzione amministrativa del Parco”. Laboratori e tirocini: “Direi che l’indirizzo da seguire è chiaro. Di comune accordo con la collega Dionisia Russo Krauss, la precedente Coordinatrice del Corso, insisterò su questi due strumenti – eventualmente eliminando un esame a scelta per spostare ulteriori crediti sui tirocini formativi – che consentono agli studenti di terminare il percorso avendo le idee chiare in merito a ciò che li attende. Il tutto, naturalmente, senza tralasciare la teoria perché, come diceva Leonardo da Vinci: ‘La bona pratica deve essere edificata sopra la bona teorica’”. Del resto, la competizione sale: “Diversi Atenei, anche campani, hanno introdotto Corsi ad indirizzo turistico, caricando un contesto forse un po’ saturo. Noi dobbiamo distinguerci e offrire un prodotto di qualità sempre più alta che, comunque, dà già i suoi frutti. Quest’anno ci siamo attestati sulle circa 150 immatricolazioni e, quanto ai laureati, o portano avanti aziende di famiglia o si collocano senza problemi in strutture turistiche, tour operator e altre istituzioni”.