Studenti-segreterie, un rapporto non sempre idilliaco

Sono un ragazzo di 24 anni che lavora a tempo pieno e studia alla Parthenope e che, come tutti gli altri poveri studenti, deve interagire con la segreteria. Spero che questo mio appello possa smuovere anche altri colleghi e portare ad un miglioramento. Siamo pur sempre persone!”. Sono alcune delle righe di una email piuttosto polemica inviata ad Ateneapoli da uno studente dell’Ateneo, iscritto ad uno dei Corsi di Laurea della Scuola Interdipartimentale delle Scienze, dell’Ingegneria e della Salute. Raggiunto telefonicamente per un approfondimento della questione, lo studente – che chiede di rimanere anonimo – comincia il suo racconto dal principio: “A marzo ho terminato il corso Apple IoS che, da piano di studi, avrei potuto convertire in crediti formativi. Nel mio caso, 12 cfu per coprire due esami a scelta. Ho compilato il modulo per il riconoscimento e l’ho inviato alla segreteria studenti”. Una risposta arriva solo a maggio: “mi si diceva che la documentazione era errata così come l’indirizzo email al quale l’avevo girata”, a cui segue la correzione del documento e l’invio alla segreteria didattica. Poi si arriva a luglio: “Avevo continuato ad inviare email senza ricevere risposta. La situazione alla fine si è sbloccata, pur rimanendomi qualche perplessità sulle tempistiche di tale convalida, dopo aver mandato un’altra mail con il rettorato in coda. In seguito ho ricevuto anche una telefonata dalla segreteria per un chiarimento. So che aver coinvolto il rettorato ha creato dei malumori, ma era un mio diritto”. All’orizzonte, però, altre nubi. “Un paio di settimane fa – prosegue lo studente – sono stato ricontattato nuovamente dalla segreteria didattica che mi ha segnalato la mancata copertura di 3 cfu di ulteriori conoscenze che io, dovendo sostenere quattro esami abbastanza difficili, non ho ancora pensato a riscuotere. E qui è nata un’altra polemica: posso coprirli con delle certificazioni, e io ne ho tante, ma dovrei capire quali di queste sono effettivamente valide allo scopo”. Ricomincia lo scambio di email, c’è un passaggio anche con il Coordinatore del Corso, e poi un’ultima risposta dalla segreteria, “in cui mi si diceva, in maniera piuttosto sgarbata, che il mio quesito era inutile essendoci la modulistica preposta alla valutazione delle certificazioni. Il problema è che se queste dovessero essere respinte non potrei inviare un’altra documentazione e dovrei sostenere degli esami per coprire i 3 cfu”. E conclude: “Ho deciso che convaliderò dei seminari, ma per seguirli devo chiedere delle ore di permesso non retribuito a lavoro perché, lo ribadisco, sono uno studente lavoratore. So che negli uffici ci sono stati alcuni problemi dovuti ad un avvicendamento di personale, ma non sono l’unico ad aver tribolato e non è giusto”. In merito alla questione, Ateneapoli ha chiesto un chiarimento alla capo ufficio – Ufficio Scuola SIS (nel quale rientra la funzione di segreteria didattica e front office studenti) – la dott.ssa Maria Federica Andreoli. Questa la sua risposta: La segreteria didattica è in sofferenza poiché ci sono stati dei pensionamenti coperti in ritardo a causa della pandemia durante la quale non è stato possibile effettuare assunzioni. Adesso abbiamo nuove risorse che, naturalmente, si stanno formando poiché non hanno la stessa esperienza del personale precedente. Ma sottolineo che ci stiamo davvero impegnando al fine di smaltire tutto il lavoro e dovremo anche avere un ulteriore supporto”. Poi prosegue: “Invito, qualora dovessero verificarsi problemi, a scrivere mettendo in copia me e magari dire se c’è un’urgenza dovuta, ad esempio, all’avvicinarsi della laurea”. E conclude segnalando, oltre ai canali di contatto tradizionali, lo sportello Teams attivo il martedì e il giovedì dalle 9.00 alle 12.00 – un’ora per ciascuna delle tre aree della Scuola – a cui ci si può collegare tramite il codice rktnie5.

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