Seminari, laboratori, nuovi insegnamenti. La Triennale in Ingegneria Civile si rinnova all’insegna della consapevolezza e, per gli iscritti al prossimo anno accademico, ci sarà un nuovo regolamento.
“Chi si iscriverà a settembre troverà una bella sorpresa – anticipa il il prof. Gianfranco Urciuoli, Coordinatore del Corso – Le matricole, spesso, affrontano i primi anni di università senza comprendere pienamente le potenzialità degli strumenti che hanno a disposizione. Noi vogliamo aiutarli e guidarli in questa direzione”.
Al primo anno, accanto alle materie di base come matematica, fisica, chimica, “avremo i seminari ‘La figura professionale dell’Ingegnere Civile’ per un totale di trenta ore. Tenuti dai docenti titolari degli insegnamenti caratteristici, serviranno agli studenti per avere informazioni sui percorsi e i vari esami a scelta che incontreranno negli anni successivi. In questo modo, conoscendo quello che li aspetta, la composizione del loro piano di studi diventerà più razionale”. Secondo anno: “Al primo semestre viene inserito il Laboratorio di calcolo basato sull’insegnamento di software commerciali, come ad esempio MATLAB. Questi software verranno impiegati anche successivamente, nelle discipline caratterizzanti, per snellire le esercitazioni”.
Terzo anno: “Nella tabella degli esami a scelta sono stati inseriti nuovi insegnamenti. Ad esempio, Elettromagnetismo ed Elementi di sensoristica che è un esame di area fisica che spiega quali sono i sensori da utilizzare per il monitoraggio e come si applicano. Viste le opere vetuste che abbiamo qui in Italia, si tratta di un esame molto attuale. Ci saranno, inoltre, dei seminari di pratica professionale in cui illustreremo come si opera effettivamente nel mondo del lavoro, con la partecipazione di esperti esterni”.
“Chi si iscriverà a settembre troverà una bella sorpresa – anticipa il il prof. Gianfranco Urciuoli, Coordinatore del Corso – Le matricole, spesso, affrontano i primi anni di università senza comprendere pienamente le potenzialità degli strumenti che hanno a disposizione. Noi vogliamo aiutarli e guidarli in questa direzione”.
Al primo anno, accanto alle materie di base come matematica, fisica, chimica, “avremo i seminari ‘La figura professionale dell’Ingegnere Civile’ per un totale di trenta ore. Tenuti dai docenti titolari degli insegnamenti caratteristici, serviranno agli studenti per avere informazioni sui percorsi e i vari esami a scelta che incontreranno negli anni successivi. In questo modo, conoscendo quello che li aspetta, la composizione del loro piano di studi diventerà più razionale”. Secondo anno: “Al primo semestre viene inserito il Laboratorio di calcolo basato sull’insegnamento di software commerciali, come ad esempio MATLAB. Questi software verranno impiegati anche successivamente, nelle discipline caratterizzanti, per snellire le esercitazioni”.
Terzo anno: “Nella tabella degli esami a scelta sono stati inseriti nuovi insegnamenti. Ad esempio, Elettromagnetismo ed Elementi di sensoristica che è un esame di area fisica che spiega quali sono i sensori da utilizzare per il monitoraggio e come si applicano. Viste le opere vetuste che abbiamo qui in Italia, si tratta di un esame molto attuale. Ci saranno, inoltre, dei seminari di pratica professionale in cui illustreremo come si opera effettivamente nel mondo del lavoro, con la partecipazione di esperti esterni”.