Un’associazione di amicizia tra generazioni. Per ritrovare un filo conduttore unico nei tanti allievi che si sono susseguiti nelle classi del Suor Orsola Benincasa, dalla scuola materna agli istituti di specializzazione post lauream, ed elaborare insieme una serie di iniziative per la città di Napoli.
Insomma, un’associazione ex allievi denominata “Associazione per le Antiche Mura” nata da un’idea di Lucio D’Alessandro, Peside della Facoltà di Scienze della Formazione e che ha in Silvia Croce, sorella di Benedetto, la sua presidentessa. “Ci siamo resi conto – dice D’Alessandro – che gli ex allievi del Suor Orsola rappresentano una stratificazione importante nel tessuto di questa città. E tutti vogliono partecipare alla sua crescita e al suo rilancio”. “Il nome del nostro gruppo – spiega il prof. Silvio Mastrocola, docente di Letteratura europea e segretario dell’associazione – viene fuori parafrasando il discorso dello scrittore Mario Tobino ‘per le antiche scale’: il nostro vuole essere un luogo di meditazione per recuperare la memoria storica e realizzare attività di vario genere”.
Politici, giornalisti, giuristi, docenti costituiscono il substrato di un gruppo nato a gennaio (il 17 la sua prima riunione, gli incontri successivi sono a cadenza mensile) e che è riuscito a coinvolgere, al momento, una settantina di persone. Con una netta preponderanza di donne, “in perfetta linea con la tradizione del Suor Orsola”, nota D’Alessandro. Pietro Lezzi, ex sindaco di Napoli; Gabriella Cundari, consigliere regionale; Adele Ammendola, giornalista del Tg2, Mirella Barracco, fondatrice di Napoli 99; Giovanna Nigro, ordinaria di Psicologia; Paola Scialoia, docente di Psicologia sociale, qualche nome illustre.
Un concerto recital ancora tutto da progettare, la prima iniziativa dell’associazione: “l’idea – afferma D’Alessandro – è cercare di recuperare pezzi di storia di vita del nostro Istituto, per esempio le lettere scambiate tra la fondatrice e la regina d’Italia Margherita di Savoia, o alcune epistole di Benedetto Croce”. Appuntamento a febbraio, allora, per altri dettagli.
Insomma, un’associazione ex allievi denominata “Associazione per le Antiche Mura” nata da un’idea di Lucio D’Alessandro, Peside della Facoltà di Scienze della Formazione e che ha in Silvia Croce, sorella di Benedetto, la sua presidentessa. “Ci siamo resi conto – dice D’Alessandro – che gli ex allievi del Suor Orsola rappresentano una stratificazione importante nel tessuto di questa città. E tutti vogliono partecipare alla sua crescita e al suo rilancio”. “Il nome del nostro gruppo – spiega il prof. Silvio Mastrocola, docente di Letteratura europea e segretario dell’associazione – viene fuori parafrasando il discorso dello scrittore Mario Tobino ‘per le antiche scale’: il nostro vuole essere un luogo di meditazione per recuperare la memoria storica e realizzare attività di vario genere”.
Politici, giornalisti, giuristi, docenti costituiscono il substrato di un gruppo nato a gennaio (il 17 la sua prima riunione, gli incontri successivi sono a cadenza mensile) e che è riuscito a coinvolgere, al momento, una settantina di persone. Con una netta preponderanza di donne, “in perfetta linea con la tradizione del Suor Orsola”, nota D’Alessandro. Pietro Lezzi, ex sindaco di Napoli; Gabriella Cundari, consigliere regionale; Adele Ammendola, giornalista del Tg2, Mirella Barracco, fondatrice di Napoli 99; Giovanna Nigro, ordinaria di Psicologia; Paola Scialoia, docente di Psicologia sociale, qualche nome illustre.
Un concerto recital ancora tutto da progettare, la prima iniziativa dell’associazione: “l’idea – afferma D’Alessandro – è cercare di recuperare pezzi di storia di vita del nostro Istituto, per esempio le lettere scambiate tra la fondatrice e la regina d’Italia Margherita di Savoia, o alcune epistole di Benedetto Croce”. Appuntamento a febbraio, allora, per altri dettagli.
