È partito a Sociologia un interessante ciclo di tre seminari su ‘Antropologia, creatività e linguaggi artistici’, organizzato dalle due cattedre di Antropologia culturale e dal Centro Interdipartimentale Audiovisuale per lo Studio della Cultura Popolare. Si tratta di tre appuntamenti durante i quali saranno trattati temi diversi. “Le tre giornate sono unite dall’importanza dell’arte e della creatività a Napoli e, in generale, nel nostro territorio – spiega la prof.ssa Gianfranca Ranisio, antropologa – Il primo, che si terrà il 10 maggio, è sui linguaggi della ceramica, ed è prevista la presenza dello scultore e sociologo Giancarlo Ianuario che, insieme agli studenti, commenterà una proiezione reportage sulla Festa delle Lucerne che si svolge ogni quattro anni a Somma Vesuviana; durante il secondo appuntamento del 20 maggio su La cultura napoletana del teatro di Annibale Ruccello e Franco Autiero, ci sarà la proiezione di un video sulle opere dell’antropologo Ruccello, oltre a parlare del legame tra Antropologia e teatro; infine, la terza giornata, il 24 maggio, sarà dedicata alla canzone napoletana con Ciro Sciallo, autore che rielabora i temi della canzone classica fondendola con altre tradizioni”. Gli studenti che frequentano acquisiscono un credito formativo, ma, già prima dell’inizio del ciclo, in tanti hanno richiesto di poter partecipare (il numero è limitato a 40). “Due anni fa, in un’altra occasione di incontro e dibattito con Ciro Sciallo, gli studenti manifestarono un grande interesse, alcuni sono rimasti in contatto con l’artista per diverso tempo”, conclude la Ranisio.
