Due Corsi di Laurea ed una residenza nel campus di Giugliano

Detto fatto. Giovanni Delrio, Preside della Facoltà di Medicina della Sun, mantiene fede agli impegni assunti con i suoi elettori e, dopo circa sei mesi dal suo insediamento sullo scranno più alto della Facoltà, realizza alcuni punti programmatici indicati in campagna elettorale. Siglate, così, le convenzioni con alcuni centri ospedalieri in Terra di lavoro; avviate le opere di riammodernamento di strutture del vecchio Policlinico e dell’ospedale Gesù e Maria; procedono alacremente i lavori per la realizzazione del campus universitario di Giugliano, dove, tra l’altro, saranno allocati i due nuovi Corsi di Laurea triennali in Educatore sanitario e in Terapista occupazionale attivati dalla Facoltà già dal prossimo anno accademico, nonché uno studentato di 40 posti.
Duplice l’obiettivo che spinge Delrio a voler radicare il polo medico della Sun nel territorio casertano. “Da un lato vogliamo evitare che gli studenti iscritti al CdL in Medicina a Caserta vengano a Napoli a svolgere le attività professionalizzanti; dall’altro – spiega il Preside – riteniamo che i docenti debbano già cominciare a farsi conoscere in Terra di Lavoro, in vista anche della costruzione del nuovo Policlinico di Caserta”. I lavori del nosocomio, infatti, avanzano spediti, “tant’è che speriamo di inaugurare la struttura entro tre, al massimo quattro anni”.  Diverse, dunque, le convenzioni firmate dalla Facoltà con strutture sanitarie dislocate nell’area casertana – alcune delle quali operative già da quest’anno accademico – le quali permetteranno agli studenti di Caserta di svolgere le attività pratiche in loco. “In ogni caso – fa sapere il Preside – bisognerà aspettare il prossimo ottobre per andare a regime”. L’elenco dei centri convenzionati sarà reso pubblico fra qualche settimana.
Una nuova aula da 90 posti 
a S. Andrea delle Dame
Novità anche sul fronte strutturale. “Per migliorare le condizioni di lavoro nel centro storico, abbiamo avviato i lavori di ristrutturazione dell’area antistante l’ingresso del Policlinico in piazza Miraglia. Non solo – annuncia il prof. Delrio – è stata anche finanziata la sistemazione dell’ingresso della Clinica ortopedica e, a breve, partirà il bando per la risistemazione delle sue sale operatorie”. Sono altresì riprese le opere di riammodernamento dell’ospedale Gesù e Maria, “per garantire una collocazione migliore ai CdL in Logopedia e in Audiologia e protesi acustica”. Fra un mese, infine, verrà inaugurata una nuova aula per la didattica (novanta posti a sedere) ubicata nel complesso di Sant’Andrea delle Dame, nell’ex istituto di Farmacologia.
E veniamo al campus universitario di Giugliano. “Negli oltre 30mila metri quadri di terreno espropriato alla camorra, troveranno collocazione gli edifici che ospiteranno due nuovi CdL (interfacoltà) attivati nell’ambito delle Professioni sanitarie, rispettivamente in Educatore sanitario e in Terapista occupazionale. Gli iscritti a tali corsi (entrambi a numero chiuso, 60 posti per l’uno e 60 per l’altro, ndr) potranno alloggiare nella casa dello studente che sarà realizzata all’interno della stessa area e che disporrà di quaranta posti letto”, riferisce il Preside. Le gare d’appalto per la realizzazione delle strutture citate partiranno fra qualche settimana, inclusa quella relativa alla costruzione della casa famiglia per disabili, che avrà quattordici posti. Già completato, invece, il centro polisportivo, anch’esso interno al campus ma aperto ad un’utenza non esclusivamente universitaria, da inaugurare entro agosto. Quasi certamente, alcune di queste strutture saranno gestite dall’Adisu di Caserta. Accanto all’alloggio per disabili, come ente che opera nel sociale la Facoltà di Medicina della Sun sta anche partecipando a un progetto finanziato dal Ministero degli Interni. “Il nostro impegno – racconta il docente – consiste nel coinvolgere giovani dei comuni a rischio (da Giugliano a Marano, Calvizzano, Villaricca, ecc.) in attività formative quali corsi di teatro, di ceramica, ecc, che vanno ad affiancarsi a quelle scolastiche”. 
Sul piano della didattica, anche quest’anno gli studenti del IV, V e VI anno di Medicina potranno usufruire di borse di studio promosse dalla Facoltà e che consentiranno loro di frequentare strutture cliniche e laboratori in Italia e all’estero (Europa e Stati Uniti). I bandi sono consultabili sul sito della Facoltà. Delrio, inoltre, prosegue la linea cominciata dal suo predecessore, l’ex preside Francesco Rossi, attuale rettore della Sun, e punta a reclutare giovani ricercatori. “Su 255 ricercatori – illustra il docente – la nostra Facoltà ne registra ben 158 nella fascia d’età che va tra i 50 e 60 anni e 73 tra i 40 e 50. Nel 2007, quindi, abbiamo bandito 24 posti per nuovi ricercatori”. 
Propedeuticità,
proteste per Neurologia
Delrio, poi, getta acqua sul fuoco in merito al problema ultimamente sollevato  dagli studenti del CdL in Medicina di Caserta che si opponevano all’inserimento delle propedeuticità nel percorso di studi, già limitato dai cosiddetti blocchi tra i vari anni. “Ritengo le propedeuticità didattiche indispensabili perché aiutano ad evitare casi come quello di alcuni studenti di Medicina che arrivano al V anno senza aver sostenuto l’esame di Anatomia”, chiosa il prof. Delrio. Nulla questio, invece, la faccenda relativa al corso di Neurologia del prof. Roberto Cotrufo, promossa da un centinaio di iscritti a Medicina a cui era stata impedita la frequenza delle lezioni perché “l’aula Bottazzi può ospitare solo 250 studenti”. Per Delrio, “gli allievi esclusi potranno seguire il corso a maggio”.
Infine, come promesso in campagna elettorale, “tra circa un mese cominceranno le operazioni chirurgiche simulate su manichini nelle aule per la teledidattica a Sant’Andrea delle Dame”.  E agli studenti che a settembre proveranno l’accesso ai corsi a numero chiuso della Facoltà il preside svela una novità: “Le domande di cultura generale saranno circoscritte alle notizie pubblicate sulla stampa tra il 4 e il 28 agosto di quest’anno”.  
Paola Mantovano
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