Orchidee bianche, caffé e brochure hanno accolto i partecipanti alla presentazione dei premi di ricerca lanciati da Enel. La sala Bobbio della Facoltà di Ingegneria, il 16 ottobre, era affollata da giovani neolaureati e dottorandi, tutti alla spasmodica ricerca di uno spiraglio di luce nelle tenebre del mondo della ricerca e dell’occupazione. Ma Enel ha dato molto di più di uno spiraglio di luce! Approfittando del suo cinquantesimo anniversario, dei suoi 18.250 giorni di vita, Enel ha ideato “Energie per la ricerca” – progetto della neonata Fondazione Centro Studi Enel in collaborazione con la Fondazione CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) – ed “Enel Lab”. “Energie per la ricerca” assegna 20 premi per lo studio nell’ambito delle fonti rinnovabili, dell’impatto economico, della produzione energetica e nella responsabilità sociale d’impresa. Lo scopo è incentivare l’interesse e la ricerca in quei campi che, in questo preciso momento storico, potrebbero significare un importante sviluppo del nostro Paese ed accentuare la competitività internazionale del sistema scientifico italiano. La scommessa di “Enel Lab”, invece, così come ha spiegato Renata Mele (Manager Ricerca su Sviluppo Sostenibile e Innovazione per Enel), è una iniziativa industriale che cerca di rintracciare e solleticare le eccellenze italiane, che vuole incentivare e sostenere il genio progettuale in campo ingegneristico, alimentare economicamente e strutturalmente le piccole start up con idee vincenti e sempre in linea con i principi di Enel. Il prof. Piero Salatino, Preside della Facoltà di Ingegneria, ha accolto con autentico entusiasmo le due iniziative. Ha sottolineato l’importanza dell’impegno nella ricerca, soprattutto nelle nuove tecnologie che possono dare straordinarie opportunità a bassi costi. Salatino ha continuato insistendo sulla progettazione a livello locale: “Siamo o non siamo il Paese del sole, allora, perché non impegnarci nella termodinamica, perché non sfruttare l’infinita energia solare?”. Infine, il Preside si è rivolto ai giovani: “Le opportunità che sta offrendo Enel sono più che positive per riuscire a tradurre in pratica lo studio di anni. C’è solo bisogno che voi facciate un esercizio di autostima per mettervi in gioco. Sono stimoli concreti e la risposta non può che essere significativa. Sarebbe straordinario se queste attività avessero una cadenza regolare, in questo modo la messa in gioco sarebbe maggiore, potrebbe riguardare attività di tesi e ricerca a medio-lungo termine”.
Per avere maggiori informazioni riguardo il progetto “Energie per la ricerca”, si può consultare il bando di partecipazione sul sito www.fondazionecrui.it. Per ciò che concerne, invece, il bando per i talenti di “Enel Lab”, si può inviare la propria candidatura compilando l’apposito modulo sul sito dell’iniziativa www.lab.enel.com.
Alessandra Avolio
Per avere maggiori informazioni riguardo il progetto “Energie per la ricerca”, si può consultare il bando di partecipazione sul sito www.fondazionecrui.it. Per ciò che concerne, invece, il bando per i talenti di “Enel Lab”, si può inviare la propria candidatura compilando l’apposito modulo sul sito dell’iniziativa www.lab.enel.com.
Alessandra Avolio