Caro Direttore,
con piacere ho notato che nell’ultimo numero di Ateneapoli un’intera pagina è dedicata ad uno dei corsi di laurea della nostra Facoltà. Tuttavia l’articolo riporta molte inesattezze e merita qualche precisazione. Presso la Facoltà di Scienze Biotecnologiche sono attivi tre corsi di laurea di primo livello e cinque corsi di laurea di secondo livello. Gli studenti con cui si è imbattuta la sua collaboratrice sono gli studenti che frequentano uno dei corsi di laurea della Facoltà, quello di Biotecnologie per la Salute. E’ singolare il fatto che viene riportata una fotografia del nuovo complesso del Dipartimento di Biologia del Complesso a Monte Sant’Angelo frequentato dagli studenti del corso di laurea in Biotecnologie Biomolecolari ed Industriali.
Fatta questa necessaria precisazione, devo informarla che lo scorso 14 dicembre 2006, dopo il mio insediamento alla Presidenza della Facoltà, ho incontrato tutti gli studenti che quel giorno seguivano le lezioni alla tensostruttura in via Pansini per illustrare le finalità e gli obiettivi della Facoltà. Forse lo studente Intignano non era presente ma certamente ho dato una risposta all’importante questione degli sbocchi lavorativi. D’altra parte basta una visita al sito della Facoltà che dedica un’intera pagina all’argomento. Inoltre è opportuno precisare, in merito alla consegna della domanda Erasmus lamentata da parte di uno degli intervistati, che nessuna documentazione viene trasmessa dalla Presidenza alla Segreteria. La domanda Erasmus, infatti, si compila esclusivamente on line e soltanto la ricevuta stampata dalla rete, si consegna agli atti dell’Ufficio di Presidenza.
Le lamentele circa la dispersione delle strutture amministrative e didattiche della Facoltà sono del tutto giustificate, ma già da tempo, come i lettori di Ateneapoli sanno, esiste una risposta all’argomento: la nuova sede, in corso di costruzione risolverà i problemi che adesso, giustamente, lamentano gli studenti. Nelle more, come è riportato nel documento delle mie linee programmatiche, mi adopererò per poter trasferire gli Uffici della Segreteria Studenti e l’Ufficio di Presidenza presso l’area di Cappella dei Cangiani.
Per quanto riguarda la denuncia degli esami “a mezzanotte”, l’episodio è relativo ad un’occasione (unica occasione) in cui il docente, per venire incontro alle esigenze degli studenti di non ritornare l’indomani, ha prolungato la seduta degli esami iniziata alle ore 9,00 del mattino (non alle 21,00 come forse dalla lettura del testo si poteva evincere anche in considerazione del malizioso strillo: “Biotecnologie – Esami a Mezzanotte) fino alle 23,00. Mi risulta che il docente in questione, peraltro molto apprezzato dagli studenti nella stessa intervista, vi scriverà per chiarire e circoscrivere l’episodio.
Anche se gli studenti intervenuti hanno sollevato interessanti problemi e questioni, non posso profittare oltre dello spazio che vorrà concedermi, e concludo invitando il suo giornale a visitarci più spesso e gli studenti a rivolgersi al Preside che, promettendo la massima tempestività, cercherà di far fronte alle loro richieste: lo studente Raffaele Castello ne è buon testimone.
Ringraziandola per l’accoglienza, le invio molti saluti
con piacere ho notato che nell’ultimo numero di Ateneapoli un’intera pagina è dedicata ad uno dei corsi di laurea della nostra Facoltà. Tuttavia l’articolo riporta molte inesattezze e merita qualche precisazione. Presso la Facoltà di Scienze Biotecnologiche sono attivi tre corsi di laurea di primo livello e cinque corsi di laurea di secondo livello. Gli studenti con cui si è imbattuta la sua collaboratrice sono gli studenti che frequentano uno dei corsi di laurea della Facoltà, quello di Biotecnologie per la Salute. E’ singolare il fatto che viene riportata una fotografia del nuovo complesso del Dipartimento di Biologia del Complesso a Monte Sant’Angelo frequentato dagli studenti del corso di laurea in Biotecnologie Biomolecolari ed Industriali.
Fatta questa necessaria precisazione, devo informarla che lo scorso 14 dicembre 2006, dopo il mio insediamento alla Presidenza della Facoltà, ho incontrato tutti gli studenti che quel giorno seguivano le lezioni alla tensostruttura in via Pansini per illustrare le finalità e gli obiettivi della Facoltà. Forse lo studente Intignano non era presente ma certamente ho dato una risposta all’importante questione degli sbocchi lavorativi. D’altra parte basta una visita al sito della Facoltà che dedica un’intera pagina all’argomento. Inoltre è opportuno precisare, in merito alla consegna della domanda Erasmus lamentata da parte di uno degli intervistati, che nessuna documentazione viene trasmessa dalla Presidenza alla Segreteria. La domanda Erasmus, infatti, si compila esclusivamente on line e soltanto la ricevuta stampata dalla rete, si consegna agli atti dell’Ufficio di Presidenza.
Le lamentele circa la dispersione delle strutture amministrative e didattiche della Facoltà sono del tutto giustificate, ma già da tempo, come i lettori di Ateneapoli sanno, esiste una risposta all’argomento: la nuova sede, in corso di costruzione risolverà i problemi che adesso, giustamente, lamentano gli studenti. Nelle more, come è riportato nel documento delle mie linee programmatiche, mi adopererò per poter trasferire gli Uffici della Segreteria Studenti e l’Ufficio di Presidenza presso l’area di Cappella dei Cangiani.
Per quanto riguarda la denuncia degli esami “a mezzanotte”, l’episodio è relativo ad un’occasione (unica occasione) in cui il docente, per venire incontro alle esigenze degli studenti di non ritornare l’indomani, ha prolungato la seduta degli esami iniziata alle ore 9,00 del mattino (non alle 21,00 come forse dalla lettura del testo si poteva evincere anche in considerazione del malizioso strillo: “Biotecnologie – Esami a Mezzanotte) fino alle 23,00. Mi risulta che il docente in questione, peraltro molto apprezzato dagli studenti nella stessa intervista, vi scriverà per chiarire e circoscrivere l’episodio.
Anche se gli studenti intervenuti hanno sollevato interessanti problemi e questioni, non posso profittare oltre dello spazio che vorrà concedermi, e concludo invitando il suo giornale a visitarci più spesso e gli studenti a rivolgersi al Preside che, promettendo la massima tempestività, cercherà di far fronte alle loro richieste: lo studente Raffaele Castello ne è buon testimone.
Ringraziandola per l’accoglienza, le invio molti saluti
Prof. Gennaro Marino
Preside Facoltà di Biotecnologie
Università di Napoli Federico II
Preside Facoltà di Biotecnologie
Università di Napoli Federico II