In seguito al violento terremoto che ha colpito lo scorso 24 agosto le regioni del Centro Italia, L’Orientale
ha disposto l’esonero dal pagamento dei contributi universitari (escluse l’imposta di bollo e la tassa regionale per il diritto allo studio) per l’anno accademico 2016/2017 a favore degli studenti residenti nei comuni terremotati di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. La richiesta, avanzata dai rappresentanti dell’associazione studentesca Link Napoli il 31 agosto, è stata accolta senza indugio dalla Rettrice Elda Morlicchio nei primi giorni di settembre
in linea con i provvedimenti adottati da altri Atenei italiani. A seguito del tragico evento, “la nostra organizzazione
si è attivata in tutti gli Atenei in cui è presente, oltre che presso il Ministero, per chiedere l’esenzione dalle tasse per gli studenti residenti nei comuni colpiti dal sisma”, afferma Mattia Papa, coordinatore di Link Napoli. “Un gesto che, a nostro avviso, non rappresenta soltanto un atto di solidarietà – prosegue Mattia – ma un dovere nei confronti di
chi ha perso tutto. Già in condizioni ordinarie è difficile portare avanti il proprio percorso di formazione. A chi si trova in disagio economico per via del terremoto non va negato il diritto allo studio”. I rappresentanti degli studenti hanno inoltrato analoga richiesta al Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, il quale ha sottoposto immediatamente la proposta all’attenzione della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.
ha disposto l’esonero dal pagamento dei contributi universitari (escluse l’imposta di bollo e la tassa regionale per il diritto allo studio) per l’anno accademico 2016/2017 a favore degli studenti residenti nei comuni terremotati di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. La richiesta, avanzata dai rappresentanti dell’associazione studentesca Link Napoli il 31 agosto, è stata accolta senza indugio dalla Rettrice Elda Morlicchio nei primi giorni di settembre
in linea con i provvedimenti adottati da altri Atenei italiani. A seguito del tragico evento, “la nostra organizzazione
si è attivata in tutti gli Atenei in cui è presente, oltre che presso il Ministero, per chiedere l’esenzione dalle tasse per gli studenti residenti nei comuni colpiti dal sisma”, afferma Mattia Papa, coordinatore di Link Napoli. “Un gesto che, a nostro avviso, non rappresenta soltanto un atto di solidarietà – prosegue Mattia – ma un dovere nei confronti di
chi ha perso tutto. Già in condizioni ordinarie è difficile portare avanti il proprio percorso di formazione. A chi si trova in disagio economico per via del terremoto non va negato il diritto allo studio”. I rappresentanti degli studenti hanno inoltrato analoga richiesta al Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, il quale ha sottoposto immediatamente la proposta all’attenzione della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane.