SCIENZE BIOLOGICHE “prevede un unico percorso didattico di tipo culturale-metodologico, con la possibilità di orientarlo verso gli ambiti biosanitario, nutrizionistico, ecologico o biomolecolare, tramite esami a scelta. Al primo anno, un congruo numero di crediti è assegnato alle discipline matematiche e chimiche, la cui conoscenza è indispensabile per lo sviluppo delle competenze biologiche. Queste ultime vengono acquisite a tappe e comprendono lo studio dei microrganismi e degli organismi animali e vegetali con un approccio interdisciplinare”, spiega il Presidente del Corso di Laurea in Biologia Aniello Russo. Previste, lungo il percorso, esercitazioni, attività di laboratorio ed un tirocinio presso aziende convenzionate. Crediti sono destinati anche alle conoscenze di informatica e lingua inglese. Gli sbocchi occupazionali riguardano attività professionali autonome ed incarichi tecnico-operativi per analisi in campo biologico, biotecnologico, biomolecolare, biomedico, ambientale, ecologico, tossicologico e farmacologico. E’ inoltre possibile l’impiego nel campo dell’informazione scientifica.
A FISICA “La formazione è soprattutto di base, con un forte accento sulla matematica e le attività di laboratorio”, dice il prof. Filippo Terrasi, Presidente del Corso di Laurea nato l’anno scorso. Il percorso è unico e prevede solo alcuni esami complementari a scelta al terzo anno, un’anticipazione degli indirizzi futuri, basati sull’attività di ricerca nei campi dell’Archeometria, dei Beni culturali, dell’Astrofisica nucleare, della Biofisica e della Fisica ambientale. “Svolgiamo dei lavori multidisciplinari sull’impatto antropico e sul cambiamento globale”, aggiunge il docente il quale sottolinea come, per approcciare questi studi, siano indispensabili una buona dose di curiosità ed un certo impegno. “È come un edificio che si costruisce mattone dopo mattone, si deve seguire, studiare e non rinviare le cose da fare”. “L’anno scorso abbiamo avuto sette iscritti, quest’anno speriamo di arrivare ad una ventina, ma si tratta comunque di numeri piccoli. Per questo gli studenti sono molto seguiti e coccolati”. Sebbene la maggioranza di coloro che scelgono questo percorso di studi preferisca proseguire e dedicarsi alla ricerca, è possibile anche con il solo titolo triennale trovare un certo inserimento professionale “Nell’industria e nei servizi soprattutto”.
MATEMATICA ha lo scopo di formare laureati che abbiano una solida conoscenza tanto degli aspetti modellistici e computazionali della matematica, che dei metodi numerici e statistici e degli strumenti informatici. Le doti maggiormente apprezzate nei matematici sono, infatti, la capacità di fornire un supporto nella risoluzione dei problemi specifici e la competenza nell’utilizzare in modo efficiente l’informatica. A partire dal secondo anno si prevede la ramificazione del percorso formativo in due curricula, Generale e Informatico, che consentono allo studente di scegliere fra l’approfondimento delle conoscenze in alcuni settori della Matematica, o delle competenze nell’ambito della Matematica Computazionale e dell’Informatica.
A FISICA “La formazione è soprattutto di base, con un forte accento sulla matematica e le attività di laboratorio”, dice il prof. Filippo Terrasi, Presidente del Corso di Laurea nato l’anno scorso. Il percorso è unico e prevede solo alcuni esami complementari a scelta al terzo anno, un’anticipazione degli indirizzi futuri, basati sull’attività di ricerca nei campi dell’Archeometria, dei Beni culturali, dell’Astrofisica nucleare, della Biofisica e della Fisica ambientale. “Svolgiamo dei lavori multidisciplinari sull’impatto antropico e sul cambiamento globale”, aggiunge il docente il quale sottolinea come, per approcciare questi studi, siano indispensabili una buona dose di curiosità ed un certo impegno. “È come un edificio che si costruisce mattone dopo mattone, si deve seguire, studiare e non rinviare le cose da fare”. “L’anno scorso abbiamo avuto sette iscritti, quest’anno speriamo di arrivare ad una ventina, ma si tratta comunque di numeri piccoli. Per questo gli studenti sono molto seguiti e coccolati”. Sebbene la maggioranza di coloro che scelgono questo percorso di studi preferisca proseguire e dedicarsi alla ricerca, è possibile anche con il solo titolo triennale trovare un certo inserimento professionale “Nell’industria e nei servizi soprattutto”.
MATEMATICA ha lo scopo di formare laureati che abbiano una solida conoscenza tanto degli aspetti modellistici e computazionali della matematica, che dei metodi numerici e statistici e degli strumenti informatici. Le doti maggiormente apprezzate nei matematici sono, infatti, la capacità di fornire un supporto nella risoluzione dei problemi specifici e la competenza nell’utilizzare in modo efficiente l’informatica. A partire dal secondo anno si prevede la ramificazione del percorso formativo in due curricula, Generale e Informatico, che consentono allo studente di scegliere fra l’approfondimento delle conoscenze in alcuni settori della Matematica, o delle competenze nell’ambito della Matematica Computazionale e dell’Informatica.
