Il Coro di Ingegneria tra teoria e pratica strumentale

Non solo numeri e formule ma note e tanta bella musica alla Facoltà di Ingegneria, dove l’attività del Coro Polifonico, costituito, al momento, da più di trenta elementi, riscuote sempre maggiori successi. Il Coro fa la parte del leone nell’ambito del Laboratorio Musicale ‘Amo la musica’, il progetto nato da circa un anno – approvato dalla Regione Campania nell’aprile del 2008 – che è stato voluto fortemente dal Preside prof. Michele Di Natale e accolto molto bene dal corpo studentesco. ‘Amo la musica’ si inserisce nell’ambito della tutela e del miglioramento della qualità dei servizi per gli studenti, con particolare riferimento alla sensibilizzazione verso la musica, e come rappresentazione di un’importante azione culturale nel percorso formativo. Il Coro, il cui direttore artistico è il prof. Di Natale, si è già esibito in più occasioni, durante alcune cerimonie accademiche: nel luglio scorso, a chiusura della Settimana Scientifica presso la Facoltà di Architettura, quando ha presentato una rassegna di canzoni e poesie della tradizione napoletana; alla fine del 2008, alla festa pre-natalizia svoltasi nell’Aula Magna del Rettorato a Napoli, quando sono stati recitati e cantati brani tratti dall’opera ‘La vedova allegra’ di F. Lehar. 
“La direzione del Coro è affidata alla maestra Carmela Graziano, mentre, per la parte strumentale, è sotto la guida del maestro Mario Fagnoni – afferma Di Natale – Ci tengo a sottolineare che il gruppo canoro è molto aperto ai nuovi ingressi da parte sia di studenti che di personale tecnico-amministrativo e docenti. Il numero dei componenti è variabile, a seconda dei periodi e delle attività. In ogni caso, si tratta di persone appassionate di musica, e non professionisti. Io stesso impartisco le lezioni di teoria musicale, che teniamo a cadenza settimanale”. Alle attività, quindi, si accompagna una parte formativa orientata all’acquisizione di un linguaggio specifico, quale premessa metodologica imprescindibile. Il programma prevede: la comprensione del linguaggio musicale, la teoria musicale, il solfeggio parlato, il dettato ritmico e melodico e la lettura di uno spartito. Mentre la pratica strumentale ha lo scopo di educare al riconoscimento del timbro dei vari strumenti e di portare all’esecuzione di brani con vari strumenti musicali. 
“Stiamo preparando il musical ‘Scugnizzi’ – racconta Nicola Maglione, studente di Ingegneria civile e componente del Coro – e, quindi, abbiamo iniziato con lo studio della comprensione dei testi. Probabilmente lo metteremo in scena a giugno. Personalmente, sto coltivando il mio hobby del canto grazie al Coro che, oltre allo studio della teoria musicale, alle esibizioni e alle altre attività, è diventato un punto di aggregazione per noi studenti. Le lezioni sono un modo per incontrarsi, fare nuove amicizie, scambiarsi pensieri e opinioni, confrontarsi e, allo stesso tempo, sentirsi parte della Facoltà”. Nicola ci svela quella che, a suo avviso, è la competenza distintiva del gruppo “noi la musica la sperimentiamo! – afferma – Ciò significa che interpretiamo i brani secondo diversi generi. Siamo tutti dilettanti ma, grazie all’attività formativa, stiamo trattando generi di musica classica e leggera, con la voglia di esplorare nuove realtà”. Svariati i docenti, amanti della musica e del canto, che si sono cimentati in questa iniziativa. “È stato bello vedere i professori in questa nuova veste – continua Maglione – che li allontana, per un attimo, dall’attività didattica”. Ecco i componenti del gruppo: tra i docenti i professori Giuseppe De Maria, Alberto Mandara, Adriana Brancaccio, Francesco Scaramuzzino, Salvatore Ponte, Lucio Iolivares; per il personale tecnico-amministrativo Rosalba Liguori, Francesco Liguori, Imma D’Auria, Antonio Izzo, Michele Perfetto, Carmela Maddaloni, Salvatore Fuschetti, Filomena Golia, Giuliana Faraone, Carla Correale, Rita Persico, Anna Palmieri, Antonella Ciardiello, Colomba Del Prete; tra gli studenti Nicola Maglione, Giovanna Puca, Dalila Favella, Guglielmina Fontana, Maria Granata, Amedeo Rizzo, Gregorio Schiavone, Giuseppe Guarino, Giuseppe Perrotta, Ivana Costanzo e Giuseppe Napolitano.
Tutti coloro che fanno parte della Facoltà di Ingegneria e che volessero entrare nel Coro possono rivolgersi direttamente al Preside prof. Michele Di Natale inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica michele.dinatale@unina2.it.
Maddalena Esposito
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