E’ giunto alla XII edizione il Torneo di Calcio a cinque organizzato dal Cral della Federico II. Otto squadre formate da personale tecnico amministrativo e docenti si affrontano tutti i venerdì pomeriggio a Giugliano presso il Complesso Sportivo OASI.
Monte S. Angelo, Azienda Ospedaliera Universitaria, Radiologia, Orto Botanico, Ufficio Centrale, Veterinaria, Ingegneria e Agraria sono i nomi dei team che raggruppano il personale strutturato dell’Università.
“Secondo il regolamento nazionale potrebbero giocare anche dottorandi e borsisti ma noi evitiamo di inserirli. Non sarebbe corretto nei riguardi dei dipendenti veri e propri”, afferma Carlo Melissa, uno dei principali organizzatori del torneo sin dalla sua prima edizione. La scelta di rinunciare agli assegnisti fa elevare l’età media dei giocatori: “Non siamo giovanissimi, abbiamo tra i 30 e i 50 anni Ma c’è anche qualche sessantenne”.
I calciatori più esperti sono i capitani Carlo Melissa, Enzo Ferronetti, Ferdinando Palladino, Umberto Chianese, Enzo De Mare, Emilio Loffredo, Pasquale Loquace e Antonio Coppola. Molto attivi nell’organizzazione anche i referenti di ciascuna squadra Gennaro Carotenuto, Giuseppe De Rosa, Antonio Essolito, Ciro Siesto, Edoardo Pinto, Ciro Borrelli, Luigi Papauro, Ciro Rossi e Giuseppe Sicari.
“La Commissione del CRAL ha affidato al Mister Palladino l’incarico di scegliere i 12 giocatori migliori che rappresenteranno la Federico II al torneo nazionale di calcio a cinque organizzato dall’ANCIU (Associazione Nazionale Cral Italiani Universitari) – spiega Melissa – Il nostro Cral risulta essere tra i più decorati, ha vinto per ben quattro volte il titolo Nazionale. L’anno scorso ci siamo classificati tra i primi otto”.
Il calendario delle partite è ricchissimo. E’ composto praticamente da due tornei all’italiana che si succedono l’uno dopo l’altro. I vincitori di ciascuno dei due disputeranno semifinali e finali. “Abbiamo scelto questa formula per prolungare il periodo di gioco in modo da stare assieme una volta a settimana da ottobre sino a maggio. Giugno sarà dedicato agli incontri nazionali”.
Oltre ai numerosi amministrativi a scendere in campo sono anche i professori, come ad esempio Luigi Camera, Antonello Accurso e Roberto Sante. “L’intento è creare occasioni per conoscere i colleghi appassionati di calcio. Alla Federico II siamo oltre 4000, il torneo è un pretesto per socializzare – sostiene Melissa – Più di 100 giocatori si incontrano sul campo e molti amici vengono a guardarci. Tra gli spettatori vi sono anche tante colleghe”.
Dopo tre partite il capocannoniere è Melissa che ha segnato 18 goal. Lo seguono Gaetano Avolio e Palladino autori rispettivamente di 13 e 12 reti. I portieri più temuti dagli attaccanti sono Mario Peluso di Monte S.Angelo e Marcello Oliverio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, che negli ultimi anni è stato il titolare della squadra in nazionale.
“Delle assicurazioni dei giocatori si è incaricato il CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) ed il Cral provvede a fornire l’uso dei palloni a rimbalzo controllato previsti dalla Lega Calcio a 5”, fa notare Melissa a cui chiediamo un pronostico su quali saranno i giocatori più forti del torneo. “Giancarlo D’abbrunzo, Roberto Sante, Umberto Chianese, Vincenzo Varchella, Filippo Cestari, Enzo Ferronetti, Antonio Essolito, Vincenzo de Mare e Edoardo Pinto. Sono tanti quelli in gamba, non vorrei dimenticarne qualcuno”.
Manuela Pitterà
Monte S. Angelo, Azienda Ospedaliera Universitaria, Radiologia, Orto Botanico, Ufficio Centrale, Veterinaria, Ingegneria e Agraria sono i nomi dei team che raggruppano il personale strutturato dell’Università.
“Secondo il regolamento nazionale potrebbero giocare anche dottorandi e borsisti ma noi evitiamo di inserirli. Non sarebbe corretto nei riguardi dei dipendenti veri e propri”, afferma Carlo Melissa, uno dei principali organizzatori del torneo sin dalla sua prima edizione. La scelta di rinunciare agli assegnisti fa elevare l’età media dei giocatori: “Non siamo giovanissimi, abbiamo tra i 30 e i 50 anni Ma c’è anche qualche sessantenne”.
I calciatori più esperti sono i capitani Carlo Melissa, Enzo Ferronetti, Ferdinando Palladino, Umberto Chianese, Enzo De Mare, Emilio Loffredo, Pasquale Loquace e Antonio Coppola. Molto attivi nell’organizzazione anche i referenti di ciascuna squadra Gennaro Carotenuto, Giuseppe De Rosa, Antonio Essolito, Ciro Siesto, Edoardo Pinto, Ciro Borrelli, Luigi Papauro, Ciro Rossi e Giuseppe Sicari.
“La Commissione del CRAL ha affidato al Mister Palladino l’incarico di scegliere i 12 giocatori migliori che rappresenteranno la Federico II al torneo nazionale di calcio a cinque organizzato dall’ANCIU (Associazione Nazionale Cral Italiani Universitari) – spiega Melissa – Il nostro Cral risulta essere tra i più decorati, ha vinto per ben quattro volte il titolo Nazionale. L’anno scorso ci siamo classificati tra i primi otto”.
Il calendario delle partite è ricchissimo. E’ composto praticamente da due tornei all’italiana che si succedono l’uno dopo l’altro. I vincitori di ciascuno dei due disputeranno semifinali e finali. “Abbiamo scelto questa formula per prolungare il periodo di gioco in modo da stare assieme una volta a settimana da ottobre sino a maggio. Giugno sarà dedicato agli incontri nazionali”.
Oltre ai numerosi amministrativi a scendere in campo sono anche i professori, come ad esempio Luigi Camera, Antonello Accurso e Roberto Sante. “L’intento è creare occasioni per conoscere i colleghi appassionati di calcio. Alla Federico II siamo oltre 4000, il torneo è un pretesto per socializzare – sostiene Melissa – Più di 100 giocatori si incontrano sul campo e molti amici vengono a guardarci. Tra gli spettatori vi sono anche tante colleghe”.
Dopo tre partite il capocannoniere è Melissa che ha segnato 18 goal. Lo seguono Gaetano Avolio e Palladino autori rispettivamente di 13 e 12 reti. I portieri più temuti dagli attaccanti sono Mario Peluso di Monte S.Angelo e Marcello Oliverio dell’Azienda Ospedaliera Universitaria, che negli ultimi anni è stato il titolare della squadra in nazionale.
“Delle assicurazioni dei giocatori si è incaricato il CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) ed il Cral provvede a fornire l’uso dei palloni a rimbalzo controllato previsti dalla Lega Calcio a 5”, fa notare Melissa a cui chiediamo un pronostico su quali saranno i giocatori più forti del torneo. “Giancarlo D’abbrunzo, Roberto Sante, Umberto Chianese, Vincenzo Varchella, Filippo Cestari, Enzo Ferronetti, Antonio Essolito, Vincenzo de Mare e Edoardo Pinto. Sono tanti quelli in gamba, non vorrei dimenticarne qualcuno”.
Manuela Pitterà