L’Adisu: “gli studenti hanno ragione”

Tarda la pubblicazione della graduatoria da parte dell’Adisu, l’Azienda per il diritto allo studio universitario, e gli studenti della Federico II restano ancora senza la borsa di studio relativa all’anno accademico 2016/2017. Sollevano il caso alcuni dei vincitori, che aspettano da tempo. C’è chi ha contattato ripetutamente gli uffici dell’Adisu, chi si è rivolto ad Ateneapoli per avere informazioni e chi ha provato a scrivere alla Regione Campania, sollecitando Palazzo Santa Lucia. Le borse sono, infatti, erogate dall’Adisu sulla base dei finanziamenti regionali. Ateneapoli ha, a sua volta, contattato la Regione per chiedere delucidazioni. “Stiamo verificando anche noi”, è stata la risposta. “Meglio rivolgersi direttamente all’Adisu”. Secondo passaggio, dunque, e stavolta si svela il giallo. “Gli studenti – risponde un funzionario che chiede di non essere citato – hanno ragione a lamentarsi. È vero che le borse di studio relative all’anno accademico 2016/2017 non sono state ancora pagate. C’è chi ha ricevuto almeno la prima rata e c’è chi non ha avuto ancora nulla. Il motivo è che non è stata ancora pubblicata la graduatoria assestata. In genere lo si fa a maggio. Stavolta, ben che vada, sarà pronta entro la fine di dicembre”. Ma cosa è la graduatori assestata? Spiegano dagli uffici dell’Adisu: “È la terza, in ordine di pubblicazione, dopo la provvisoria e la definitiva. È la graduatoria finale, quella che si compila dopo avere corretto tutte le possibili inesattezze ed imprecisioni, che possono essere determinate da vari fattori. Per esempio, dalla circostanza che uno studente si è iscritto all’Università proprio a ridosso della pubblicazione della prima graduatoria, quella provvisoria”. Meccanismi complessi, non sempre agevoli da interpretare per chi non conosce a fondo la burocrazia e le sue innumerevoli sorprese. Resta il fatto che alla fine di novembre l’Adisu, in grave ritardo rispetto al previsto, non è ancora riuscita a pubblicare l’elenco ultimo, quello che arriva dopo la graduatoria definitiva e che, con un po’ di ironia, si potrebbe battezzare come definitivo al quadrato. “Senza la graduatoria assestata – aggiungono dall’Adisu – non può esserci lo sblocco dei pagamenti”. Quando finalmente sarà pronta e pubblica, peraltro, gli studenti dovranno ancora attendere qualche mese prima di incassare quanto loro dovuto. Ben che vada, insomma, gli assegni delle borse di studio per l’anno accademico 2016/2017 non saranno completamente pagati prima di febbraio o marzo 2018.
- Advertisement -




Articoli Correlati