Sono una decina gli studenti che hanno preso posto in aula per la partenza delle lezioni del primo semestre del Corso di Studi Magistrale in Mathematics for Engineering (Matematica per l’Ingegneria), incardinato nel Dipartimento Renato Caccioppoli, ma sviluppato in collaborazione con Ingegneria. È la novità didattica dell’anno accademico in corso, a Matematica: una laurea interamente in lingua inglese, che è incentrata sulle applicazioni
matematiche all’ingegneria. Promotrice e coordinatrice del progetto è la prof.ssa Anna Mercaldo, da diversi anni docente di Analisi Matematica per i Corsi ingegneristici. “È davvero presto – commenta la prof. ssa Gioconda Moscariello, che dirige il Dipartimento di Matematica – per ipotizzare quanti saranno, a regime, gli studenti del primo anno a Mathematics for Engineering. Ci si può iscrivere ancora, infatti. Aspettiamo per capire se la novità didattica avrà suscitato l’interesse che ci aspettiamo determini. Per ora siamo soddisfatti”. Prosegue la docente: “la maggioranza delle ragazze e dei ragazzi che si sono immatricolati fino a questo momento è campana, ma mi dicono che abbiamo pure qualche iscritto da altre regioni. Uno, in particolare, dal Lazio”. In questa primissima fase, prosegue la docente, “le attività dei professori che insegnano nel nuovo Corso di Studi sono state orientate in prevalenza ad amalgamare le conoscenze degli allievi ed è naturale che sia così. L’aula è composta da alcune persone che si sono iscritte provenendo da una formazione ingegneristica e da altre che sono reduci da una Laurea Triennale in Matematica”. Il primo semestre è cominciato il 10 ottobre. Cinque i corsi previsti. Gli studenti seguono dal lunedì al venerdì. Il 25 ottobre, intanto, sono iniziate le attività di tutorato per gli iscritti al primo anno della Laurea Triennale in Matematica. “Anche quest’anno – dice la prof.ssa Moscariello – abbiamo scelto la formula di affidare le attività di tutorato per le matricole agli studenti più grandi. Ai tutor si chiede di aiutare le matricole all’acquisizione del metodo di studio indispensabile ad affrontare con successo il percorso formativo”. È destinata a chi è già laureato, invece, l’iniziativa promossa dal Cnr, in particolare dall’istituto per le applicazioni del calcolo “M. Picone”. Offre tre tirocini formativi, ciascuno dei quali retribuito per 700 euro al mese e di durata semestrale, finalizzati a formare la figura professionale del Traduttore Tecnologico nell’ambito della Matematica Industriale.
Il bando di quest’anno si è chiuso il 25 ottobre ed era aperto a giovani con una Laurea Specialistica o Magistrale in una delle seguenti discipline: Matematica, Statistica, Fisica, Ingegneria, Scienze Informatiche ed Economia. La selezione si è svolta a Roma il 28 ottobre. Hanno partecipato una ventina di candidati provenienti da varie regioni.
L’iniziativa è nata nell’ambito dello Sportello Matematico per l’Industria Italiana (SMII), un progetto a sostegno delle imprese che offre un servizio di consulenza nel campo del trasferimento scientifico e tecnologico centrato sul ruolo della matematica industriale. “Il Traduttore Tecnologico – informa la pagina web di Sportello Matematico – è un
professionista che facilita la comunicazione e promuove collaborazioni tra imprese e centri di ricerca. Oltre alla preparazione specifica nelle scienze matematiche ed alla conoscenza delle attività industriali, lo caratterizzano l’attitudine al lavoro di gruppo e la capacità di comunicazione”.
Fabrizio Geremicca
matematiche all’ingegneria. Promotrice e coordinatrice del progetto è la prof.ssa Anna Mercaldo, da diversi anni docente di Analisi Matematica per i Corsi ingegneristici. “È davvero presto – commenta la prof. ssa Gioconda Moscariello, che dirige il Dipartimento di Matematica – per ipotizzare quanti saranno, a regime, gli studenti del primo anno a Mathematics for Engineering. Ci si può iscrivere ancora, infatti. Aspettiamo per capire se la novità didattica avrà suscitato l’interesse che ci aspettiamo determini. Per ora siamo soddisfatti”. Prosegue la docente: “la maggioranza delle ragazze e dei ragazzi che si sono immatricolati fino a questo momento è campana, ma mi dicono che abbiamo pure qualche iscritto da altre regioni. Uno, in particolare, dal Lazio”. In questa primissima fase, prosegue la docente, “le attività dei professori che insegnano nel nuovo Corso di Studi sono state orientate in prevalenza ad amalgamare le conoscenze degli allievi ed è naturale che sia così. L’aula è composta da alcune persone che si sono iscritte provenendo da una formazione ingegneristica e da altre che sono reduci da una Laurea Triennale in Matematica”. Il primo semestre è cominciato il 10 ottobre. Cinque i corsi previsti. Gli studenti seguono dal lunedì al venerdì. Il 25 ottobre, intanto, sono iniziate le attività di tutorato per gli iscritti al primo anno della Laurea Triennale in Matematica. “Anche quest’anno – dice la prof.ssa Moscariello – abbiamo scelto la formula di affidare le attività di tutorato per le matricole agli studenti più grandi. Ai tutor si chiede di aiutare le matricole all’acquisizione del metodo di studio indispensabile ad affrontare con successo il percorso formativo”. È destinata a chi è già laureato, invece, l’iniziativa promossa dal Cnr, in particolare dall’istituto per le applicazioni del calcolo “M. Picone”. Offre tre tirocini formativi, ciascuno dei quali retribuito per 700 euro al mese e di durata semestrale, finalizzati a formare la figura professionale del Traduttore Tecnologico nell’ambito della Matematica Industriale.
Il bando di quest’anno si è chiuso il 25 ottobre ed era aperto a giovani con una Laurea Specialistica o Magistrale in una delle seguenti discipline: Matematica, Statistica, Fisica, Ingegneria, Scienze Informatiche ed Economia. La selezione si è svolta a Roma il 28 ottobre. Hanno partecipato una ventina di candidati provenienti da varie regioni.
L’iniziativa è nata nell’ambito dello Sportello Matematico per l’Industria Italiana (SMII), un progetto a sostegno delle imprese che offre un servizio di consulenza nel campo del trasferimento scientifico e tecnologico centrato sul ruolo della matematica industriale. “Il Traduttore Tecnologico – informa la pagina web di Sportello Matematico – è un
professionista che facilita la comunicazione e promuove collaborazioni tra imprese e centri di ricerca. Oltre alla preparazione specifica nelle scienze matematiche ed alla conoscenza delle attività industriali, lo caratterizzano l’attitudine al lavoro di gruppo e la capacità di comunicazione”.
Fabrizio Geremicca